James Holden – Imagine This Is a High Dimensional Space of All Possibilities Se ci seguite, sapete già quanto apprezziamo l’opera di James Holden. Nella nostra recente classifica che raccoglie il meglio dell’elettronica post 2000, abbiamo riservato un posto tra i primi venticinque a Balance 005, da molti considerato (a ragione) il miglior...
Animal Collective – Time Skiffs Time Skiffs è un ritorno trasognato e nuovamente su buoni livelli per gli Animal Collective
Floating Points, Pharoah Sanders & The London Symphony Orchestra – Promises Promises è il compimento di un ambizioso progetto avviato alcuni anni fa da Sam Shepherd, in arte Floating Points, che ha scritto e ha arrangiato questo disco e che ha fortemente voluto la collaborazione con Pharoah Sanders, vera e propria...
Sufjan Stevens – The Ascension Lo proviamo ad inquadrare in anteprima, partecipando all’inutile corsa a chi arriva prima a scriverne, consapevoli che stavolta il Nostro ha messo in circolo un disco, The Ascension, su cui non si può venire a capo con tre o quattro...
Kali Malone – The Sacrificial Code Possiamo concordare sul fatto che dallo strumento chitarra elettrica si è da tempo tirato fuori tutto quel che si poteva, che di pianisti con buona tecnica ce ne sono stati davvero pochi nel rock degli ultimi trent’anni, e che dopo...
Panda Bear – Buoys Il sesto album di Noah Lennox in arte Panda Bear si intitola Buoys ed esce l’8 febbraio 2019 su Domino. Prodotto e registrato nella sua Lisbona assieme al fido Rusty Santos, è un disco che conferma come il percorso solistico del nostro sia ben...
Tim Hecker – Konoyo Ad ogni nuovo album di Tim Hecker, il commento più comune che leggo in Rete è: “how the FUCK does he do it”. E anche nel recente Konoyo, lo sa solo lui come riesce a fare quel che fa. Ora perdonate la digressione saccente,...
Jon Hopkins – Singularity Cambiano molte cose in 5 anni. I luoghi, le situazioni, le persone, le idee, i gusti, tutto. Si cerca sempre di cambiare in meglio, ma a volte non è quello che succede. A poco a poco qualcosa può erodersi, finché la struttura cede. Crollano...
Okkervil River – In the Rainbow Rain Continuiamo a documentarvi sugli Okkervil River perché al talento di Will Sheff siamo affezionati da ormai quindici anni, quando ai tempi d’oro delle comunità online della piattaforma ForumFree, scoprimmo quel Down the River of Golden Dreams (settembre 2003) che ancora oggi...