Politica Internazionale
Re: Politica Internazionale
Ripeto: il problema è solo la modalità, non ha a che fare coi soggetti coinvolti.
Trarre una qualsiasi conclusione da un'intervista effettuata in questo modo è malafede.
Se qualcuno intervistasse Hitler nel 1942 con una modalità simile probabilmente verrebbe fuori l'immagine di un personaggio accettabile.
Ah le domande dell'intervista di Carlson sono pre-concordate al 100%, impossibile non notarlo dai. Così pure Boris Johnson sembrerebbe uno statista
Trarre una qualsiasi conclusione da un'intervista effettuata in questo modo è malafede.
Se qualcuno intervistasse Hitler nel 1942 con una modalità simile probabilmente verrebbe fuori l'immagine di un personaggio accettabile.
Ah le domande dell'intervista di Carlson sono pre-concordate al 100%, impossibile non notarlo dai. Così pure Boris Johnson sembrerebbe uno statista
- psyco_naut
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Re: Politica Internazionale
Non credo che qualcuno possa non concordare prima le domande fatte, succede per trasmissioni come Porta a Porta, figuriamoci a quel livello lì.toolipano wrote: ↑14 Feb 2024 16:52 Ripeto: il problema è solo la modalità, non ha a che fare coi soggetti coinvolti.
Trarre una qualsiasi conclusione da un'intervista effettuata in questo modo è malafede.
Ah le domande dell'intervista di Carlson sono pre-concordate al 100%, impossibile non notarlo dai. Così pure Boris Johnson sembrerebbe uno statista
Non sono queste le occasioni da cui trarre conclusioni, certe opportunità devono solamente muovere le acqua stagnanti di una politica che ci sta portando dritti dritti verso un (nuovo, in ogni senso) conflitto mondiale. E non mi sembra una mossa molto intelligente.
Sarebbe stato strano il contrario.
Re: Politica Internazionale
Banalità del giorno, ma ogni tanto è meglio ricordarselo: comunque la si pensi su tutto quanto, nei paesi occidentali gli oppositori politici e i giornalisti non muoiono in carcere. E i politici fanno raramente più di 1-2 mandati al governo. E noi possiamo dire e scrivere in continuazione tutto quel che ci pare. E una serie di altre robe... ma grande Putin, mi raccomando
- psyco_naut
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Re: Politica Internazionale
è l'unica differenza tra occidente e oriente.toolipano wrote: ↑16 Feb 2024 15:49 Banalità del giorno, ma ogni tanto è meglio ricordarselo: comunque la si pensi su tutto quanto, nei paesi occidentali gli oppositori politici e i giornalisti non muoiono in carcere. E i politici fanno raramente più di 1-2 mandati al governo. E noi possiamo dire e scrivere in continuazione tutto quel che ci pare. E una serie di altre robe... ma grande Putin, mi raccomando
ma anche lì, bisogna vedere il grado di pensiero differente. se si è un po' troppo differenti non va mica bene nemmeno in occidente.
certo, non ti faccio morire in condizioni "strane", però ti anniento in altri modi.
a noi è concessa (un minimo di) libertà di parola.
Re: Politica Internazionale
"l'unica differenza"... come fosse poco...
Ma poi "un minimo di" cosa? Qui si può dire letteralmente qualsiasi cosa. Al limite non conta un cazzo quello che dici, ma comunque nessuno viene a casa a prenderti. In Russia questa discussione e questo forum manco esisterebbero probabilmente. Vi ci manderei qualche mese a vivere in Russia... paese orrendo tra l'altro, a parte pochissime eccezioni
Ma poi "un minimo di" cosa? Qui si può dire letteralmente qualsiasi cosa. Al limite non conta un cazzo quello che dici, ma comunque nessuno viene a casa a prenderti. In Russia questa discussione e questo forum manco esisterebbero probabilmente. Vi ci manderei qualche mese a vivere in Russia... paese orrendo tra l'altro, a parte pochissime eccezioni
Re: Politica Internazionale
Paese orrendo, ma ci sei mai stato?toolipano wrote: ↑16 Feb 2024 16:48 "l'unica differenza"... come fosse poco...
Ma poi "un minimo di" cosa? Qui si può dire letteralmente qualsiasi cosa. Al limite non conta un cazzo quello che dici, ma comunque nessuno viene a casa a prenderti. In Russia questa discussione e questo forum manco esisterebbero probabilmente. Vi ci manderei qualche mese a vivere in Russia... paese orrendo tra l'altro, a parte pochissime eccezioni
Re: Politica Internazionale
4 volte, in cui ho visto: Mosca, S. Pietroburgo, Niznij Novgorod, Krasnodar, Celjabinsk. Più anche Minsk in Bielorussia, che vabbé sempre russi sono.
Conosciuto gente di tutti i tipi e frequentato un sacco di persone locali di diverse estrazioni sociali. Se non è il paese extraeuropeo che ho conosciuto meglio, poco ci manca.
Ho girato un sacco di paesi nella mia vita, ovunque ho sempre trovato più cose belle che brutte e ho sempre trovato accoglienza e ospitalità da parte delle persone. Unica eccezione: la Russia. Mi son sempre sentito trattato a pesci in faccia lì, e appena esci dalle zone turistiche e un pochino più curate è il disagio vero da ogni punto di vista.
Tu ci sei mai stato?
- psyco_naut
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Re: Politica Internazionale
Tu sei sicuro di poter dire dire proprio tutto tutto?toolipano wrote: ↑16 Feb 2024 16:48 "l'unica differenza"... come fosse poco...
Ma poi "un minimo di" cosa? Qui si può dire letteralmente qualsiasi cosa. Al limite non conta un cazzo quello che dici, ma comunque nessuno viene a casa a prenderti. In Russia questa discussione e questo forum manco esisterebbero probabilmente. Vi ci manderei qualche mese a vivere in Russia... paese orrendo tra l'altro, a parte pochissime eccezioni
Sei così sicuro di poter andare a Palermo davanti a Palazzo dei Normanni e fare un monologo contro la mafia così tranquillamente? Pensi che lo stato democratico occidentale eventualmente apprezzerebbe? E parlo di te singolo cittadino, non di un sindacato o di un partito.
Oh, io sono convinto della superiorità intellettuale dell'occidente, però quando diventi una succursale acritica degli USA devi preoccuparti (a partite dalle stronzate sulle auto elettriche e le emissioni).
Re: Politica Internazionale
La mia compagna da 8 anni è di Mosca, sono abbastanza sicuro di saperne più di te che ci sei stato 4 volte di passaggio sulla Russia. E per me ieri è stata una giornata estremamente triste.toolipano wrote: ↑16 Feb 2024 18:314 volte, in cui ho visto: Mosca, S. Pietroburgo, Niznij Novgorod, Krasnodar, Celjabinsk. Più anche Minsk in Bielorussia, che vabbé sempre russi sono.
Conosciuto gente di tutti i tipi e frequentato un sacco di persone locali di diverse estrazioni sociali. Se non è il paese extraeuropeo che ho conosciuto meglio, poco ci manca.
Ho girato un sacco di paesi nella mia vita, ovunque ho sempre trovato più cose belle che brutte e ho sempre trovato accoglienza e ospitalità da parte delle persone. Unica eccezione: la Russia. Mi son sempre sentito trattato a pesci in faccia lì, e appena esci dalle zone turistiche e un pochino più curate è il disagio vero da ogni punto di vista.
Tu ci sei mai stato?
Al contempo però sono stato non so quante volte (almeno 20) e quanti giorni della mia vita negli USA (sicuramente più di sei mesi della mia vita), e in non so quanti stati finora, e per quanto sia un mondo avanzato e con gente apparentemente più simile a noi, sono strasicuro di non voler vivere in una società come quella.
Non vorrei vivere neanche in Russia, ma secondo me tu sei stato traumatizzato se no non diresti questo.
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