Working Class Heroes - Topic sul lavoro

tra un bicchier di vino e un coltello a serramanico
BuddyHolly
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Re: Salute e Benessere psicofisico

Post by BuddyHolly » 10 May 2021 12:03

toolipano wrote: 10 May 2021 09:59 Metto qui, anche se non proprio in topic... ma forse anche sì.
Mi si è presentata l'opportunità di cambiare lavoro senza che lo stessi davvero cercando. Il mio lavoro attuale mi piace, ho uno stipendio al di sopra della media, mi permette di avere tanta flessibilità, tanto tempo libero e poco stress. Cambiando lavoro, invece, andrei a prendere un 25% di stipendio in più (una roba proprio fuori mercato rispetto a chiunque conosca della mia età, ma anche più anziani), ma non avrei grandi certezze in termini di qualità della vita e work-life balance.
Il settore rimarrebbe più o meno lo stesso e anche in termini di crescita professionale le due posizioni si equivalgono. Ma a me della carriera importa poco e di sicuro le mie soddisfazioni non deriveranno mai dal lavoro... mi interessa vivere bene.

Vi siete mai trovati a dover prendere decisioni di questo tipo? Sono molto, molto indeciso. Da un lato un posto di lavoro che mi permette di gestire il mio tempo, dall'altro un salto nel vuoto con stipendio alto. Voi che fareste? Rischio e tanti soldi, oppure tranquillità?
A me non è capitata mai una situazione simile ma se posso permettermi di dare un consiglio, la tranquillità e il poco stress sono estremamente più importanti di qualche soldo in più in tasca. Nel senso che non hai effettivamente bisogno di quel 25% in più e stai bene anche così, non sacrificare la tua salute psicofisica per permetterti qualche lusso superfluo in più. La salute è sopra ogni cosa, e io sono dell'idea che la cosa più importante nella vita è un lavoro che dia qualità più che quantità.

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toolipano
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Re: Salute e Benessere psicofisico

Post by toolipano » 10 May 2021 12:12

AFX wrote: 10 May 2021 11:42 Da quanto tempo ci lavori?
Hai feedback dell'altra azienda?

Nel 2020 ci sono state fior di aziendone che non si sono fatte il minimo scrupolo e hanno messo in cassa integrazione i loro migliori e più dedicati dipendenti dopo 10 gg di lockdown, e poi per mesi ce li hanno tenuti. Conta anche questo, se un'azienda non ti lascia a piedi nel momento di difficoltà, ma se ha le spalle grosse e le soluzioni per risolvere gli imprevisti, anche in tuo favore.

Vero che la faccia tosta conta, purtroppo. Io credo che se vuoi guadagnare, o sei manager in una grande azienda che può permetterselo, o devi metterti in proprio quando hai maturato sufficiente esperienza e sai venderti bene.
Lavoro lì da quasi 5 anni.
Fai conto che è un'azienda del settore alimentare e che nel 2020 ha avuto un boom del fatturato, come del resto tutte le altre aziende del settore che lavorano con grandi retailers e GDO. La gente ha cucinato di più a casa, non potendo andare al ristorante, e di conseguenza ha riempito il carrello della spesa più che in altri anni. Il covid è stato un vantaggio non indifferente per aziende come questa in termini economici.

Anche la nuova azienda è molto solida: non credo sarebbe quello il problema. Poi, in generale, mi occupo di digitalizzazione di processi e automazione marketing. Di lavoro nel settore ce n'è tanto in giro e la concorrenza è poca. Senza contare che in Alto Adige il tasso di disoccupazione per personale qualificato è pressoché inesistente.

L'unica cosa che mi tratterrebbe dal cambiare è quello che scrive BuddyHolly. So quello che lascio, non so veramente quello che trovo in termini di work-life balance.

Sul fatto del mettersi in proprio e puntare al mondo della consulenza hai pienamente ragione. Penso sia il solo modo per fare i soldi veri.

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AFX
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Re: Salute e Benessere psicofisico

Post by AFX » 10 May 2021 12:44

viewtopic.php?f=18&t=242 il topic giusto era questo comunque
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rick81
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Re: Salute e Benessere psicofisico

Post by rick81 » 10 May 2021 13:19

Io rimarrei li, non mi sembri un tipo che cerca altri soldi, ma cerca la qualità e il tempo, che non hanno valore in termini economici.

C'è chi davanti anche a solo il 10% in più butterebbe all'aria anche la famiglia o i rapporti privati, ma se non sei predisposto a questo quindi al sacrificio di tutto a fronte dei soldi, io non rischierei.

Io il mio tempo libero non lo darei a nessuno, vedo tutti che non hanno tempo di ascoltarsi i dischi, andare al cinema....cose per me irrinunciabili....

Ovvio se uno ha spese importanti da affrontare e ciò che guadagna potrebbe non bastare è diverso, però per dire io non sono il tipo che gode a veder salire il conto corrente a fronte della qualità della vita, a me servono per godermela ancora di più, nient'altro.

A te la scelta

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Re: Salute e Benessere psicofisico

Post by toolipano » 10 May 2021 14:07

Grazie a tutti per i consigli. Intanto ho preso tempo e nei prossimi giorni cercherò di indagare sulla nuova opportunità, per capire se sarebbe davvero un passo indietro in termini di libertà personale, oppure no.
AFX wrote: 10 May 2021 12:44 viewtopic.php?f=18&t=242 il topic giusto era questo comunque
Non ricordavo... sposta pure! Il fatto che d'istinto lo abbia postato qui forse è già un indizio freudiano :lol:

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Messer Dino Compagni
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Re: Salute e Benessere psicofisico

Post by Messer Dino Compagni » 10 May 2021 14:41

Cambia. Cinque anni nello stesso posto sono tanti.
Guadagni di più, fai curriculum, al limite resisti un anno e poco più e trovi altro o viaggi. Ora che riaprono tutto fai anche in tempo. Se hai qualcuno di fidato (ma super fidato) nell'azienda attuale prova a sondare il terreno, sai mai che ti adeguano lo stipendio dove sei.

Cioè dal mio punto di vista questa lista di pro\contro conta poco. Segui l'istinto e i segni tanto sempre di lavoro di merda si tratta. Not a big deal.
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Re: Salute e Benessere psicofisico

Post by toolipano » 10 May 2021 15:21

Messer Dino Compagni wrote: 10 May 2021 14:41 tanto sempre di lavoro di merda si tratta. Not a big deal.
Alla fine questo è lo spirito con cui bisogna approcciare qualsiasi cosa che riguardi il lavoro. Si casca sempre in piedi così.

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Messer Dino Compagni
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Re: Working Class Heroes - Topic sul lavoro

Post by Messer Dino Compagni » 10 May 2021 17:15

Riformulo: dipende molto dalle motivazioni perchè a parte lo stipendio e l'avanzamento di carriera, il resto è pura speculazione. Non puoi sapere se ci sarà più/meno stress, organizzazione, smart working, colleghi ok, etc. Mentre dall'altro lato conosci tutto. Il salto nel vuoto è giusto farlo con le intenzioni giuste badando all'occasione giusta che è quando tutto si allinea in modo armonioso. Non è mai una questione di tempo che esiste indipendetemente da noi ma di tempismo. Lì il nostro arbitrio diventa importante. Cerca di ripulire la visione dall'utile (senza dimenticarlo, si tratta di lavoro) e dalle derive egoiche (di nuovo si tratta di lavoro) e per quanto possibile stravolgi il senso di carriera e pensa a un progetto perseguibile con quel 25% in più che non sia una Audi or something like that.
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Re: Salute e Benessere psicofisico

Post by Tyler Durden » 10 May 2021 17:30

toolipano wrote: 10 May 2021 09:59 Ma a me della carriera importa poco e di sicuro le mie soddisfazioni non deriveranno mai dal lavoro... mi interessa vivere bene.
Se l'assunzione di base è questa, mi sembra che rimanere conservativo e stare dove stai a goderti la tua zona di comfort sia la cosa più in linea con le tue corde.

Viceversa se sei abbastanza tranquillo nel non guardarti più indietro e pentirti se le cose vanno poi nel verso sbagliato, e se sei altrettanto tranquillo di fronte alla possibilità di rivenderti ad un'ulteriore azienda terza se questa dove decidi di andare ti delude... Allora cambia.
L'ideale, se il mercato lo permettesse, sarebbe cambiare ogni 5 anni. Però di base se uno sa cosa vuole dalla vita (che può essere anche fare 8 ore di lavoro e andare a casa a godersi la propria collezione di vinili eh, basta saperlo), è già a metà strada.

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Re: Working Class Heroes - Topic sul lavoro

Post by AFX » 10 May 2021 20:30

Sono d'accordo anche con Rick81: la tua libertà ha più valore di tutto il resto.

Io per complicarmi la vita ho due lavori, uno da dipendente, e uno da consulente esterno assieme alla mia compagna e un altro ragazzo. Più la musica a cui non rinunzio mai (anzi sto comprandomi ora t shirt di band post metal e heavy rock da mettere sotto la giacca official).
Tutt'insieme esco pazzo, però se mi voglio comprare una casa solo mia, that's the only way. Hai voglia a risparmiare sullo stipendio da dipendente. Però appunto, la vita tranquilla di prima non esiste più, ti suona il telefono di continuo, anzi, i telefoni, e non hai nessuno a cui delegare le cazzate a cui sai chiaramente rispondere, ma che ti portano via un mucchio di tempo.

Insomma, are you sure? (detto sottovoce come in Common People dei Pulp)

A cosa ho rinunciato? Al pallone in tv quasi sempre, alla cura dell'aspetto personale (esco spesso senza essermi specchiato), purtroppo alla lettura perché sono troppo stanco.

Detto questo, senza fare lo sborone, ma se mi funziona questo gioco, è come se prendessi due stipendi, è come se mi riprendessi con gli interessi quanto i mezzadri diventati di colpo proprietari terrieri per cui lavoravo mi hanno tolto in stipendio, contributi, possibilità economiche negli anni. Oltre che in gratificazione personale quando come sabato, vado in un'altra regione a incontrare un nuovo potenziale cliente che vuole collaborare, e poter pure fare il prezioso "non lo so, non ti vedo pronto".

In giornate come il lunedì, però, rimpiango sempre di aver iniziato questo percorso. Potevo accontentarmi, essere un po' frustrato per i mancati risultati professionali, ma avrei sempre avuto rifugio qui, e non lo dico per dire, o nei miei dischi e nella cultura per rifarmi dei cafoni veri che ci sono in giro. Che tanto di questi tempi si bruciano tutto velocemente.
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