Sono d'accordo con te, la musica "nera" é stata sicuramente più rappresentativa del rock negli anni 10, e sicuramente ci sono dischi che non puoi lasciare fuori dalle posizioni alte della charts. Certo, forse le cose più innovative non vengono da qui, ma dall'elettronica, che però resta non accessibile a tutti.rick81 wrote: ↑30 Apr 2019 22:32 Per me invece è diventata musica di massa e di qualità, pensiamo al disco di Beyonce 4, ha prodotto decine di album tra 85-95 cosa che col rock ho fatto fatica a trovare.
Si è insomma creata quella corrente che una volta era il rock che trascinava le masse e di pari passo erano spesso di qualità.
Poi che non sia nelle mie corde è un altro discorso, però se devo fare un discorso distaccato da rivista, come fai a non mettere almeno 4-5 dischi in top10?
Sarebbe bello ampliare la discussione con Starn, Homunculus, Roto e altri che sono sicuramente più ferrati di me.
Personaggi come Lamar, West, Ocean solo per citare i più famosi sono diventati trasversali ed hanno prodotto oggettivamente dischi di altissima qualità. É vero che abbiamo avuto anche dischi rock eccezionali (Teen Dream e Currents, ad esempio, per me sono due capolavori che hanno poco da invidiare a quelli delle decadi precedenti) ma spesso e volentieri, soprattutto nella seconda metà del decennio, sono stati casi isolati.
Una top ten senza Blonde o good kid m.a.a.d. city per me non esiste. È vero che la nostra linea editoriale è altra, ma fare una top ten degli anni 10 senza musica nera vorrebbe dire negare l'andamento del decennio. Io con questa musica non ci sono cresciuto, mi sono trovato a confrontarmici proprio perché dal rock non sempre arrivavano robe entusiasmanti.
PS: Carrie & Lowell per me ha la grande dote di essere senza tempo, bellissimo.