Post
by toolipano » 05 Jun 2022 13:31
Considerazioni sparse e confuse sul Primavera Sound (perdonatemi, ma ho dormito una media di 3-4 ore a notte negli ultimi 3 giorni):
Day 1:
Pavement bellissimo concerto, scaletta veramente interessante, durata quasi 2 ore. Si divertono ancora tanto e si vede che stanno bene insieme. Bel pubblico anche... Cantavamo tutti, anche sui pezzi meno famosi.
Tame Impala boh... Simpatico, ma pubblico di ragazzine e scaletta che pescava quasi solo dagli ultimi 2... Troppo melensi. Mixing anche non impeccabile.
Oklou: solo amore per lei. Eravamo in pochi e me la sono goduta tantissimo. Uno degli highlight del weekend.
Dinosaur Jr bravi, ma non è più il tipo di concerto che cerco.
Sharon Van Etten scatenata, in versione cougar e con tanti musicisti ad accompagnarla. Scaletta che pesca quasi solo dagli ultimi 2 dischi. Io avrei gradito qualche momento più intimo, ma comunque bravissima.
Yo La Tengo spaziali, veramente bel concerto. Un viaggione.
Day 2:
Low il pomeriggio dentro l'auditorium. Concerto stratosferico. Uno dei più belli a cui abbia mai assistito. Era proprio da andarli a vedere in questo tour.
Tra l'altro hanno poi suonato su uno dei palchi grandi anche il day 3. Qui scaletta completamente diversa. In pratica mi sono fatto 2 concerti completamente differenti dei Low in 24 ore. Una goduria.
Autechre: sempre all'auditorium. Set bestiale in tutti i sensi: luci spente dall'inizio alla fine, buio pesto che non si riusciva nemmeno a vedersi battere le mani, suoni assurdi. Metà del pubblico fuggita dopo nemmeno 3 minuti. Noi coraggiosi che siamo rimasti fino alla fine abbiamo fatto un bel viaggio.
Little Simz, semplicemente incendiaria. Super divertente e coinvolgente.
National visti un po' così, molto laterale, ma non era il contesto giusto e poi li avevo già visti altre volte, in anni e posti migliori.
Caribou solito bel show... Non si rinnova molto tra un tour e l'altro, quindi lo spettacolo è più o meno sempre quello. Se non l'avete mai visto merita tantissimo... I miei amici ne sono rimasti entusiasti. A me è mancato l'effetto sorpresa.
Lorenzo Senni, che ve lo dico a fare? Sempre troppo divertente. Anche qui eravamo in pochi e si ballava comodi.
Day 3:
BC,NR show stranissimo. Solo pezzi inediti: uno penserebbe che dovrebbero puntare a brani più strumentali, invece cantano tantissimo, un po' tutti a turno, specialmente la bassista, la tastierista e il sassofonista. Boh, non mi hanno convinto molto. Dal punto di vista compositivo l'uscita di Wood mi sa che si fa sentire in modo massiccio. Anche a livello chitarristico manca parecchio. Comunque simpatici e si vede che amano quello che fanno e che sono ragazzi di cultura. Devono ritrovare una loro dimensione.
Nick Cave gran performer, poco da dire. Tutto perfetto, anche se pure questo non è il tipo di concerto che cerco ormai.
Caroline Polachek divina. Molto divertente.
Gorillaz: robe da matti, ho faticato a uscirne vivo. Albarn in forma smagliante, tanti musicisti sul palco, tantissimi ospiti per le parti rap, visual bellissimi. Pogo, ballo e canto di tutto il pubblico dall'inizio alla fine, anche sulle parti rap meno complicate. Tanti inglesi tra il pubblico, il che ha aiutato. In Italia sarebbe stato un concerto completamente diverso. Comunque sui pezzi più famosi uno non capisce più niente, entri nel flow e non puoi più uscirne.
Beach House: visti per una mezz'ora, dopo i Gorillaz. Ero ancora nel mood festaiolo di Albarn & co. quindi purtroppo non me li sono goduti come avrebbero meritato.
In generale un festival super divertente, anche se c'era veramente una quantità di gente indecente e, soprattutto il primo giorno, l'organizzazione dei bar era carente. Poi hanno sistemato un po' le cose per i giorni successivi.
Adesso per i prossimi 4 giorni ci sono ancora un po' di concertini in varie venue in giro per Barcellona. Vediamo cosa mi riesco a vedere. Il weekend 2 invece non lo faccio, che sarebbe stato troppo 10 giorni di fila di festival. Comincio ad avere un'età...