Festival internazionali
Re: Festival internazionali 2013
Ma poi ok va bene lo Sziget, musica brutta ma di sicuro esperienza super divertente, però abbiamo il c2c dietro casa che a rapporto qualità/prezzo è nettamente il festival migliore in italia nonostante tutto sono io l'unico stronzo del forum che va ogni anno, ma che problemi avete
- Homunculus1510
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Re: Festival internazionali 2013
Io ne ho 1041, con all'interno due caselli autostradali.ninarena wrote:ma che problemi avete
Why should we feel bad for what we've done? We still got the taste dancing on our tongues.
- :adamasio:
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Re: Festival internazionali 2013
Fin tanto che abitavo in Italia al C2c volentieri ci andavo, e infatti non c'è festival migliore!
(in Svezia il tutto mi costa sui 150 euro)
(in Svezia il tutto mi costa sui 150 euro)
"Signori, voi mi potete dire a casa vostra ciò che vi piace"
Re: Festival internazionali 2013
Salvo problemi all'aeroporto di Fiumicino, che sono ENORMI e rischiano davvero di farmi saltare tutto, Domenica si ritorna allo Sziget. L'anno scorso avevo trolley + borsa da tennis + zaino e ho usato metà della roba a dire tanto (i vestiti tutti, però), ora valigia grande + zaino e buona fortuna.
In questi giorni farò il pieno di integratori sperando non vengano scambiati per drogah, poi un po' di frutta e cibo secco non deperibile che lì bisogna mangiare (e spendere) 4-5 volte al giorno o si crolla per terra. Non eviterò totalmente la zona italiana perchè 1) ci saranno veri stand di cibo cucinato da compaesani, vero salvataggio insieme al fruttivendolo 2) Stato Sociale e FASK saranno una cosa totalmente senza senso a quelle latitudini. Potrebbero essere bei momenti.
Se piove più di due giorni non sopravvivo.
Se la situazione nei Terminal rimane così neanche parto speriamo bene dai.
In questi giorni farò il pieno di integratori sperando non vengano scambiati per drogah, poi un po' di frutta e cibo secco non deperibile che lì bisogna mangiare (e spendere) 4-5 volte al giorno o si crolla per terra. Non eviterò totalmente la zona italiana perchè 1) ci saranno veri stand di cibo cucinato da compaesani, vero salvataggio insieme al fruttivendolo 2) Stato Sociale e FASK saranno una cosa totalmente senza senso a quelle latitudini. Potrebbero essere bei momenti.
Se piove più di due giorni non sopravvivo.
Se la situazione nei Terminal rimane così neanche parto speriamo bene dai.
Last edited by simoirs on 03 Aug 2015 16:48, edited 1 time in total.
Re: Festival internazionali 2013
Ce l'ho fatta eh. Tornato dopo NOVE giorni di sopravvivenza + 1 da turista in una Budapest bloccata nei trasporti da una mega pioggia serale. Ho dovuto fare un tour dei sobborghi per avvicinarmi all'albergo che non consiglio a nessuno (o a tutti, dipende )
Con ogni probabilità sarà stato il mio ultimo Sziget data la deriva pop della lineup. Soldout da 90,000 persone con Robbie Williams, Kasabian+Avicii e Kings of Leon, quindi figuriamoci se non proseguiranno su questa linea.
Grandi momenti indie, comunque: gli Horrors che piano piano conquistano il Main Stage ("Mirror's Image" da urlo, "Still Life" la rubacuori) e Faris Badwan che si lancia in mezzo alle 3-4 persone che gli cantavano le canzoni travolgendo almeno 20 ragazzine in attesa degli Script. La rimonta dei Future Islands, da 50 persone al soundcheck alle 2000 nel tendone stupite dal frontman, con "Seasons" di diritto tra le canzoni della vita. I Foals schiacciasassi e veri headliner di giornata con Yannis a suonare il break di "Inhaler" tra il pubblico. Maccabees assolutamente da recuperare e anche loro conosciutissimi all'estero. Gli stessi Kings of Leon che alle 9 di mattina stanno facendo il soundcheck (mentre mi lavo i denti guardandoli) e la sera suoneranno un grande concerto, dando prova di essere una vera band. I Gaslight Anthem, tanto cuore quanto Springsteen nella musica.
Poi c'è quell'idiota di Paul Banks che ha reso il concerto degli Interpol un compitino. Il bis di "Untitled" ha visto la loro più bella canzone venire sbagliata nell'attacco e accorciata di due battute. Kessler il solito showman, ma se il cantante non ha voglia non puoi farci nulla. Vaffanculo di cuore.
Fred Durst un altro che voleva portare la serata verso la truffa ma quando ha visto la bolgia di gente ubriaca sotto al palco si è quasi divertito. Tyler the Creator è entrato parlando sopra una base apparentemente gestita dal suo DJ, gli schermi lo hanno poi inquadrato alle spalle mentre premeva tasti immaginari sul tavolino a un metro dalla console e me ne sono andato. Anche qui, era l'una e mezza, molti neanche si sono accorti della fregatura. Alt-J noiosetti però l'occhialuto facciadahipster è molto umile e simpatico, una sorpresa. Il cantante non ha detto una parola.
Rispetto per Passenger, in contemporanea con Martin Garrix (chi?) e il suo End-Show di fuochi d'artificio. Canzonette pop melanconiche per un tendone strapieno, ringraziando di essere venuti al suo concerto e non a quell'altro della superstar DJ. Farà partire un coro durante i fuochi che andrà avanti per 5 minuti, dando tutto il tempo a quelli del Main Stage di pentirsi di aver sentito un mp3 sparato a volumi enormi come al solito.
Troppo poco, però. Ora si tenta di prendere i biglietti per Glastonbury, altrimenti Roskilde o Primavera.
Con ogni probabilità sarà stato il mio ultimo Sziget data la deriva pop della lineup. Soldout da 90,000 persone con Robbie Williams, Kasabian+Avicii e Kings of Leon, quindi figuriamoci se non proseguiranno su questa linea.
Grandi momenti indie, comunque: gli Horrors che piano piano conquistano il Main Stage ("Mirror's Image" da urlo, "Still Life" la rubacuori) e Faris Badwan che si lancia in mezzo alle 3-4 persone che gli cantavano le canzoni travolgendo almeno 20 ragazzine in attesa degli Script. La rimonta dei Future Islands, da 50 persone al soundcheck alle 2000 nel tendone stupite dal frontman, con "Seasons" di diritto tra le canzoni della vita. I Foals schiacciasassi e veri headliner di giornata con Yannis a suonare il break di "Inhaler" tra il pubblico. Maccabees assolutamente da recuperare e anche loro conosciutissimi all'estero. Gli stessi Kings of Leon che alle 9 di mattina stanno facendo il soundcheck (mentre mi lavo i denti guardandoli) e la sera suoneranno un grande concerto, dando prova di essere una vera band. I Gaslight Anthem, tanto cuore quanto Springsteen nella musica.
Poi c'è quell'idiota di Paul Banks che ha reso il concerto degli Interpol un compitino. Il bis di "Untitled" ha visto la loro più bella canzone venire sbagliata nell'attacco e accorciata di due battute. Kessler il solito showman, ma se il cantante non ha voglia non puoi farci nulla. Vaffanculo di cuore.
Fred Durst un altro che voleva portare la serata verso la truffa ma quando ha visto la bolgia di gente ubriaca sotto al palco si è quasi divertito. Tyler the Creator è entrato parlando sopra una base apparentemente gestita dal suo DJ, gli schermi lo hanno poi inquadrato alle spalle mentre premeva tasti immaginari sul tavolino a un metro dalla console e me ne sono andato. Anche qui, era l'una e mezza, molti neanche si sono accorti della fregatura. Alt-J noiosetti però l'occhialuto facciadahipster è molto umile e simpatico, una sorpresa. Il cantante non ha detto una parola.
Rispetto per Passenger, in contemporanea con Martin Garrix (chi?) e il suo End-Show di fuochi d'artificio. Canzonette pop melanconiche per un tendone strapieno, ringraziando di essere venuti al suo concerto e non a quell'altro della superstar DJ. Farà partire un coro durante i fuochi che andrà avanti per 5 minuti, dando tutto il tempo a quelli del Main Stage di pentirsi di aver sentito un mp3 sparato a volumi enormi come al solito.
Troppo poco, però. Ora si tenta di prendere i biglietti per Glastonbury, altrimenti Roskilde o Primavera.
Last edited by simoirs on 18 Aug 2015 14:46, edited 1 time in total.
Re: Festival internazionali 2013
Qualche immagine Szigetiana:
Future Islands
Interpol
Horrors
Foals
FASK
Kings of Leon
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Future Islands
Interpol
Horrors
Foals
FASK
Kings of Leon
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Re: Festival internazionali 2013
Roskilde e Pinkpop annunciano i primi headliner, probabilissimi anche da noi la prossima estate:
Red Hot Chili Peppers
Rammstein
Ed è solo l'inizio!
Red Hot Chili Peppers
Rammstein
Ed è solo l'inizio!
- Homunculus1510
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Re: Festival internazionali 2013
Arriva anche il Primavera, per ora è solo un poster in anteprima, ma c'è l'hashtag #PrimaveraAllStars. Chissà.
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Why should we feel bad for what we've done? We still got the taste dancing on our tongues.
Re: Festival internazionali 2013
La lineup del Coachella l'avete vista. Tra gli altri, da segnalare, sono i Last Shadow Puppets: Turner e Kane ci credono. Chissà se passeranno anche da noi.
Re: Festival internazionali 2013
Io ragazzi con questa scaletta faccio fatica a resistere al Primavera
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