già già...JAZZ!

a 360° su musica e cultura pop
The Sheltering Sky
Posts: 540
Joined: 06 Nov 2015 10:59

Re: già già...JAZZ!

Post by The Sheltering Sky » 25 Feb 2021 19:31

In questo periodo sto approfondendo molti chitarristi moderni. Uno di quelli che mi sta colpendo di più è Ben Monder. Questo album in particolare è molto originale, fa un bell’uso degli intervalli, temi molto lunghi e strutturati. Le voci mi ricordano certi brani del Pat Metheny Group. Davvero un ottimo lavoro. Se avete venti minuti vi consiglio di dare un’occhiata alla traccia Hydra, tratta dall’omonimo disco.

La allego qui sotto:
https://open.spotify.com/track/77S6kCrN ... mjMur8gfAw

Molto bello anche il suo Absence per l’ECM.

User avatar
toolipano
Posts: 5012
Joined: 07 Jan 2009 16:14

Re: già già...JAZZ!

Post by toolipano » 26 Feb 2021 17:28

AFX wrote: 17 Feb 2021 19:27
Enrico_F wrote: 24 Jan 2011 12:21 Io gli preferisco In a Silent Way, probabilmente, ma mi piacciono molto entrambi. In ogni caso, Bitches Brew non può non far parte dei 20 dischi "da ascoltare assolutamente".
Se avessi dovuto consigliare solo in base ai miei gusti, la lista sarebbe diversa; ho cercato di essere coerente con quella che è stata la storia del jazz (e anche per questo, non ci sono dischi recenti nella lista: ci sono dischi bellissimi nei 2000, per dire, ma dovendo sceglierne 20, per la storia che ha il jazz, non posso non concentrarmi su quel periodo in cui il jazz era all'apice).
madonna quanto è bello In a Silent Way. No, non ci sarà un altro Miles Davis ragazzi. Ne ha troppi di dischi da isola deserta
banalità mode: off
Verissimo, grande disco. Negli ultimi mesi mi sono fatto una gran scorpacciata di Miles Davis e sto anche leggendo la sua autobiografia. Artista inarrivabile

The Sheltering Sky
Posts: 540
Joined: 06 Nov 2015 10:59

Re: già già...JAZZ!

Post by The Sheltering Sky » 26 Feb 2021 18:38

L’autobiografia di Miles è uno dei libri sul jazz più belli che si possa mai leggere, però occhio, lui era estremamente egocentrico e come Jelly Roll Morton si prende molti meriti che non gli appartengono!

User avatar
AFX
Amministratore
Posts: 44021
Joined: 02 Jan 2009 17:05
Contact:

Re: già già...JAZZ!

Post by AFX » 26 Feb 2021 19:33

Oggi pomeriggio ho ascoltato Straight Ahead di Oliver Nelson con Eric Dolby. E' su Spotify, provatelo
col jazz siamo come ragazzini alla scoperta del rock col boom della adsl inizio 2000
DoYouRealize

follow me on Twitter

The Sheltering Sky
Posts: 540
Joined: 06 Nov 2015 10:59

Re: già già...JAZZ!

Post by The Sheltering Sky » 26 Feb 2021 19:45

Dolphy è stato un grandissimo, peccato sia morto così giovane. Consiglio il disco di Ron Carter “Where?” dove Eric suona davvero alla grande. È molto sottovalutato come album.

User avatar
AFX
Amministratore
Posts: 44021
Joined: 02 Jan 2009 17:05
Contact:

Re: già già...JAZZ!

Post by AFX » 27 Feb 2021 15:11

The Sheltering Sky wrote: 26 Feb 2021 18:38 L’autobiografia di Miles è uno dei libri sul jazz più belli che si possa mai leggere, però occhio, lui era estremamente egocentrico e come Jelly Roll Morton si prende molti meriti che non gli appartengono!
Su Netflix c'è uno speciale su Miles Davis, lo guardo nei prossimi giorni

(ce n'è anche uno su Robert Johnson, leggenda del blues, un po' privo di contenuti, ma che comunque si guarda)
DoYouRealize

follow me on Twitter

The Sheltering Sky
Posts: 540
Joined: 06 Nov 2015 10:59

Re: già già...JAZZ!

Post by The Sheltering Sky » 27 Feb 2021 15:45

AFX wrote: 27 Feb 2021 15:11
The Sheltering Sky wrote: 26 Feb 2021 18:38 L’autobiografia di Miles è uno dei libri sul jazz più belli che si possa mai leggere, però occhio, lui era estremamente egocentrico e come Jelly Roll Morton si prende molti meriti che non gli appartengono!
Su Netflix c'è uno speciale su Miles Davis, lo guardo nei prossimi giorni

(ce n'è anche uno su Robert Johnson, leggenda del blues, un po' privo di contenuti, ma che comunque si guarda)
Conosco bene quel documentario, grazie comunque per la segnalazione! È di ottima fattura. Si rifà soprattutto a quanto scritto nell’autobiografia. Su Netflix è presente anche un documentario su Coltrane, ma lo sconsiglio. I libri editi in Italia dalla Minimum Fax possono aiutare molto per farsi una cultura in questo ambito (quello su Bitches Brew no). Prima o poi mi piacerebbe farne un post, ma sono molto impegnato in questo periodo...

The Sheltering Sky
Posts: 540
Joined: 06 Nov 2015 10:59

Re: già già...JAZZ!

Post by The Sheltering Sky » 27 Feb 2021 15:55

La letteratura jazz si basa spesso su passaparola, in questo senso il Polillo viene considerato superato o meno attendibile col passare degli anni. Se vi interessa comunque un libro che fa degli aneddoti il suo forte vi consiglio “Natura morta con custodia di sax”. Bisognerebbe avere comunque un’infarinatura a priori per provare a capire determinati passaggi. La cosa che mi ha colpito è che tutto il libro si basa su racconti mitici riguardanti jazzisti storici. Tali aneddoti provano a tracciare una linea d’unione tra psicologia e vita dei musicisti trattati con lo stile musicale che li ha definiti. Non c’è nulla di teorico/tecnico e anche un semplice appassionato può apprezzarlo molto.

The Sheltering Sky
Posts: 540
Joined: 06 Nov 2015 10:59

Re: già già...JAZZ!

Post by The Sheltering Sky » 05 Mar 2021 21:04

Guardate che anche il nuovo album dei Fire! non è male. Si chiama Defeat. Merita.

The Sheltering Sky
Posts: 540
Joined: 06 Nov 2015 10:59

Re: già già...JAZZ!

Post by The Sheltering Sky » 17 Mar 2021 10:59

https://youtu.be/feli3FwOiso

È uscito anche un nuovo brano di Julian Lage ad anticipare il suo prossimo disco solista. Chitarrista giovane molto preparato e con grande gusto. Consiglio caldamente di ascoltare i suoi ultimi album. Per i Lynchani come me, penso che ascoltare la sua versione di In Heaven sia davvero tanta roba.

Post Reply

Who is online

Users browsing this forum: Ahrefs [Bot], Bing [Bot], Google [Bot] and 17 guests