The War on Drugs

[simoirs]

Springsteen con quei capelli non si può vedere.
Le canzoni nuove sono b-side nascoste del Boss ma sicuramente belle, "Pain" ti culla che è un piacere e storicamente la critica se ne sbatte se sei uguale a un altro artista, basta che il materiale sia valido. Un'ascoltata gliela darò, iniziano a essere materiale per playlists da viaggio.

(Questo è esattamente come immaginavo sarebbero diventati gli Arcade Fire. Ironico.)

[AFX]

Springsteen con quei capelli non si può vedere.
Le canzoni nuove sono b-side nascoste del Boss ma sicuramente belle, "Pain" ti culla che è un piacere e storicamente la critica se ne sbatte se sei uguale a un altro artista, basta che il materiale sia valido. Un'ascoltata gliela darò, iniziano a essere materiale per playlists da viaggio.

(Questo è esattamente come immaginavo sarebbero diventati gli Arcade Fire. Ironico.)

quoto la parentesi, ma comunque sarebbero stati meno piatti perché hanno più frivolezza

[wounder]

Li seguo e apprezzo dall'esordio, hanno quel tipo di sound cui ciclicamente torno volentieri.
Tuttavia, qualche giorno fa in macchina ho rimesso Lost in the Dream e dopo 20 minuti ho dovuto cambiare perché stavo letteralmente per addormentarmi al volante...

Ottima musica da viaggio per chi sta sul sedile passeggeri.

[AFX]

l'avete ascoltato quello nuovo per intero?

[LaJoneserìa]

Io, per quanto possa valere un ascolto in Macchina nel tragitto casa-lavoro lavoro-casa:
a parte due o tre pezzoni che conoscevo già mi sembra troppo troppo simile a loro stessi. Non c'è nessun tentativo o accenno a qualcosa che vada oltre i binari stabiliti.

Mi riprometto di ascoltarlo con calma prossimamente, forse ora non è il momento adatto.

[Starn]

Beh comunque non è male ai primi ascolti, secondo me con i testi davanti rende meglio, dovrò ascoltarlo meglio

[LaJoneserìa]

Per me cala molto nel finale.
La cosa che mi infastidisce è che nel suonare simili a se stessi ci sono passaggi di chitarra riciclati pari pari da Lost in the Dream. Capisco non cambiare mood ma così no.

[AFX]

a Pitchfork è piaciuto molto, e ha fatto uno speciale sul cosiddetto heartland rock, che è il genere dei war on drugs, e di bruce springsteen e anche di certi U2

[simoirs]

Daydream Rock.

Bello, mi sta piacendo. Quel tocco di elettronica rende le canzoni un po' più concrete mentre gli assoli (seppure timidi) sono un'altra novità. Facendo pace con le influenze fin troppo evidenti è un buon disco.

[AFX]

è di fatto un aggiornamento di quella roba che si diceva. E' buono, senza dubbio buono quello che fanno, però non chiamatelo rock alternativo.


che poi loro sono proprio di

Show