Cinema + Film in TV

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AFX
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Re: Cinema + Film in TV

Post by AFX » 18 Jan 2023 17:40

e allora il Messere ha prodotto !!!

http://doyourealize.it/la-classifica-de ... -del-2022/
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toolipano
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Re: Cinema + Film in TV

Post by toolipano » 20 Jan 2023 10:15

AFX wrote: 18 Jan 2023 17:40 e allora il Messere ha prodotto !!!

http://doyourealize.it/la-classifica-de ... -del-2022/
Ottimo! Grande Messere, come sempre. Quest'anno ne ho già visti la metà di quelli in lista. Sempre bello comunque avere un po' di titoli nuovi

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Messer Dino Compagni
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Re: Cinema + Film in TV

Post by Messer Dino Compagni » 20 Jan 2023 13:53

E sì che cmq da ottobre in poi ne ho visti un bel po'. Dopo Netflix si fa molta fatica a reperire film più alternativi. Bisognerebbe farlo di lavoro e affondare nelle produzioni indipendenti. Ho quasi snobbato l'oriente tuttavia e assolutamente ignorato Bollywood, come sempre. Il tempo é quello che é.
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dissonance
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Re: Cinema + Film in TV

Post by dissonance » 26 Jan 2023 13:05

Impressione mia o nelle sale stanno distribuendo un po' troppe versioni restaurate di capolavori del passato? Alcuni lo fanno per sopravvivere, ma se ci si mettono anche i multisala allora proprio non capisco.

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rick81
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Re: Cinema + Film in TV

Post by rick81 » 28 Apr 2023 01:40

Messer Dino Compagni wrote: 20 Jan 2023 13:53 E sì che cmq da ottobre in poi ne ho visti un bel po'. Dopo Netflix si fa molta fatica a reperire film più alternativi. Bisognerebbe farlo di lavoro e affondare nelle produzioni indipendenti. Ho quasi snobbato l'oriente tuttavia e assolutamente ignorato Bollywood, come sempre. Il tempo é quello che é.
Messere dimmi su Beau ha paura, dal regista di Midsommar

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Messer Dino Compagni
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Re: Cinema + Film in TV

Post by Messer Dino Compagni » 30 Apr 2023 16:41

Non l'ho visto ma Ari Aster é una garanzia. Da quel che ho letto é un po' una visione estenuante e rischierà di risultare divisivo. Il rischio con talenti del tipo di Aster é di perdersi nell'intellettualismo fine a se stesso ma é un anche un marchio di fabbrica della A24, che distribuisce le opere di Aster e che ha in catalogo molti film surreali e poco "vendibili". La discriminante però rimane sempre quella: lo spettatore medio abituato al ciarpame medio ha bisogno che il cinema gli offra intrattenimento, se intelligente meglio, ma non ne é precondizione. Quindi lo sviluppo e la comprensibilità della trama avranno sempre la meglio sul pubblico crasso. In questo già Midsommar e Hereditary ciurlavano un po' nel manico, risultando indigesti e affidandosi allo "shock value", cioè un twist che si fonda sullo shock allo spettatore lasciato a marinare il resto del tempo. Il bellissimo Speak No Evil dell'anno scorso é un esempio paradigmatico ma gioca in un altro campionato rispetto a Beau ha paura. Penso sia comunque un negativo dei precedenti due film che indagavano il trauma in modo un po' grandguignolesco e, temo, che anche in quest'ultimo ci siano delle banalizzazioni della fobia in senso diagnostico. Tuttavia ne riparlerò se é il caso una volta visto.
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Re: Cinema + Film in TV

Post by rick81 » 06 May 2023 15:52

Messer Dino Compagni wrote: 30 Apr 2023 16:41 Non l'ho visto ma Ari Aster é una garanzia. Da quel che ho letto é un po' una visione estenuante e rischierà di risultare divisivo. Il rischio con talenti del tipo di Aster é di perdersi nell'intellettualismo fine a se stesso ma é un anche un marchio di fabbrica della A24, che distribuisce le opere di Aster e che ha in catalogo molti film surreali e poco "vendibili". La discriminante però rimane sempre quella: lo spettatore medio abituato al ciarpame medio ha bisogno che il cinema gli offra intrattenimento, se intelligente meglio, ma non ne é precondizione. Quindi lo sviluppo e la comprensibilità della trama avranno sempre la meglio sul pubblico crasso. In questo già Midsommar e Hereditary ciurlavano un po' nel manico, risultando indigesti e affidandosi allo "shock value", cioè un twist che si fonda sullo shock allo spettatore lasciato a marinare il resto del tempo. Il bellissimo Speak No Evil dell'anno scorso é un esempio paradigmatico ma gioca in un altro campionato rispetto a Beau ha paura. Penso sia comunque un negativo dei precedenti due film che indagavano il trauma in modo un po' grandguignolesco e, temo, che anche in quest'ultimo ci siano delle banalizzazioni della fobia in senso diagnostico. Tuttavia ne riparlerò se é il caso una volta visto.
Ho adorato grazie alla tua segnalazione Speak No Evil, per me film dell'anno 2022.

Ho visto Beau e ovviamente la performance di Phoenix cattura...devo dire che mi è piaciuto il film e capisco perchè critica e pubblico mainstream statunitense lo hanno bocciato malamente.

Aggiungo che in questi anni sto godendo quasi solo con i film, perchè di musica veramente interessante ne ho sentita poca, ritengo quindi sempre fondamentale le tue considerazioni sul cinema. E ringrazio.

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Re: Cinema + Film in TV

Post by rick81 » 20 May 2023 15:19

Messer Dino Compagni wrote: 30 Apr 2023 16:41 Non l'ho visto ma Ari Aster é una garanzia. Da quel che ho letto é un po' una visione estenuante e rischierà di risultare divisivo. Il rischio con talenti del tipo di Aster é di perdersi nell'intellettualismo fine a se stesso ma é un anche un marchio di fabbrica della A24, che distribuisce le opere di Aster e che ha in catalogo molti film surreali e poco "vendibili". La discriminante però rimane sempre quella: lo spettatore medio abituato al ciarpame medio ha bisogno che il cinema gli offra intrattenimento, se intelligente meglio, ma non ne é precondizione. Quindi lo sviluppo e la comprensibilità della trama avranno sempre la meglio sul pubblico crasso. In questo già Midsommar e Hereditary ciurlavano un po' nel manico, risultando indigesti e affidandosi allo "shock value", cioè un twist che si fonda sullo shock allo spettatore lasciato a marinare il resto del tempo. Il bellissimo Speak No Evil dell'anno scorso é un esempio paradigmatico ma gioca in un altro campionato rispetto a Beau ha paura. Penso sia comunque un negativo dei precedenti due film che indagavano il trauma in modo un po' grandguignolesco e, temo, che anche in quest'ultimo ci siano delle banalizzazioni della fobia in senso diagnostico. Tuttavia ne riparlerò se é il caso una volta visto.
Ti faccio una domanda, la tua top10, o top20 dal 2000 in poi nel cinema? Magari mi trovo dentro qualche gemma che mi sono perso...

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Re: Cinema + Film in TV

Post by AFX » 20 May 2023 21:10

rick81 wrote: 20 May 2023 15:19
Messer Dino Compagni wrote: 30 Apr 2023 16:41 Non l'ho visto ma Ari Aster é una garanzia. Da quel che ho letto é un po' una visione estenuante e rischierà di risultare divisivo. Il rischio con talenti del tipo di Aster é di perdersi nell'intellettualismo fine a se stesso ma é un anche un marchio di fabbrica della A24, che distribuisce le opere di Aster e che ha in catalogo molti film surreali e poco "vendibili". La discriminante però rimane sempre quella: lo spettatore medio abituato al ciarpame medio ha bisogno che il cinema gli offra intrattenimento, se intelligente meglio, ma non ne é precondizione. Quindi lo sviluppo e la comprensibilità della trama avranno sempre la meglio sul pubblico crasso. In questo già Midsommar e Hereditary ciurlavano un po' nel manico, risultando indigesti e affidandosi allo "shock value", cioè un twist che si fonda sullo shock allo spettatore lasciato a marinare il resto del tempo. Il bellissimo Speak No Evil dell'anno scorso é un esempio paradigmatico ma gioca in un altro campionato rispetto a Beau ha paura. Penso sia comunque un negativo dei precedenti due film che indagavano il trauma in modo un po' grandguignolesco e, temo, che anche in quest'ultimo ci siano delle banalizzazioni della fobia in senso diagnostico. Tuttavia ne riparlerò se é il caso una volta visto.
Ti faccio una domanda, la tua top10, o top20 dal 2000 in poi nel cinema? Magari mi trovo dentro qualche gemma che mi sono perso...
dai impossibile fare classifiche così totali
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Re: Cinema + Film in TV

Post by rick81 » 20 May 2023 23:28

Allora, L idea era una top100, ma qui tra noi giusto per avere un idea L ho voluta chiedere corta, mica deve essere un lavoro….

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