Queens of the Stone Age

a 360° su musica e cultura pop
User avatar
Snowfield
Posts: 263
Joined: 10 Aug 2016 13:04

Re: Queens of the Stone Age

Post by Snowfield » 14 Aug 2017 13:17

Ora non per fare il solito nostalgico rincoglionito, ma... chi ha vissuto in prima linea il periodo KYUSS, non può accettare di buon grado questo disco.
Proprio sabato sera ho avuto una discussione con un amico (durante una festa) sul nuovo dei QOTSA. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata: "Angelo devi ammettere che i QOTSA hanno cominciato a far roba decente, solo quando si son scrollati di dosso una volta per tutte il fantasma dei Kyuss. I primi 3 dischi erano mediocri, dal quarto son decollati. " .
La mia replica è partita con un "MA CHE CAZZO STAI DICENDO?!?!" ....poi il resto va da sè.
Altri amici che stavano assistendo al turpiloquio hanno intonato un coro da stadio: Sangue!Sangue!Sangue!

... secondo lui questa era mediocre.
La madre battona sulla statale era mediocre :dry:

User avatar
rick81
Posts: 2335
Joined: 01 May 2012 20:27

Re: Queens of the Stone Age

Post by rick81 » 14 Aug 2017 15:02

adesso vi dico quale fu il primo album di questi personaggi che ascoltai....

lo split album Kyuss/Queens of the Stone Age con la cover di Into the void dei Black sabbath! anno 1997! Fatso Forgotso.....

Poi mi tocca ascoltare sta roba che fa adesso per andare avanti Homme...va beh meglio come produttore ormai, ringraziamolo per il lavoro fatto con gli Arctic Monkeys, la cosa migliore fatta dopo Song for the deaf

User avatar
rick81
Posts: 2335
Joined: 01 May 2012 20:27

Re: Queens of the Stone Age

Post by rick81 » 14 Aug 2017 15:06

tra l'altro ho appena provato a cercare questo split album e su spotify non c'è....

Ah aggiungo parere super personale ovviamente....Kyuss>QOSA di veramente tanto....Viva John Garcia!

User avatar
VincenzoRimola
Posts: 33
Joined: 17 Jun 2017 04:13

Re: Queens of the Stone Age

Post by VincenzoRimola » 14 Aug 2017 17:32

rick81 wrote: 13 Aug 2017 19:07 Vincenzo mi fai molta invidia, io purtroppo sta roba di gente che ha finito ogni ispirazione da 10 anni se non 20, non la riesco a valutare meno di scarsa. Buon per te che ti entusiasmi, posso chiederti senza offesa ovviamente quanti anni hai? perchè io fino ai 25 anni diciamo mi esaltavo quando c'era un supergruppo composto da gente famosa, o per dire una vecchia band gloriosa che usciva con un disco, e ci trovavo sempre qualcosa di buono. Ti faccio esempio Audioslave, o Velvet Revolver mi sembravano i salvatori ai tempi, poi ho rivalutato invecchiando, e li vedi per quello che sono, poca roba. Stessa cosa Them Crooked...
Ne ho 23. So che l'unica cosa buona che riesco a fare in vita mia è ascoltare musica ed apprezzarne le tante sfaccettature. Sarà una cosa banalotta da dire ma a volte mi entusiasmo per nulla. Probabilmente ho scoperto suddetti album in età e periodi in cui conoscevo poco o nulla, quindi c'è valore affettivo, chissà. In un altro post parlai di come riesco a collegare ogni album ad una precisa situazione autobiografica (così come parlai dell'essere stato in grado, a mio dire, di comprendere l'essenza dello stoner grazie alla mia posizione geografica, che mi aiutato per tante altre cose).
P.S. Gli Audioslave che avete citato non mi hanno mia entusiasmato più di tanto. Ho scoperto recentemente che Layne Staley era ad un passo dal diventare il loro cantante, cosa poi non andata in porto per via delle sue condizioni precarie di salute. Immagino che in quell'universo parallelo li avrei adorati.

User avatar
rick81
Posts: 2335
Joined: 01 May 2012 20:27

Re: Queens of the Stone Age

Post by rick81 » 14 Aug 2017 17:49

Guarda ti capisco benissimo, io adoro alcuni album che c'è da vergognarsi.......però c'è un aspetto emotivo dietro e riesco a riconoscerlo.

Lo stoner fatto bene è roba grossa un bel pò...purtroppo le cose recenti di Homme solo solo ben confezionate, manca il contenuto.

User avatar
Messer Dino Compagni
Posts: 2574
Joined: 08 Sep 2014 13:52

Re: Queens of the Stone Age

Post by Messer Dino Compagni » 15 Aug 2017 10:49

rick81 wrote: 14 Aug 2017 15:06 Ah aggiungo parere super personale ovviamente....Kyuss>QOSA di veramente tanto....Viva John Garcia!
Non di certo per John Garcia, anzi. Secondo me i Kyuss non stanno tra i Grandissimi proprio per Garcia. Reeder e Homme sono le teste.

C'è tuttavia qualcosa che sfugge, che manca a quanto abbiamo detto. Perché non è vero che i riff non ci siano nei QOTSA in generale e in Villains in particolare. A me sembra quasi che Homme non riesca più a trovare la quadratura del cerchio tra la sua formazione di stoner-rocker e la svolta pop-rock che vorrebbe dare ai QOTSA (che è la stessa che ha tentato Cornell fallendo). Queste canzoni sembrano troncate a metà: prese un paio di buone idee, frullate attraverso dei suoni molto pasticciati (che forse nella sua mente dovrebbero suonare dance-rock) e poi allungato il brodo con poca, pochissima ispirazione. Alcune durano troppo per quello che devono dire (cinque minuti di primo singolo e già vuoi una Glock), altre durano troppo poco e avrebbero dovuto essere dilatate o avrebbero dovuto prendere un'altra direzione. Vero che la differenza rispetto ai Kyuss sta proprio che i QOTSA sono più compatti, più radiofonici e più pop, ma prendete anche Villains of Circumstance che forse è la migliore del lotto: ritornello\bridge che la rovina e il finale è tardivo e dura troppo poco. C'è uno sbilanciamento evidente tra ciò che Homme vorrebbe (e dovrebbe) fare e quanto ne esce. Il produttore è Mark Ronson che ha lavorato con icone del pop e della world music: ha impresso, probabilmente, il suo marchio trasformando le canzoni uptempo in cafonate indie-rock (Feet don't fail me a tratti sembra una dei Kaiser Chiefs) e quelle più lente in ballate acide che verrebbero salvate solo da un scrittura impeccabile, che non c'è.

Non si può dire sia un album banale. E' ben prodotto e certi suoni sono ben studiati e la scrittura dei pezzi è sicuramente di livello, ma c'è troppo poca sostanza per un album così pieno.
Ruin has come not in fire nor in ashen rain
Only in turgid silence, hangin', flayed.

Try to lull us in before the havoc begins into a dubious state of serenity
Acting all surprised when you're caught in the lie
It's not unlike you

User avatar
rick81
Posts: 2335
Joined: 01 May 2012 20:27

Re: Queens of the Stone Age

Post by rick81 » 15 Aug 2017 14:52

Per me i Kyuss sono tra i grandissimi invece padri di un genere...

Però mi interessa il discorso Garcia, puoi argomentare? e siamo d'accordo che le teste fossero Homme e Reeder, ma in che modo li ha limitati?

User avatar
AFX
Amministratore
Posts: 44021
Joined: 02 Jan 2009 17:05
Contact:

Re: Queens of the Stone Age

Post by AFX » 15 Aug 2017 15:09

rick81 wrote: 15 Aug 2017 14:52 Per me i Kyuss sono tra i grandissimi invece padri di un genere...

Però mi interessa il discorso Garcia, puoi argomentare? e siamo d'accordo che le teste fossero Homme e Reeder, ma in che modo li ha limitati?
Anche secondo me nei Kyuss i fuoriclasse sono stati Homme sempre, Reeder quando c'è stato. Gli altri bravi tutti ma non fenomeni. Pure dando a Bjork quello che gli spetta per quei 2-3 riff immortali che ha inventato.
DoYouRealize

follow me on Twitter

User avatar
Snowfield
Posts: 263
Joined: 10 Aug 2016 13:04

Re: Queens of the Stone Age

Post by Snowfield » 15 Aug 2017 15:58

Se siamo incazzati con Homme e non accettiamo i compitini da impiegato statale che propone oggi è proprio perchè quel genio ha creato coi KYUSS un qualcosa di enorme e ineguagliabile.
Garcia aveva la sua importanza (era la ciliegina sulla torta), ma principalmente i KYUSS erano una mostruosa&rumorosissima macchina da guerra strumentale.
In passato ho rotto gli organi riproduttivi fino allo sfinimento e non aggiungo altro su di loro, visto che per me rappresentano LA BAND (insieme a quell'altra... :roll: ).

User avatar
VincenzoRimola
Posts: 33
Joined: 17 Jun 2017 04:13

Re: Queens of the Stone Age

Post by VincenzoRimola » 17 Aug 2017 16:35

Garcia mi ha sempre dato l'impressione di qualcuno che ha cercato di dare un'impronta più decisiva, che non si limitasse a dare voce e timbro a quella macchina che erano i Kyuss ma andare oltre. Non ci è mai riuscito.
Per questo credo campi ancora di ricordi e nostalgia (vd. ultimo cd pieno di cover riarrangiate o i Vista Chino, falliti miseramente).
Le colonne portanti sono sempre state Homme (musicalmente) e Bjork (spiritualmente). Viaggiavano in tandem ed hanno creato un messaggio senza eguali. Togli Bjork e viene fuori un album vuoto come The Circus Leaves Town che esclusi 3 pezzi è stato un mezzo flop.
Homme in tutto ciò è un materialista accecato da un senso di onnipotenza che l'ha portato lontano sì ma credo lo stia anche un po' ammazzando dentro.

Post Reply

Who is online

Users browsing this forum: Ahrefs [Bot] and 121 guests