IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

a 360° su musica e cultura pop
User avatar
toolipano
Posts: 5034
Joined: 07 Jan 2009 16:14

Re: IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

Post by toolipano » 23 May 2021 13:06

Ho trovato il tempo di riascoltarlo e secondo me non è un capolavoro. Un disco bello e interessante sì e sono anche d'accordo con tante delle cose positive che avete scritto. Che è troppo lungo e che poteva durare benissimo 20 minuti in meno senza nulla togliere all'opera è secondo me una verità che va detta.
Ho paura che passata l'euforia iniziale di nerd musicali come noi e critica, il buon Incani rimarrà un po' col cerino in mano. Come già scrivevo qualche giorno fa ha tentato un'operazione coraggiosa e rischiosa, ma temo che finirà con l'alienare troppi fan, senza guadagnarne di nuovi all'estero. Gli auguro di sbagliarmi!

User avatar
rick81
Posts: 2339
Joined: 01 May 2012 20:27

Re: IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

Post by rick81 » 23 May 2021 13:54

Secondo me non è il punto di vista corretto, se L obbiettivo fosse stato allargare la fanbase, intanto non avrebbe aspettato 6 anni per fare un seguito a Die, e secondo avrebbe continuato su quella linea magari mescolando le carte ma rimanendo nel cantautorato classico.

Cosa che sicuramente gli avevano detto i discografici...

Ha preso la strada che pensava migliore per se, quel che porterà porterà...

Non è un capolavoro ma un disco che segna per l’Italia un epoca, poi quanto lo farà dipenderà da quanto influenzerà altri gruppi del nostro paese o meno...evidente che all’ estero non gridi allo scandalo con dischi di certe sonorità e lunghezze, ne valuti la qualità intrinseca e basta, ma noi siamo l’Italia dei Maneskin vincitori di Sanremo e Eurovision e già si parla di grande rock, musica rivoluzionaria e alternativa...ma quando mai.

Chi in Italia ha mai fatto un disco del genere con queste sonorità e così moderno? Chi ha mai fatto un disco che avesse i suoni di band così importanti senza scimmiottarli o copiarli?
Last edited by rick81 on 23 May 2021 14:24, edited 1 time in total.

User avatar
toolipano
Posts: 5034
Joined: 07 Jan 2009 16:14

Re: IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

Post by toolipano » 23 May 2021 13:59

Che l'obiettivo non fosse allargare la fanbase mi pare pacifico :lol:
Lo stavo appunto applaudendo proprio per questo. Se n'è fregato di tutto e tutti...

Poi che il disco sia comunque derivativo rispetto a tante cose che ascoltiamo qui e che duri 20-30 minuti di troppo per me è altrettanto pacifico. Ma è la mia opinione.
Che sia innovativo per l'Italia sicuramente e speriamo che apra la strada per altri artisti che abbiano voglia di cimentarsi con musica diversa.

User avatar
rick81
Posts: 2339
Joined: 01 May 2012 20:27

Re: IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

Post by rick81 » 23 May 2021 14:23

Allora la vediamo uguale su tutto, compreso durata e derivazione. ;-)

User avatar
rick81
Posts: 2339
Joined: 01 May 2012 20:27

Re: IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

Post by rick81 » 23 May 2021 14:28

Aggiungo una cosa che per me è un risultato comunque importante, quando mai si è parlato in un forum e sui social in generale così tanto di un artista italiano così alternativo e solo per motivi musicali e artistici? Sarò curioso di sapere il numero di letture e visualizzazioni nei social della rivista quando verrà pubblicato qualcosa su di lui. Io non aspetterei troppo, tra l'altro, anche una bocciatura causerebbe il caos ahahah

User avatar
Pilgrim
Moderatore Globale
Posts: 7039
Joined: 02 Jan 2009 22:33

Re: IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

Post by Pilgrim » 24 May 2021 21:46

Gli ho dato un paio di ascolti, la lunghezza non aiuta con questi tempi frenetici.
E' un gran bel disco, ben fatto, ben arrangiato, ben composto, ben ideato. Personalmente speravo più nella sua capacità narrativa di raccontare il presente. Avrei voluto più canzoni, un ritorno alla forma canzone del primo disco, e invece ci ritroviamo con un disco che dentro mescola tantissime cose "a noi" gradite, perché siamo su quelle lunghezze d'onda.
Ha osato, sperimentato e fatto una scelta ben precisa, e molto rischiosa per quel target. E gli va dato atto che è riuscita bene, anche se non riconoscere i suoni della famiglia Radiohead (ma lo stesso Anima di Yorke, è ovunque nel disco, a volte anche veramente in maniera troppo evidente). Ma in Italia non ha un pubblico sufficiente, come mi faceva notare un mio amico organizzatore di eventi da 20 anni, che ha portato a Perugia di tutto e di più. I discografici non apprezzeranno e non so quanto posso essere una scelta che aumenterà la sua audience.
"Stanco dell'infinitamente piccolo e dell'infinitamente grande,lo scienziato si dedicò all'infinitamente medio."
DYR
DYR Facebook
DYR Twitter Me su lastfm
il famigerato 3rd eye forum

Roto
Posts: 610
Joined: 23 Mar 2017 18:17

Re: IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

Post by Roto » 25 May 2021 16:04

È nella line up Del Primavera Sound 2022

Online
User avatar
Tyler Durden
Posts: 1769
Joined: 15 Jan 2009 11:28

Re: IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

Post by Tyler Durden » 25 May 2021 17:44

Roto wrote: 25 May 2021 16:04 È nella line up Del Primavera Sound 2022
Ci aveva già suonato portando in giro DIE.
Gli auguro di andare sempre più all'estero con questo nuovo.

User avatar
Pilgrim
Moderatore Globale
Posts: 7039
Joined: 02 Jan 2009 22:33

Re: IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

Post by Pilgrim » 25 May 2021 19:04

Roto wrote: 25 May 2021 16:04 È nella line up Del Primavera Sound 2022
ecco, di sicuro quello è un ambiente adatto a questo disco, più che il pubblico dei festival indie italiani, dove sta roba non fa presa.
"Stanco dell'infinitamente piccolo e dell'infinitamente grande,lo scienziato si dedicò all'infinitamente medio."
DYR
DYR Facebook
DYR Twitter Me su lastfm
il famigerato 3rd eye forum

HollisWyatt
Posts: 68
Joined: 06 May 2016 13:03
Location: Napoli

Re: IRA, il terzo attesissimo disco di Iosonouncane

Post by HollisWyatt » 25 May 2021 19:47

Io salvo imprevisti andrò a vederlo al Meeting del Mare in Cilento...per me comunque è un capolavoro, idealmente ho pensato il lavoro come diviso in due parti, la prima che va da Hiver a Piel (che mi sa proprio di chiusura) e la seconda parte da priere a cri. Hajar mi sembra la vera fine, ma poi arriva Cri che è una vera e propria catarsi.

Post Reply

Who is online

Users browsing this forum: Ahrefs [Bot], Google [Bot] and 50 guests