Disco del giorno
Re: Disco del giorno
Kero Kero Bonito nel cuore <3
Re: Disco del giorno
Oggi rispolveravo questa. Non so se tutti la conoscono. In caso mi ringrazierete.
Replicants (side project di Paul D'Amour) + Maynard. Cover dei Wings. Bella chicca.
Replicants (side project di Paul D'Amour) + Maynard. Cover dei Wings. Bella chicca.
Re: Disco del giorno
https://syclopsbubbleteasecommunication ... m/pink-eye
Questo è un bel viaggione, house sperimentale.
Questo è un bel viaggione, house sperimentale.
- Tyler Durden
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Re: Disco del giorno
Comunque che discone era questo??
Lo sto riascoltando tantissimo ultimamente, realizzando tra l'altro di non aver mai approfondito il resto della discografia dei Refused. Male male... immagino che quelli prima siano validi anche loro, vero?
Per me comunque è da top100 anni '90. Sicuro.
Lo sto riascoltando tantissimo ultimamente, realizzando tra l'altro di non aver mai approfondito il resto della discografia dei Refused. Male male... immagino che quelli prima siano validi anche loro, vero?
Per me comunque è da top100 anni '90. Sicuro.
Re: Disco del giorno
"The Shape...." è una delle colonne portanti dell'hardcore (evoluto) anni '90.Tyler Durden wrote: ↑07 Jun 2018 17:05 Comunque che discone era questo??
Lo sto riascoltando tantissimo ultimamente, realizzando tra l'altro di non aver mai approfondito il resto della discografia dei Refused. Male male... immagino che quelli prima siano validi anche loro, vero?
Per me comunque è da top100 anni '90. Sicuro.
Tyler vai liscio liscio coi Refused.
Gli altri album son validi (soprattutto il precedente di The Shape), anche se il picco della loro discografia resta la bombarda variopinta di album che hai riascoltato da poco
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Re: Disco del giorno
È uscita una ristampa di Alchemy: An Index of Possibilities collaborare tra David Sylvian e il leggendario Holger Czukay, non lasciatevela sfuggire. Ho scoperto questo capolavoro (è proprio il caso di dirlo) poco tempo fa e rientra fin da subito tra i miei album preferiti. Fatevi del bene e acquistatelo a scatola chiusa.
- Tyler Durden
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Re: Disco del giorno
A Verona con gli APC c'era Greg Edwards sul palco, e questo ha stimolato il ripescaggio in questi giorni dei Failure, che in realtà conoscevo pochissimo, nel senso che secoli fa li avevo ascoltati distrattamente (senza esserne colpito particolarmente), e poi successivamente grazie agli stessi APC, ma niente di approfondito.
Perciò ho messo Fantastic Planet e devo dire che - anche considerando che era il 1996 - è proprio un bel disco.
Mi interessa meno l'anima post-grunge ("Saturday saviour", "Sergeant politeness"), molto di più quella space-alt-rock (seconda metà del disco), dove peraltro si rintracciano soluzioni chitarristiche molto interessanti. E insomma ci si chiede come mai non abbiano raccolto quanto avrebbero meritato. Ma la risposta in questo caso non è così difficile da scovare: gli mancava il cantante che lasciasse il segno. Troppo limitato vocalmente Ken Andrews, seppur un buon produttore/arrangiatore.
Ad ogni modo, buona band che vedrei volentieri anche dal vivo, visto che formalmente sono di nuovo in pista da qualche tempo.
Perciò ho messo Fantastic Planet e devo dire che - anche considerando che era il 1996 - è proprio un bel disco.
Mi interessa meno l'anima post-grunge ("Saturday saviour", "Sergeant politeness"), molto di più quella space-alt-rock (seconda metà del disco), dove peraltro si rintracciano soluzioni chitarristiche molto interessanti. E insomma ci si chiede come mai non abbiano raccolto quanto avrebbero meritato. Ma la risposta in questo caso non è così difficile da scovare: gli mancava il cantante che lasciasse il segno. Troppo limitato vocalmente Ken Andrews, seppur un buon produttore/arrangiatore.
Ad ogni modo, buona band che vedrei volentieri anche dal vivo, visto che formalmente sono di nuovo in pista da qualche tempo.
Re: Disco del giorno
L'avevamo già detto da qualche altra parte ma oggi l'ho rimesso su per intero dopo tanto tanto tempo e cavoli. Se avessero pubblicato solo questo sarebbero stati comunque una delle più grandi band di tutti i tempi per me. Ma vi immaginate? Se si fossero fermati qua per poi scomparire che culto ne sarebbe uscito fuori? A volte penso che sia il mio preferito in assoluto loro e quindi anche di tutti i tempi. 1993. Mi sembra incredibile, l'anno in cui sono nato.
p.s. non ho pubblicato nella sezione Tool che ogni volta che vedo quel topic accendersi mi allarmo e non volevo generare paranoie per nulla
p.s. non ho pubblicato nella sezione Tool che ogni volta che vedo quel topic accendersi mi allarmo e non volevo generare paranoie per nulla
Re: Disco del giorno
Un po un caso a parte quest album, più difficile da paragonare agli altri. Sembra quasi provocatorio dire di preferire questo agli altri, quasi fosse ingiusto e riduttivo verso il loro percorso evolutivo che gli ha portati a diventare quello che sono oggi, però, di sicuro penso sia l'album che più di tutti reggerà nel tempo. Per alcuni compreso me i loro album ormai si vedranno sempre allo stesso modo ma credo che, più la musica "pesante" stia prendendo altre strade, più in futuro quello che hanno fatto non sarà visto come qualcosa di originale o fuori dagli schemi perdendo parte del suo fascino. Ecco in questo contesto Undertow che è un lavoro più istintivo e diretto, sarà sempre capace quando lo metti su di trascinarti allo stesso modo.Starn wrote: ↑06 Oct 2018 16:46 L'avevamo già detto da qualche altra parte ma oggi l'ho rimesso su per intero dopo tanto tanto tempo e cavoli. Se avessero pubblicato solo questo sarebbero stati comunque una delle più grandi band di tutti i tempi per me. Ma vi immaginate? Se si fossero fermati qua per poi scomparire che culto ne sarebbe uscito fuori? A volte penso che sia il mio preferito in assoluto loro e quindi anche di tutti i tempi. 1993. Mi sembra incredibile, l'anno in cui sono nato.
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Re: Disco del giorno
Double Negative
Singularity
And nothing Hurt
Family Portrait
4 album che soddisfano il mio fabbisogno di nuova musica per il 2018.
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