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by Messer Dino Compagni » 10 Jan 2024 21:08
Lo vince l'Inter perché la Juve può incepparsi in qualsiasi momento con le poche occasioni che crea e lo stile di gioco conservativo. Da questa rosa, in ogni caso, non apporterebbe miglioramenti a livello di punti con uno stile più aggressivo, anzi. Allegri dovrebbe migliorare e ripulire certe connessioni tra giocatori in campo e lasciar brillare i diamanti grezzi che possono risolvere la partita con una accelerazione. Inoltre c'è da annotare quanto molte partite, soprattutto con medio-piccole, si siano risolte oltre il novantesimo. Che sia l'anno dell'Inter lo denota anche il finale di partita con l'Hellas: allucinante. Con Henry con la faccia della caccamolla ancor prima di tirare. L'Inter gioca oggettivamente meglio ma è molto monocorde e quando è assente Martinez spesso si spegne la luce davanti. Il Milan è discontinuo e se la serie A potesse contare su un livello tattico avanzato, sarebbe una squadra con diversi punti deboli e molti infortuni. L'annata del Napoli è un coacervo di fattori e di certo Walter Mazzarri non rappresentava una soluzione nemmeno per il breve periodo. In generale ho visto molta mediocrità e molti muscoli in serie A. Un esempio su tutti: l'Udinese. Marcantoni di 2 metri che si muovono per il campo con una lentezza e goffaggine imbarazzante e sebbene anche tecnicamente dotati, privi di qualsivoglia disciplina tattica e agonismo. Soprattutto in difesa l'introduzione del VAR e il nuovo regolamento sui falli di mano ha ridotto l'impeto aggressivo delle difese e il tatticismo difensivo tipico della nostra tradizione calcistica si è trasformato in una battaglia sullo spazio come vantaggio posizionale. Niente di male anche il Man City lo fa, ma con giocatori di livello internazionale e non solo in difesa. Ci sono squadra come Sassuolo, Bologna, a fasi alterne Lazio e Fiorentina, che presentano un'identità tattica portata o al possesso o alla immediata ri-aggressione, ma il contesto tecnico è sconfortante perché non ci sono risorse finanziarie per attrarre talenti anche acerbi e le scuole calcio producono in misura molto minore rispetto al passato. L'Udinese, di nuovo, ha fatto scuola in questo. Fin dai primi 2000 ha impostato una rete di osservatori e addirittura provato a instaurare una rete di squadre di altre leghe (Watford e Granada) che potessero fare da fucina a talenti da girarsi a costi più bassi, aumentando il livello di scouting e di scuole calcio. Con tutte le agevolazioni di cui ha anche goduto la famiglia Pozzo per tenere la squadra in Friuli ed avere forse uno dei pochi casi di stadi rinnovati e che possano definirsi stadi (a proposito inchiesta Report in arrivo sull'europeo Turchia-Italia e lo stato delle nostre strutture). La Red Bull fa così. Il City Football Group fa così. E dal calcio un po' ci guadagnano. Per i Pozzo però le cose non sono andate come sperato. E l'Udinese sebbene non scenda in b dagli anni '90 non è più un exemplum così virtuoso.
In Turchia c'è un detto (non sto scherzando): sei più noioso di Cagliari-Lecce del '99. Il nostro campionato è stato più competitivo ai vertici ma sempre contrassegnato dai Chievo Verona, dai Genoa, dai Cagliari che vivono per lo 0-0. Rimane abbastanza triste che Napoli a parte, piazza comunque che investe molto nel calcio con città annessa, non ci siano mai exploit. Il Girona di turno per dirci. Che comunque è del City Football Group...
Ruin has come not in fire nor in ashen rain
Only in turgid silence, hangin', flayed.
Try to lull us in before the havoc begins into a dubious state of serenity
Acting all surprised when you're caught in the lie
It's not unlike you