Bon Iver

[Decades]

Lo dicevo nel 3rd eye mi sa...
Appena apre bocca mi viene l'orticaria ad ascoltare quella vocina e non ce la posso fare.
Se in quest'ultimo canta allo stesso modo non ci provo neanche.

Limite mio? sicuro.
Mi perdo un capolavoro? Pazienza.

Anni e anni di lotte contro la vocina e l'aura di solitario uomo dei boschi, e alla fine persino io ho dovuto cedere. Quando uno è bravo è bravo, e quando i dischi sono belli sono belli. Ti auguro di sbloccarlo, un giorno.

22, a Million è meraviglioso. A livello musicale il suo disco più interessante e potenzialmente più vicino ai miei gusti, anche se di certo dei tre non è quello più facile da ascoltare. Anche l'artwork è da "vecchi tempi" come quando ci intrippavamo tutti con la zona d'ombra. Album sicuramente molto spirituale (vade retro in generale) e nonostante questo sono curioso di poter approfondire i testi al momento buono. La mia è tipo una conversione.

[Messer Dino Compagni]

Hoy sulle strade dell'extremadura con il nuovo di Bon Iver. Inspiring.

[Codex]

Niente da fare, ha già il primo posto nella mia classifica di fine anno. Bellissimo Frank Ocean ma questa musica ti dà di più, ti migliora l'esistenza, altroché

[TheCloud]

A me piace a ogni ascolto di più, solo con "10 d E A T h b R E a s T ⚄ ⚄" faccio ancora un po' fatica, non so voi

Nono, pezzone anche quello. Album bellissimo, non riesco a saltare nessuna traccia

22, A Million > Bon Iver, Bon Iver

Stasera mi si è sbloccata pure quella... Porca miseria qua si mette male

[ninarena]

I dischi vecchi non li posso senti. Questo è diverso, mi piace

[LaJoneserìa]

I dischi vecchi non li posso senti. Questo è diverso, mi piace

Sono contento che non sia l'unico a pensare certe cose. A volte lo dico a bassa voce che non riesco a soffrirlo perchè c'è un'adorazione incontrollata in giro per Bon Iver. Ci sono anche dei momenti (Holocene è il primo che mi viene in mente) che sono molto affini alle mie corde ma poi arriva quella voce e mi chiedo "perchè?".

L'ultimo ancora non l'ho ascoltato ma se si è convertito anche Decades, che mi ricordo essere in effetti dei nostri sul 3rd eye, qualche chance gliela do.

Aspetto che esca ufficialmente e che sia disponibile su Spotify.

[AFX]

È vero che è arrivato anche a cani e porci, nel senso che si parla di lui anche nelle bacheche facebook di gente che non distingue la merda dalla cioccolata. Ciò non sarebbe una cosa negativa, se qui non fossimo in una cloaca di indie snob quale in realtà siamo. Ma d'altronde se c'è chi ancora segue i Coldplay e contemporaneamente i Radiohead come fossero band affini, tutto è possibile.

Io lo ascolto a piccole dosi perché dopo i primi 3 ascolti integrali, mi ha un po' annoiato. Ma non sono neanche uno che ascolta facilmente per intero i due precedenti, o i Volcano Choir.

Stilisticamente mi pare un capolavoro però, perché questa è veramente musica che fa solo lui, e che come vedete raccoglie i consensi di un pubblico vastissimo.

[:adamasio:]

(Appena comprato i biglietti per il suo concerto a Stoccolma a fine gennaio, ci fa due date).

[Pilgrim]

per me è solo da applausi al terzo ascolto. Difficilissimo, diverso, e a tratti anche straniante.

Vernon è un grande artista, che cambia e rimescola, senza snaturarsi nel suo essere unico in un certo senso.

D'accordo sul discorso del pubblico, ma lo abbiamo fatto in passato anche per altri. Secondo me con questo nuovo alcuni di quelli che ascoltano i Coldplay potremmo perderli, e ciò è cosa buona e giusta ovviamente.

[madsun]

Disco inattaccabile dai, Giustino è una spanna sopra.