Il Forum di doyourealize.it

A chi lo dici, è il secondo capolavoro dei Velvet. In più è un disco avanti come pochi.

in questi ultimi giorni ho tirato fuori la collezione di Beatles, le rimasterizzazioni stereo di qualche anno fa. Le presi tutte, una spesa non indifferente.
Niente, quelli più vecchi, fino a SGT Pepper's escluso, soffrono troppo il nuovo mix. Sono da avere mono.
Revolver quello più clamoroso ancora oggi forse, nonostante ringo starr.

I Beatles un po' come i Doors o i Nirvana hanno il vantaggio di essere finiti lì. Di non essere invecchiati come Beatles. Di essere stati solo quelli. Sennò chi è che invecchia come i REM? Nessuno.
Alla fine che avevano più dei Kinks o degli Who di quegli anni o perfino dei Rolling Stones? Avevano quelle 2 voci e un po' di demenza (Macca) e ingenuità (Lennon). E hanno tirato fuori più canzoni.

Caro Scaruffi, se i Beach Boys avessero fatto altri Pet Sounds, allora potevi anche avere ragione. Ma non è andata così.



(li sentite i Queen?)

un gruppo valido per stasera. Quando non si sa cosa ascoltare, questi tornano buoni. Ci sapevano fare dai.
Questi erano dei dorati sul serio.

stamattina in macchina ho ascoltato questo

Buffalo Springfield - Again.
Uno spettacolo. Roba che chiaramente soffre l'usura del tempo, però che figosità già all'epoca. Ci sono dei pezzi straordinari, e qua e là quella chitarra rumorosa che se ne va per la tangente davvero avanti

Io di loro ho questa compilation, la ascoltavo spesso tra la fine delle medie e i primi anni di liceo

Oggi sono ricordati per lo più per questa che se ricordo bene era nella colonna sonora di Forrest Gump

Del resto stiamo parlando di Neil Young e Stephen Stills, tanta tanta roba. Se uno pensa che Buffalo Springfield + The Byrds + The Hollies = Crosby, Stills, Nash & Young gli viene da ridefinire l'abusato termine "supergruppo".

è morto il batterista degli Stooges.
64 anni

se dite tutta questa gente iperdrogata di quegli anni sta campando anche più del previsto

Sulla moglie suicida di Mick Jagger non so se è il caso di dire qualcosa. Aristide Torchia e Keyser Söze forse ne sanno di più.

cosa pensate della scena late sixties di San Francisco? Non parlo delle band in se che poi hanno cambiato "sapore" appena imboccati i '70, ma solo delle loro opere in quel triennio scarso. Album come Aoxomoxoa,Surrealistic Pillow, After Bathing at Baxter's mi suonano come album fenomenali. Certo, siamo lontani dal formato canzone dei beatles o dei vicini beach boys (lontani dalla canzone perfetta) eppure le loro derive sperimentali che a qualcuno fanno storcere il naso sono forse le uniche che riesco ancora ad apprezzare. Le vedevo ben calate nel contesto, insomma le giustifco. I grateful dead erano un pochetto più ordinati e cerebrali, i jefferson più cacofonici e intuitivi ma ogni tanto azzeccavano veramente delle belle melodie.

Nonostante Ringo Starr, che gran gruppo.
Banalità Time: la cosa che fa più riflettere è che questi solo prendendo il periodo 65>70 hanno fatto uscire 8 dischi di inediti, e diversa roba finita poi su Past Masters.
Oggi per fare un disco di canzoni c'è chi ci mette non dico 2 anni, ma 4. A volte di più.

aspettando la Top 100 anni 60....




Cohen tocca certe note,certi "tasti" che forse solo Nick Drake in piena nigredo può toccare....

(a proposito,uscirà prima la top 60es o l'album dei Tool? )
EDIT:ah ho visto solo ora che già avete recensito un pò di dischi chiave anni 60!