tool
Re: tool
in Alabama
Ænema
The Pot
Parabol
Parabola
Descending
Schism
Invincible
Jambi
Intolerance
Forty Six & 2
Intermission
Drum Solo (new song?)
Vicarious
Stinkfist
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- Salon des Refusés
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- Joined: 19 Jan 2009 22:52
Re: tool
Non capisco perché ostinarsi ancora con Vicarious che dal vivo ha sempre fatto pietà
Re: tool
Forse Descending non è completa. Vedremo.
30 agosto confermato?
30 agosto confermato?
Re: tool
The band confirmed the news during their concert in Birmingham, Alabama on Tuesday night. According to fans on the ground, a video screen flashed the date “August 30th” during the set’s intermission. Frontman Maynard James Keenan then encouraged fans to share the news via social media, saying, “Alright everyone take out your phones, security stand down and let these fuckers do whatever it is with their phones.”
https://consequenceofsound.net/2019/05/ ... lease-date
non è proprio ufficiale, ma quasi
Re: tool
Baci scritti non arrivano a destinazione, ma vengono bevuti dai fantasmi lungo il tragitto. Franz Kafka
Fai sempre da sobrio quello che dici di fare quando sei sbronzo. Imparerai a tenere chiusa la bocca. Ernest Hemingway
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- mark esitation
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Re: tool
Dopo 13 anni e 4 mesi
Ancora non ci credo
Ancora non ci credo
Re: tool
Oggi ho riascoltato Eat the Elephant, per la metà.
Ribadito che non è un album per chi nel tempo ha ascoltato roba come Swans, ISIS, OM, Neurosis, e neanche per chi cercava determinate altre cose negli APC dei primi due album, che sono un'altra band praticamente, l'album ha le sue diverse qualità che non si possono dare per scontate. E' suonato benone, è registrato in altissima definizione e con cura del dettaglio maniacale. E' un suono diverso, ha ritmi, tonalità e atmosfere che possono piacere tanto, ma secondo me non a chi li ha adorati per Orestes, The Outsider e Magdalena. E' di un moderno in cui forse noi che ci aspettavamo il vero seguito di 13th Step o comunque quel suono APC lì, non ci ritroviamo. A noi che avevamo Judith e Weak and Powerless come singoli, ci sembra molto mainstream. Invece è così perché è figlio di altri tempi, e ha avuto una gestazione diversa, con i protagonisti meno vicini e invecchiati. E' dignitosissimo e accresciuto e differente, e per una band che non pubblicava da 15 anni o giù di lì, è un risultato enorme. Soprattutto se si pensa a reunion molto meno interessanti. Qui almeno un'impronta artistica c'era.
Non può essere un album tra i preferiti dell'artista Maynard, ma qualche nuovo fan potrebbero averlo trovato con Eat the Elephant. Chi hanno perso, lo avrebbero perso comunque dopo tutti questi anni.
Invece sul disco dei Tool, la più grossa incognita rimane Maynard, e il fatto che il disco possa essere fin troppo tooliano.
Ribadito che non è un album per chi nel tempo ha ascoltato roba come Swans, ISIS, OM, Neurosis, e neanche per chi cercava determinate altre cose negli APC dei primi due album, che sono un'altra band praticamente, l'album ha le sue diverse qualità che non si possono dare per scontate. E' suonato benone, è registrato in altissima definizione e con cura del dettaglio maniacale. E' un suono diverso, ha ritmi, tonalità e atmosfere che possono piacere tanto, ma secondo me non a chi li ha adorati per Orestes, The Outsider e Magdalena. E' di un moderno in cui forse noi che ci aspettavamo il vero seguito di 13th Step o comunque quel suono APC lì, non ci ritroviamo. A noi che avevamo Judith e Weak and Powerless come singoli, ci sembra molto mainstream. Invece è così perché è figlio di altri tempi, e ha avuto una gestazione diversa, con i protagonisti meno vicini e invecchiati. E' dignitosissimo e accresciuto e differente, e per una band che non pubblicava da 15 anni o giù di lì, è un risultato enorme. Soprattutto se si pensa a reunion molto meno interessanti. Qui almeno un'impronta artistica c'era.
Non può essere un album tra i preferiti dell'artista Maynard, ma qualche nuovo fan potrebbero averlo trovato con Eat the Elephant. Chi hanno perso, lo avrebbero perso comunque dopo tutti questi anni.
Invece sul disco dei Tool, la più grossa incognita rimane Maynard, e il fatto che il disco possa essere fin troppo tooliano.
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