Blur / Gorillaz

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Condivido.
Leggo di molti arrabbiati per l'acustica. Forse non si sentiva forte il basso, ma da dove ero io si sentiva benissimo

The Ballad of Darren comunque ascoltatelo in cuffia, è tutto meno che debole. Certo, ci si aspettava di più, o forse qualcosa di più energico. Però se gli Arctic Monkeys che hanno 20 anni di meno sono già a quella portata lì, direi che ci sta anche da parte dei Blur che pure hanno messo dentro ben più chitarra e ritmi. St. Charles Square è forte. Forse Barbaric è più un pezzo da Gorillaz che da Blur.

Ad avercene di band che ti fanno parlare così tanto, perché hanno tanto da comunicare. Io ripeto, il concerto dell'altra sera giusto REM e Radiohead eh, altri no. Sarebbe bello avere i Pulp in Italia, ma dopo la morte di Steve Mackey mi sa che hanno poca voglia di scherzare.

[Tyler Durden]

Sarebbe bello avere i Pulp in Italia, ma dopo la morte di Steve Mackey mi sa che hanno poca voglia di scherzare.

E' quel che dicevo in macchina con l'amico con cui sono andato a Lucca: mancano i Pulp all'appello.

Io ripeto, il concerto dell'altra sera giusto REM e Radiohead eh, altri no.

Siamo su quei livelli lì, vero.

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Le 2 bonus track sono una midtempo abbastanza sempliciotta (The Rabbi) e un lento, The Swan, che nella tracklist ci poteva anche stare, ma che sa decisamente più di The Good, The Bad and The Queen che Blur. Ma alla fine, i più ascolteranno queste 2 canzoni in più come fossero parte della tracklist.
Domani sera c'è il concerto livestream in cui suonano l'intero nuovo album, io ci sono.

a Lucca

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Domani sera c'è il concerto livestream in cui suonano l'intero nuovo album, io ci sono.

fra poco inizia, sono collegato e ho allacciato il monoblocco Technics come cassa audio, spero che la connessione regga sempre

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Hanno suonato tutto il nuovo album per intero, e ciò che si diceva sulla difficoltà di far rendere bene dal vivo certi pezzi è stata confermata, nonostante gli archi a disposizione. Ma bella performance, si vedeva che sono canzoni che hanno provato poche volte ed è stato bello per quello. Far Away Island è un gran pezzo, e anche The Heights mi piace molto.

Poi invece dei soliti encores, hanno fatto una cosa per veri fan, intelligentemente. Hanno suonato pezzi rari, o molto rari. Tra cui quelle suonate al soundcheck di Lucca

Pyongyang (da The Magic Whip)
Clover Over Dover (da Parklife)
Mr. Briggs (b-side There's No Other Way, era Leisure)
All Your Life (b-side di Beetlebum, era Blur 1997)
Theme for an Imaginary Film (b-side di Parklife)
The Universal

[Tyler Durden]

Hanno suonato tutto il nuovo album per intero, e ciò che si diceva sulla difficoltà di far rendere bene dal vivo certi pezzi è stata confermata, nonostante gli archi a disposizione. Ma bella performance, si vedeva che sono canzoni che hanno provato poche volte ed è stato bello per quello. Far Away Island è un gran pezzo, e anche The Heights mi piace molto.

Poi invece dei soliti encores, hanno fatto una cosa per veri fan, intelligentemente. Hanno suonato pezzi rari, o molto rari. Tra cui quelle suonate al soundcheck di Lucca

Pyongyang (da The Magic Whip)
Clover Over Dover (da Parklife)
Mr. Briggs (b-side There's No Other Way, era Leisure)
All Your Life (b-side di Beetlebum, era Blur 1997)
Theme for an Imaginary Film (b-side di Parklife)
The Universal

Figo, hai fatto bene a vederlo.
Il ripescaggio di qualche rarità era esattamente ciò che avrei voluto per rendere il concerto di sabato scorso un po' più unico. Evidentemente non sentivano che fosse il contesto giusto, va bene così lo stesso.
Bello che ogni tanto ritirino fuori qualcosa comunque

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https://open.spotify.com/playlist/0ZwbF ... 07a71e43b3 Playlist Blur per passare 4 ore e mezza

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Primi in classifica in UK
2 pienoni a Wembley
Tour di sold out in Europa
35.000 persone perfino in Italia (dove molti non sono andati a vedere i Blur, ma a passare la serata evento... ma tant'è, il risultato è quello).
Un boost sui social che li avvicina a un pubblico che - parlo di fuori dal Regno Unito - magari non avendo vissuto gli anni '90 non conosce la portata della band che di fatto è uno di quei gruppi di cui ti porti la discografia sull'isola deserta (a meno che ascolti prevalentemente musica heavy ammericana e poco altro)

Tutto questo per dire che credo saranno costretti a fare almeno un altro tour e un altro album. A prescindere e forse prima degli altri progetti di Damon Albarn.

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The Ballad of Darren è un disco molto bello, omogeneo (più the Magic Whip che non lo era affatto), e che mostra una band molto integrata, cosciente dell'intento del suo leader.
Forse abbiamo esagerato dicendo che è il "meno bello" della loro discografia, perché a questo punto della carriera ci sta benissimo un lavoro così.
James Ford si conferma produttore brit del momento.
Farei un ulteriore paragone con A Moon Shaped Pool (entrambi sono album sulla fine di una storia d'amore molto lunga), e direi anche con alcuni pezzi di Think Tank.

[toolipano]

Che sia un disco bello e omogeneo lo credo anch'io ed è anche vero che è un disco adulto (senza suonare finto o, percaritàdiddio, "dad rock") e con intenti chiari. Tuttavia, continua a sembrarmi il meno bello della loro discografia. E questo la dice tanto sulla qualità della loro discografia. Di delusione non si può certo parlare e, anzi, spero continuino a pubblicare nuova musica nei prossimi anni, però secondo me possono ancora avere in canna colpi migliori.
A Moon Shaped Pool meno omogeneo, con picchi più alti e bassi più bassi, però nel complesso mi pare un lavoro più ambizioso e, soprattutto, che rilancia i Radiohead dopo un mezzo passo falso. The Ballad of Darren, invece, viene dopo un disco che è davvero bello e su cui, prima dell'uscita, ci potevano essere parecchie incognite, spazzate via fin dal primo singolo.