Radiohead + The Smile + Thom Yorke

[rick81]

Devo dire che è come fossero rinati, nel senso che sono molto creativi, hanno molta urgenza, pare starebbero preparando anche un EP, sarebbe la terza pubblicazione in 2 anni, cose che si fanno a inizi carriera…

Tour brevi in posti piccoli poi si scrive e si pubblica, senza pressioni e aspettative su cosa devi essere.

C è da dire che EOB che non è purtroppo una persona apposto, ha subito molto la pandemia, e ha detto che nel 2024 pubblicherà sto album maledetto e poi tour.

C è un intervista a Thom di qualche giorno fa dove spiega che quando si è capito che Ed aveva da fare con le sue cose, non se la sono più sentita di aspettare e hanno lanciato il progetto, a quel punto Phil ha preso palla al balzo per fare anche lui le sue cose e se ne riparlerà quando Ed avrà terminato. Forse 2026, comprensibile che stare fermi 6-7 anni dietro a queste beghe non era più possibile per Thom e Greenwood.

Secondo me Thom al basso toglie qualcosa agli Smile, Colin avrebbe aggiunto qualcosa ma a quel punto sarebbe stato troppo per gli equilibri dei Radiohead

[toolipano]

Se mi avessero chiesto come avrei voluto un nuovo disco degli Smile, credo avrei risposto più o meno così com'è questo. Adoro questo suono kraut aggiornato e finalmente sembrano una band vera, un progetto indipendente, in cui le 3 identità emergono ma evolvono anche in qualcosa di organico. Skinner assolutamente meglio integrato che sui vecchi pezzi!
Che 3-4 canzoni fossero meglio su A Light for Attracting Attention ci può stare (anche se su quel disco i riempitivi e gli episodi un po' così secondo me ci sono). Questo invece è un album granitico, ben pensato. La cosa più bella è la cura maniacale nei dettagli che emerge (l'ho ascoltato su due impianti hifi diversi e anche in cuffia, non vedo l'ora mi arrivi il cd): Jonny secondo me ci ha perso il sonno su queste composizioni.

[rick81]

Se mi avessero chiesto come avrei voluto un nuovo disco degli Smile, credo avrei risposto più o meno così com'è questo. Adoro questo suono kraut aggiornato e finalmente sembrano una band vera, un progetto indipendente, in cui le 3 identità emergono ma evolvono anche in qualcosa di organico. Skinner assolutamente meglio integrato che sui vecchi pezzi!
Che 3-4 canzoni fossero meglio su A Light for Attracting Attention ci può stare (anche se su quel disco i riempitivi e gli episodi un po' così secondo me ci sono). Questo invece è un album granitico, ben pensato. La cosa più bella è la cura maniacale nei dettagli che emerge (l'ho ascoltato su due impianti hifi diversi e anche in cuffia, non vedo l'ora mi arrivi il cd): Jonny secondo me ci ha perso il sonno su queste composizioni.

Sono abbastanza d’accordo, sto riascoltando ora entrambi, secondo te quali sono i riempitivi del primo?

[toolipano]

Tipo un pezzo come You Will Never Work in Television Again non ho mai capito cosa c'entrasse con Yorke e Greenwood. Non è brutto, ma da loro mi aspetto altro. E ce n'erano almeno altre 2-3 che skippavo quasi sempre. Dovrei riascoltarlo bene e sicuramente nei prossimi giorni lo farò, per dare un giudizio più compiuto.
Quando era uscito A Light for Attracting Attention ricordo comunque di aver pensato "figo, ma...". Con Wall of Eyes invece son proprio gasato

[AFX]

Secondo me Thom al basso toglie qualcosa agli Smile, Colin avrebbe aggiunto qualcosa ma a quel punto sarebbe stato troppo per gli equilibri dei Radiohead

sì, penso che questo sarebbe stato troppo per i Radiohead, sarebbero finiti. Così invece c'è ancora una strada aperta, e onestamente anche considerando che Thom e Jonny paiono più felici così, quello di EOB semmai è un mezzo suicidio. Lui sicuramente soffre l'essere considerato dai fan un comprimario in una band di fenomeni. Si può capire che sia depresso poverino. Ma un po' se le cerca, ascoltando il suo materiale solistico.
Comunque Thom non toglie nulla agli Smile quando suona il basso (a volte lo suona Jonny per altro). E' che Colin poteva starci tranquillamente, con Thom a fare il resto che serviva, visto che è un polistrumentista ormai. Ma la formazione a 3 è fortemente voluta e se li hai visti dal vivo, ti accorgi che il suono si regge benissimo anche così.
Teleharmonic è molto James Blake comunque.

[AFX]

Leggendo il forum della comunità italiana, uno dei pochi ancora vivo tra quelli tempi d'oro (ma perché Thom è rimasto attivo costantemente), pare di capire che ci sono almeno 6-7 pezzi ancora in cascina per gli Smile. Spero li usino bene, non con EP digitali o pezzi sparsi alla Burial qua e là che poi non ci capisci niente.

Se non se la sentono più di fare le arene, e di sostenere la pressione che subirebbero i Radiohead inevitabilmente, sia per fare un nuovo capolavoro, sia perché poi devi mettere in moto una macchina ben più ingombrante, allora tanto vale tenersi gli Smile che fanno disconi come questi 2.

[toolipano]

Se non se la sentono più di fare le arene, e di sostenere la pressione che subirebbero i Radiohead inevitabilmente, sia per fare un nuovo capolavoro, sia perché poi devi mettere in moto una macchina ben più ingombrante, allora tanto vale tenersi gli Smile che fanno disconi come questi 2.

Anche perché i Radiohead ormai sono passati 17 anni dall'ultima volta che hanno fatto meglio di così. Io vorrei vederli riuniti solo nel caso fossero davvero convinti di avere in canna un colpo da ko, una di quelle robe che ti fanno ricordare chi caspita sono stati i Radiohead

[Tyler Durden]

Mentre ascoltavo stamattina pensavo: ma che gli vuoi dire a questi?
Solo "Grazie".
Un altro discone, da portarsi dietro e riascoltare nel tempo.
Incredibile l'alchimia che si percepisce fra loro due con Skinner, che tra l'altro ha scelto dei suoni veramente fighi e moderni: mi piace questo mix fra background jazz ed evoluzione verso il pop.

[AFX]

Mentre ascoltavo stamattina pensavo: ma che gli vuoi dire a questi?
Solo "Grazie".
Un altro discone, da portarsi dietro e riascoltare nel tempo.
Incredibile l'alchimia che si percepisce fra loro due con Skinner, che tra l'altro ha scelto dei suoni veramente fighi e moderni: mi piace questo mix fra background jazz ed evoluzione verso il pop.

sì, condivido in pieno, alla fine stiamo a disquisire, ma sono rimasti tra i pochissimi a fare grande musica di quelli che si ascoltano e conoscono da una vita. Quando hanno fatto un disco "meno bello", hanno fatto The King of Limbs o gli Atoms for Peace. Rendiamoci conto.

Come singole canzoni, per me è meglio ALFAA, che ne ha 4-5 di livello Radiohead In Rainbows. Come blocco forse questo.

[Percy]

Più compatto e omogeneo "Wall of Eyes", più vario ma anche più altalenante "A Light...". C'è da dire che Skinner risaltava più nel primo album, qui sembra un po' sacrificato. Le migliori comunque sono quelle che si allontanano di più dal canone della ballata radioheadiana, quindi "Read the Room", "Under the Pillows" e il finale di "Bending Hectic"