Wavering ISIS

a 360° su musica e cultura pop
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Messer Dino Compagni
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Re: ISIS

Post by Messer Dino Compagni » 01 Oct 2018 14:23

Lo trovo ingeneroso. Gli Isis avevano raggiunto ormai una fama mondiale alternando le linee e i passaggi melodici ma sempre post core rimangono. Avrebbero potuto continuare un addolcimento (che tu reputi evoluzione ma che per lui era pietra tombale) ma sia nel look che nella forma a me pare che Turner abbia fatto proprio altre scelte e ci sta che tu non le condivida. Ma trovo quantomeno imprudente ridurre la questione "canti a 40 come a 20" quando la scelta stilistica è anche esistenziale e filosofica (si è anche ritirato su un'isola fuori Portland con la famiglia se non erro) ed è uno stakanovista visto che non si contano nemmeno le collaborazioni e i progetti. E' gente seria; le canzoni su questo nuovo sono una più bella dell'altra; The Task è un pezzo che bisogna solo dirgli grazie; se vengono in Europa (visto che in Italia ci vanno 50 persone) io gli dò i miei (pochi) dollari.

Detto ciò: Love In Shadow > Wavering Radiant.
Ruin has come not in fire nor in ashen rain
Only in turgid silence, hangin', flayed.

Try to lull us in before the havoc begins into a dubious state of serenity
Acting all surprised when you're caught in the lie
It's not unlike you

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Messer Dino Compagni
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Re: ISIS

Post by Messer Dino Compagni » 01 Oct 2018 14:25

Messer Dino Compagni wrote: 01 Oct 2018 14:23 Lo trovo ingeneroso. Gli Isis avevano raggiunto ormai una fama mondiale alternando le linee e i passaggi melodici ma sempre post core rimangono. Avrebbero potuto continuare un addolcimento (che tu reputi evoluzione ma che per lui era pietra tombale) ma sia nel look che nella forma a me pare che Turner abbia fatto proprio altre scelte e ci sta che tu non le condivida. Ma trovo quantomeno imprudente ridurre la questione "canti a 40 come a 20" quando la scelta stilistica è anche esistenziale e filosofica (si è anche ritirato su un'isola fuori Portland con la famiglia se non erro) ed è uno stakanovista visto che non si contano nemmeno le collaborazioni e i progetti. E' gente seria; le canzoni su questo nuovo sono una più bella dell'altra; The Task è un pezzo che bisogna solo dirgli grazie; se vengono in Europa (visto che in Italia ci vanno 50 persone) io gli dò i miei (pochi) dollari.

Detto ciò: Love In Shadow > Wavering Radiant.
Edit: e rispetto alla fine che fanno in tanti, questo campa con musica che più di nicchia non si può.
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wounder
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Re: ISIS

Post by wounder » 02 Oct 2018 07:01

Altro grande album. Magari di rado, ma negli anni a certa musica continuo a tornare, Turner in primis. Pur non avendo mai adorato certi cantati, il suo mi garba assai (ho sempre faticato molto di più con quelli in stile black, vedi anche i Deafheaven).
But how can you sleep with my heart so loud?

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madsun
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Re: ISIS

Post by madsun » 02 Oct 2018 08:10

wounder wrote: 02 Oct 2018 07:01 Pur non avendo mai adorato certi cantati, il suo mi garba assai (ho sempre faticato molto di più con quelli in stile black, vedi anche i Deafheaven).
Anche io non li ho mai adorati, e il black ancora meno(ma addirittura lì è proprio tutto il genere che non mia ha mai attirato).
Paradossalmente però oggi mi ascolto "tranquillamente" i Deafheaven(ma lì c'è buona parte della musica a fare da contraltare) mentre "col Sumac"(per dirla alla Messere) faccio fatica.
Per questo facevo l'esempio del trail in montagna...è una cosa che mi piace, mi stimola, che faccia freddo o caldo, bel tempo o brutto, però col Sumac siamo in condizioni davvero estreme(per me), in gran parte causate dalla voce.
Mi sembra ovvio che musicalmente su Isis e su questo progetto e sulla caratura del personaggio non si può dire niente, giù il cappello.

Non nascondo che alla fine della storia un pochino potrebbero contare anche i miei 44 anni eh.
Comunque, per concludere, stamattina partenza della giornata con The Task.
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Biascica
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Re: ISIS

Post by Biascica » 06 Oct 2018 18:10

Questo album spacca. Lo sto divorando lentamente e così consiglio di fare vista la condizione di alienazione che induce.
Come fate a dire male a Turner che in questo album matura notevolmente il suo cantato? Nominatemi un cantante attuale della scena estrema che si ricopre di ridicolo meno di Turner. Era una provocazione. E fra l’altro personalmente non vedo alcun bisogno di un cantato più morbido(alla isis) su un progetto come i Sumac! Beati voi che ci vedete le montagne, io ci vedo un enorme labirinto con l’ansia del minotauro che ti viene a cercare.

Bellissima anche la fine di “Ecstacy of Unbecoming”, quindi proprio in chiusura album, un inno ai vecchi finali “pace dei sensi” degli isis.

The Sheltering Sky
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Re: ISIS

Post by The Sheltering Sky » 11 Oct 2018 12:09

Lo sto ascoltando solo adesso. Possibile lo promuovino tutti con un misero 7? Insomma... A volte sembra di sentire Bill Frisell alla chitarra. :wub: Fantastico. L’ho ordinato da un rivenditore americano su Amazon spero non tardi troppo ad arrivare

Ianchrist
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Re: ISIS

Post by Ianchrist » 12 Oct 2018 03:10

The Sheltering Sky wrote: 11 Oct 2018 12:09 Lo sto ascoltando solo adesso. Possibile lo promuovino tutti con un misero 7? Insomma... A volte sembra di sentire Bill Frisell alla chitarra. :wub: Fantastico. L’ho ordinato da un rivenditore americano su Amazon spero non tardi troppo ad arrivare
Io lo promuovo con un misero 8. Il loro disco definitivo.

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madsun
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Re: ISIS

Post by madsun » 14 Oct 2018 18:49

Come forse saprete, ieri c'è stato uno show tributo a Caleb Scofield, ex Cave In - Old Man Gloom morto qualche mese fa.
Hanno suonato anche i riformati Isis, sotto il nome Celestial, con questa setlist:

Carry
So Did We
In Fiction
The Beginning and the End
Celestial (The Tower)

Qui tutto lo show, andate a 2 ore e 55 per vedere direttamente loro.

Last edited by madsun on 15 Oct 2018 09:47, edited 1 time in total.
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AFX
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Re: ISIS

Post by AFX » 14 Oct 2018 20:27

Bello, me lo vedo stanotte.
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Starn
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Re: ISIS

Post by Starn » 15 Oct 2018 02:59

Madonna mia vedersi So Did We e In Fiction dal vivo dev'essere una cosa a livello Tool quasi
Thomas Borgogni
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