Running: poco poco, piano piano...

tra un bicchier di vino e un coltello a serramanico
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Pilgrim
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Re: Running: poco poco, piano piano...

Post by Pilgrim » 20 Jan 2015 11:05

Tyler Durden wrote:Mi piacerebbe dire che corro regolarmente tutto l'anno, ma la verità è che il freddo mi blocca fisicamente e psicologicamente, per cui corro da aprile a novembre. Questo negli ultimi 2 anni, prima facevo altro.
La mia andatura media sta sui 5'/km (e corro solitamente sui 10 km ogni volta che vado), il che è piuttosto mediocre; ma sono sicuro che se mi impegnassi di più potrei tirarla giù, visto che non corro mai fino a spomparmi, mi trattengo sempre un po', d'istinto.
E' una bella cosa il running, l'unico difetto che gli trovo è la questione traumi alla schiena, specie se considero il tipo di schiena che mi ritrovo, cioè molto soggetta a dolori. In ogni caso anche lì ci si può lavorare, perché correndo nella maniera corretta e con le scarpe giuste la schiena patisce meno.
io corro meglio col freddo, ad esempio.
bastano 2-3 capi tecnici (ormai da decathlon te li tirano, e la qualità e mediamente accettabile) e passa la paura :)

adoro la neve, sono andato sulle Dolomiti a natale e con le scarpe da trail mi sono buttato su una pista da sci da fondo in Val Pusteria. 15 km di paradiso.

se riesco a fare una maratona e a finirla, non escludo di preparare qualche gara in trail running, la disciplina definitiva per i miei gusti: corsa + montagne = paradiso di paesaggi, mente libera e benessere.

problema schiena,è molto vero. io soffro abbastanza per la schiena e bisogna stare molto attenti a scarpe e posture.
non mi sono nemmeno mai preparato in maniera specifica per quella distanza, quando l’ho usata era sempre subordinata ai 10 km come corsa lunga lenta o media.
no, infatti neanche io l'ho preparata in maniera specifica. È capitata in un periodo di transizione, quando dopo un'estate sonnecchiata per un riposo forzato causa piccolo intervento chirurgico, alla ripresa di un'attività continua ho deciso di fare qualche km in più del solito, sempre in vista di una fantomatica maratona. Ed è capitata una gara sui 21km vicino casa alla quale non ho saputo rinunciare. In effetti avrei potuto farla forse meglio, ma non mi interessava neanche troppo, sempre perché preferisco tirare un freno piuttosto che rischiare un infortunio sempre dietro l'angolo quando si supera i 30 anni :D
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Re: Running: poco poco, piano piano...

Post by Pilgrim » 20 Jan 2015 11:11

WCephei wrote:capitolo scarpe: A2 Intermedie tutta la vita!
La marca è irrilevante per me...
beh, dipende...

A2 solo se si è veloci e leggeri, altrimenti ti spacchi schiena e articolazioni. Io pur essendo leggero preferisco infatti correre con A3, più protettive e stabili.

e la marca conta eccome dai, sono talmente diverse una dall'altra...

ora sto correndo con Saucony Jazz e New Balance 880, alternandole per i lavori un po' più intensi e per i primi lunghi sopra i 20 km in vista di Aprile...
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Re: Running: poco poco, piano piano...

Post by WCephei » 20 Jan 2015 19:06

Pilgrim wrote:.....
hai ragione avrei dovuto specificare, mi sono trovato bene con tutte le marche che ho avuto (io) ma non è che tutte sono equivalenti e lo sono per tutti!! :D

correre sulla neve è spettacolare, poi sulle dolomiti non ne parliamo.
Nel mio piccolo, quando nevica qui da me, uso yaktrax o stabilicers da attaccare alle scarpe.

Ah, non pensavo usassi A3, ti piace quindi la stabilità e il comfort! Io mi trovo meglio con le A2, anzi tra qualche kiletto penso di passare proprio alle A1, se potessi correrei scalzo! (.....nahh sto bluffando :D )
Poi magari lo facciamo un discorso sul barefoot running, poco pratico ma interessante come filosofia!

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Re: Running: poco poco, piano piano...

Post by Scavenger » 20 Jan 2015 19:54

Io, come già detto, uso due paia di scarpe diverse a seconda dell'allenamento. Per i ritmi veloci mi trovo benissimo con le Mizuno Wave Rider 17, che hanno l'ammortizzazione di una A3 e il peso di una A2...sono proprio al limite (da poco è uscita la 18). Per lenti e lunghi vado attualmente con le Mizuno Wave Ultima 6. Per anni ho comprato Asics ma mi sono stancato per il fatto che bucavo sempre la tomaia dopo un centinaio di chilometri. Cosa che con Mizuno non sta più accadendo.

Last edited by Scavenger on 20 Jan 2015 19:58, edited 2 times in total.

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Re: Running: poco poco, piano piano...

Post by toolipano » 20 Jan 2015 20:00

io ogni tanto vado a correre, ma mi passa subito la voglia... soprattutto quando vedo che i miei genitori quasi sessantenni e fanatici della corsa mi umiliano :D
Sono giustificato perché mia madre fa la mezza maratona in 1h33', mentre mio padre qualche anno fa aveva un personale di 1h26' :ph34r:
è davvero demotivante!

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Re: Running: poco poco, piano piano...

Post by Pilgrim » 21 Jan 2015 10:35

WCephei wrote:
Pilgrim wrote:.....
Ah, non pensavo usassi A3, ti piace quindi la stabilità e il comfort! Io mi trovo meglio con le A2, anzi tra qualche kiletto penso di passare proprio alle A1, se potessi correrei scalzo! (.....nahh sto bluffando :D )
Poi magari lo facciamo un discorso sul barefoot running, poco pratico ma interessante come filosofia!
si, preferisco A3 leggere e con drop ridotto (le Jazz 17 pesano 270 grammi,sono a cavallo fra A2 e A3, drop 8mm) per i lavori un po' più veloci, e qualcosa di più ammortizzato per i lunghi (con i quali sto lentamente approcciandomi), appunto le New Balance 880v4, sempre A3 ma scarpa leggera ma stabilissima e drop 12mm.
è la schiena che me lo chiede :D

ho iniziato ieri la tabella trimestrale di Pizzolato per avvicinarmi alla maratona di Milano il 12 Aprile..... :alien:
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Re: Running: poco poco, piano piano...

Post by AFX » 21 Jan 2015 15:53

Bello tutto questo, per me A3, A1 fino a poco fa erano solo le Audi. Lì sì che stai comodo.
C'è margine per un altro post per il blog.

In ogni caso è proprio vero che è un mondo e un modo di essere a parte ormai
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Re: Running: poco poco, piano piano...

Post by madsun » 21 Jan 2015 16:15

AFX wrote:Bello tutto questo, per me A3, A1 fino a poco fa erano solo le Audi. Lì sì che stai comodo.
C'è margine per un altro post per il blog.

In ogni caso è proprio vero che è un mondo e un modo di essere a parte ormai
:D

io non ho mai amato la corsa...faccio i miei 5-6km ogni tanto e una "corsa" per beneficenza organizzata da amici una volta all'anno ma finisce lì...oltretutto ho un ginocchio problematico che mi ha fatto smettere ogni volta che ho tentato di fare qualcosa di più.
in compenso, non toglietemi lo yoga, potrei morire.
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Re: Running: poco poco, piano piano...

Post by Pilgrim » 21 Jan 2015 18:30

madsun wrote: in compenso, non toglietemi lo yoga, potrei morire.
ecco, potremmo aprire il discorso "corsa e yoga", visto che faccio hatha yoga costantemente da 3 anni e mi è stato di enorme beneficio psico-fisico, anche nell'allenamento :roll:
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Re: Running: poco poco, piano piano...

Post by Homunculus1510 » 21 Jan 2015 18:34

Pilgrim wrote:
madsun wrote: in compenso, non toglietemi lo yoga, potrei morire.
ecco, potremmo aprire il discorso "corsa e yoga", visto che faccio hatha yoga costantemente da 3 anni e mi è stato di enorme beneficio psico-fisico, anche nell'allenamento :roll:
Compaio e scompaio perché non corro e, se anche cominciassi, sarebbe solo per performare meglio a basket quindi qui dentro non centro molto.
Io lo yoga lo farei anche, ma la fauna che ho incontrato nel paio di lezioni di prova che ho fatto presso palestre diverse mi ha fatto cascare gambe, braccia e tutto il resto.
Why should we feel bad for what we've done? We still got the taste dancing on our tongues.

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