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oggi insegnare è un posto di lusso, lavori 10 mesi e sei pagato per 14
poi togli tante tasse, ma comunque è un posto ambitissimo

io non ci perderei tempo viste la quantità di partecipanti: senza spinta, non si va. Fossero 50 posti, 2/3 sono già decisi.
Non è pessimismo, è la realtà.

[Odradek]

Sì ma c'è comunque la terza fascia. A me mancano 7 cfu di geografia e non mi sono potuto inserire quest'anno, una sola pazzesca; se ne riparla fra tre anni, se intanto non mi passa la voglia.

[simoirs]

Una mia parente ha ottenuto il posto fisso da insegnante dopo 20 anni di precariato. Il suo compagno, età più di 50, ancora niente. Effettivamente è un ambiente non facile per quanto riguarda la stabilità.

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Ma poi è come per i preti, non sei tu che decidi il plesso. Magari ti mandano a sbattere chissà dove, ti cambiano la vita. E allora che fai, sei entrato in graduatoria, e rinunci alle 6 ore a settimana in cima al monte, che è più di benzina che di profitto?

ci sono vie più realistiche per trovare lavoro

[Pilgrim]

oggi insegnare è un posto di lusso, lavori 10 mesi e sei pagato per 14
poi togli tante tasse, ma comunque è un posto ambitissimo

questa è una cazzata, sappilo.

io non ci perderei tempo viste la quantità di partecipanti: senza spinta, non si va. Fossero 50 posti, 2/3 sono già decisi.
Non è pessimismo, è la realtà.

mah, in raeltà le graduatorie per quanto ridicole e complicate possano essere, servono perlomeno a superare le "spintarelle". i veri problemi della scuola sono altri.

ci sono vie più realistiche per trovare lavoro

sì, certo, ma per uno che vuole fare l'insegnante, cosa che per me sarebbe molto bella, visto che lo faccio da 3-4 anni in varie modalità e ci trovo grandi stimoli e soddisfazioni, questa è l'unica via.

[AFX]

In che senso è una cazzata che è un posto di lusso, in un momento che non c'è lavoro e che lo Stato taglia più di assumere, chiunque entri fisso è un privilegiato. Luglio e Agosto non lavori. Credo anche 10 giorni a Natale e svariate altre volte durante l'anno.

Oggi uno stipendio di 1500 euro per 14 volte l'anno significa essere privilegiati. Anche se poi ci sono le tasse.

[Pilgrim]

In che senso è una cazzata che è un posto di lusso, in un momento che non c'è lavoro e che lo Stato taglia più di assumere, chiunque entri fisso è un privilegiato. Luglio e Agosto non lavori. Credo anche 10 giorni a Natale e svariate altre volte durante l'anno.

Oggi uno stipendio di 1500 euro per 14 volte l'anno significa essere privilegiati. Anche se poi ci sono le tasse.

è una cazzata perché si pensa che un'insegnante lavora solo quando è in classe, e col piffero che è così. a parte il periodo lavorativo che è di solito fino almeno al 15/20 luglio con gli esami di stato e le chiusure didattiche, per reiniziare dopo il 20 di agosto per preparare gli esami di recupero e il nuovo anno didattico. un insegnante fa 32 giorni di ferie all'anno, come quasi tutti gli statali. oltretutto non puoi mai scegliere quando farle, ma le devi fare per forza in quelle settimane.
a dicembre non c'è chiusura della scuola, solo il fermo delle lezioni. Stesso dicasi per le chiusure durante l'anno. e quel tempo si impiega (o almeno, si dovrebbe) per preparare e sistemare la didattica arretrata (che c'è sempre).

poi sì, che sia un orario più flessibile e un lavoro con più vacanze di altri lavori, ci sta. ma in questo momento storico, per entrare fisso devi essere in graduatoria dopo svariati anni di precariato sfrenato, con paghe misere senza contare gli spostamenti che spesso sono sfibranti. e quando arriva, se arriva il posto fisso, non è quasi mai prima dei 40 anni.

una volta era un lavoro "agiato", adesso è diventato un odissea entrare fisso, e farlo nel proprio comune è spesso impensabile. con uno stipendio che parte dai 1200€, e a 1500€ si arriva dopo decenni di anzianità. e gli insegnanti pubblici non percepiscono la 14esima, quelli sono i privati semmai.

senza addentrarci troppo, ma la scuola italiana è messa molto male, e questo ministro è quasi peggio della Gelmini.

[simoirs]

Io confesso che la cosa mi ha sempre affascinato. Non ho mai avuto il coraggio di provarci peró..

[AFX]

L'insegnante è un lavoro serissimo e fondamentale, e andrebbe pagato anche di più e selezionato seriamente, molto più di come è ora, dalla scuola dell'infanzia a quella superiore. Così da formare Italiani migliori, e un Paese più civilizzato.
Io non ho mai avuto grandi insegnanti fino all'Università. Non li ho conosciuti i professori all'americana come quelli che si vedono nei film.

Tuttavia.

Non mi risulta che gli insegnanti non prendano la 14a. Mia madre la prende.
Non mi risulta che dal 1° luglio al 31 agosto facciano chissà cosa, anzi. E ne ho conosciuti tanti. Sono perlopiù vacanze, ecco cosa. Un insegnante di scuola pubblica mica è un docente universitario che deve scrivere libri, continuare a essere sul pezzo, seguire le sessioni, partecipare a eventi, discussioni, tesi... Non scherziamo, quello è un altro lavoro.

La programmazione si fa in 2 giorni. La preparazione del recupero? Anche qui, parliamo di un'interruzione di vacanze un po' prima, a chi tocca, non a tutti. Poi che scuola... superiore, media inferiore, elementare...?
Una volta finita la scuola il 10 giugno, l'insegnante se gli va male lavora due ore al giorno fino al 15 luglio. Se gli va proprio male eh. Altrimenti il 30 giugno ha finito proprio. Mica tutti devono fare gli esami di stato.

Si lavora molte meno ore a settimana che nel privato. Questo è sicuro, non spariamo cazzate pilgrim dai. Ma lo stesso vale per qualsiasi ufficio pubblico. Una giornata piena significa 5+3 ore a dir tanto. Una giornata di un privato può arrivare a 12 ore tranquillamente e anche spesso. Non sovvertiamo la realtà delle cose. Vallo a dire a uno che ha la partita iva quello che vai dicendo. Per pagarsi le tasse deve farsi un sedere così.

Altrimenti tutti in Grecia e Sicilia dove sono tutti statali e infatti vedi che fine stanno facendo. L'Italia che fine sta facendo perché in passato abbiamo messo una marea di gente incompetente a fare niente negli uffici comunali, provinciali, pubblici.

[Pilgrim]

non ho mai detto che si lavora più che uno a partita iva o di un privato, questo è chiaro, mica sono scemo.

se leggi bene, non ti sto parlando di chi fa l'insegnante da 25-30 anni, che grazie alla politica che ha messo la scuola la merda in cui si trova ora, è bello comodo e in attesa della pensione.
ma di chi entra nella scuola ora non la pensa così. che se va bene entra dopo una decina di anni (ripeto, se va bene) a precariato sfrenato e campati malamente.

È un lavoro statale come gli altri, ma che vogliamo fare, tutte le scuole private? e confrontato con gli uffici pubblici.... non c'è paragone nella mole di lavoro.

gli insegnanti non percepiscono quattordicesima, non so tua madre come mai.

se tua madre non lavora tanto, contento per lei che se lo può permettere. ma quello che vedo io nelle scuole medie e superiori è questo, e parlo di insegnanti fra i 35 e i 40 anni, che non sono di ruolo e che ogni anno non sanno che fine faranno, ma che per loro fortuna insegnano per un anno scolastico intero da precari (se va bene, perché molti altri non fanno un anno intero ma solo spezzoni).

uno dei problemi della scuola è proprio questa concezione generale (e tu ne sei una dimostrazione, sopratutto con un genitore insegnante, e ciò è frustrante) che "l'insegnante non fa un cazzo".
la nuova generazione di insegnanti è piena di gente che vuole fare bene, dare qualcosa in più della lezioncina sempre uguale, inserire argomenti e programmi diversi dai soliti. io sono circondato da gente che vuole fare progetti per i ragazzi. E lo fa fino a metà luglio inoltrato, per ricominciare l'ultima decade di agosto. E che si sbatte per aggiornarsi e tenere l'attenzione alta. È gente che non ha nulla da invidiare agli insegnanti "all'americana" come dici tu.
Faccio da docente ad un corso di aggiornamento per insegnanti di scienze su un metodo didattico scientifico promosso dall'accademia dei Lincei, e i docenti che vengono al corso (pagandosi gli aggiornamenti) sono entusiasti e volenterosi.
è chiaro che è un'eccezione, e il problema è proprio il muro in quella generazione arrivata alla soglia della pensione che "ma chi te lo fa fare".
se fai la programmazione in 2 giorni, ci credo che i ragazzi non ti ascoltano, fai le solite cose da 25 anni e non gliene può fregare di meno.

spero che la riforma che vuole fare Renzi sia veramente ciò che dice, perché se davvero si vuole portare la meritocrazia nelle scuole sarebbe una rivoluzione, proprio per i motivi che AFX ha elencato.