Il Forum di doyourealize.it

post hc non lo so, ma noise sicuro
Roba che suona come carta vetrata sulle piante dei piedi. Skinned alive doveva essere il titolo di questo disco.
Il rumore industrial dell'ultimo Reznor è quasi da LOL a confronto

Ho ascoltato il il singolo, the walk, niente niente male, sono interessanti. Noise, noise.

L’altro giorno invece ho provato i LUME e non mi sono piaciuti per niente, il cantato mi sembrava orrendo.

Odradek wrote: ↑07 Jul 2018 18:37 L’altro giorno invece ho provato i LUME e non mi sono piaciuti per niente, il cantato mi sembrava orrendo.

Non arrivo a definirlo orrendo, però è il punto debole, IMHO. Un bel po' monotono.
Il resto invece è quanto meno interessante!

Odradek wrote: ↑07 Jul 2018 18:37 Ho ascoltato il il singolo, the walk, niente niente male, sono interessanti. Noise, noise.

L’altro giorno invece ho provato i LUME e non mi sono piaciuti per niente, il cantato mi sembrava orrendo.

Sui Lume non la penso così. Sicuramente alcuni passaggi a vuoto ci sono, ma l’equilibrio melodico in parecchi brani è notevole. Il cantato monotono credo sia una scelta ben precisa… forse per dare un’impronta ancor più decadente al tutto. Ricordiamoci che tante band sull’essere monotoni e poco inclini alle variazioni, ci hanno costruito una carriera intera.
Mi sa che la sezione più appropriata per loro era quella della FLANELLA.

Sugli UNIFORM condivisi due cazzate riguardante il primo disco "Bombarolo"... riposto giusto per memoria storica e per chi li sta scoprendo ora, anche perchè loro meritano una cifra:

[ UNIFORM “Wake In Fright” (2017) ]
Questo tipo di band non bastano mai. Ce ne vorrebbero mooooolte di più. Il 20 Gennaio 2017 è uscito il nuovo album degli UNIFORM, duo “terrorista” statunitense che dal 2013 porta avanti un progetto industrial/rock gridazzaro.
L’accostamento più calzante forse è quello con gli Atari Teenage Riot di Alec Empire. L’approccio è molto simile, anche se meno geniale e sovversivo. Musica di protesta alla stregua dei Public Enemy/Sex Pistols/Ministry/RATM e fra gli ultimi nati, i malcagati Sleaford Mods.
The Killing Of America, Bootlicker, ma soprattutto la slabbrata triade tritatutto composta da Habit/The Lost/Tabloid delineano il quadro infuocato di Wake In Fright.
Gli UNIFORM non si accontentano di proporre musica, te la sputano in piena faccia.
Perchè fare canzoncine “sofficiose”, quando il mondo va irrimediabilmente a mignotte??


Demonio il singolo nuovo degli UNIFORM spacca l'ano. L'aver aggiunto un batterista in carne&ossa ha donato ancora più cazzimma alla già cybersanguinaria proposta

Lo riproverò perché appunto l’ho ascoltato solo una volta, ma il problema della voce non è la monotonia, ma proprio la voce stessa.

il disco dei Bodega lo sta ascoltando qualcuno? Sono molto quotati
Endless Scroll intendo
cercate su YouTube

L'avevate già visto quest? Post-hardcore / emo dall'UK, The World Is a Beautiful Place ma anche un po' Converge
https://rolotomassi.bandcamp.com/track/aftermath

AFX wrote: ↑14 Jul 2018 13:34 il disco dei Bodega lo sta ascoltando qualcuno? Sono molto quotati
Endless Scroll intendo
cercate su YouTube

colgo l'occasione dell'acqusito del triplo vinile per ricordare a tutti che questa è una band da conoscere assolutamente se si vuole parlare di post-hc...roba davvero seminale a livello di Fugazi o Slint.
Attivi dal 1986 al 91, hardcore punk in origine(Mirror) ma poi impossibile non riconoscere i Joy Division in alcuni tratti(Kick the can) e addirittura qualcosa di più psych sparso qua e là(gli 11 minuti di Lyburnum...)



un album e qualche ep, quasi tutto raccolto nella Complete Discography.

bella segnalazione, non li conosco