Fumetti

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mindphone
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Re: Fumetti

Post by mindphone » 15 Jan 2012 19:31

quand'è così mi consolo pensando che in fondo Nihei è un architetto mancato, e che riesce ad esprimersi di più con i fondali che non con sceneggiatura. ;-)

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Kqueg
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Re: Fumetti

Post by Kqueg » 16 Jan 2012 22:57

absent friend wrote:
Non è dragon ball? Non è One Piece? Non è, con qualche piccola modifica, Saiyuki?

Poi, per carità, li ho seguiti pure io, in fondo mi divertono, mi piacciono. Però credo sia importante riconoscerne il valore.
No ma ti seguo in pieno... Per di più è uno dei manga che il filler lo hanno di default... Il mio era un tributo a un personaggio che ho amato dal primo numero acquistato dopo qualche puntata trasmessa in TV, però è innegabile che la trama sia parecchio scontata.

@ mindphone : il tuo post l'ho salvato per poter decidere con calma, grazie 1000 a tutti e due :evil:

Su Miyazaki e i suoi capolavori direi che è quasi superfluo aprire un thread perchè penso che il 99% del pan sia innamorato come me del suo lavoro e delle sue storie.

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Homunculus1510
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Re: Fumetti

Post by Homunculus1510 » 26 May 2017 16:18

Riprendo questo topic invece dell'altro.

Io sono molto appassionato, ne leggo molti (nell'ultimo periodo in realtà meno di quanto facevo anche solo un paio d'anni fa, ma vabbé) ma, se avessi il danaro necessario ne comprerei molti di più. Perché i fumetti ormai costano, sono quasi merce di lusso, ormai una riedizione arriva tranquillamente a costare 30-35€, senza alcuna vergogna.

Comunque, questi sono alcuni dei titoli che mi sono rimasti più impressi tra quelli che ho letto nell'ultimo anno, anno e mezzo.
Serie (quasi tutte giapponesi, ovviamente):
-Soil di Atushi Kaneko (quasi capolavoro, il vero erede spirituale di Twin Peaks)
-Wet Moon di Atsushi Kaneko
-Vagabond (capolavoro)
-Ushio e Tora di Kazuhiro Fujita
-Saga di B. K. Vaughan e Fiona Staples
-Sex Criminals di Matt Fraction e Chip Zdarsky (se siete già iniziati al linguaggio del fumetto, è una delle cose più divertenti che potete leggere)
-Moyasimon di Masayuki Ishikawa (praticamente una serie sui batteri, un cult in partenza)
-Lady Snowblood di Kazuo Koike e Kazuo Kamimura

Graphic novel:
-Aida al confine di Vanna Vinci
-Frida di Vanna Vinci (questo è un libro davvero eccezionale, se avete un minimo di familiarità con l'artista leggetelo, perché non è una biografia normale)
-La tecnica del perineo di Ruppert e Mulot
-Gli equinozi di Cyril Pedrosa (grande autore, libro impegnativo ma fantastico)
-Biliardino di Alessio Spataro
-L'eternauta (capolavoro assoluto)
-Quaderni giapponesi di Igort
-Catarsi di Luz (redattore di Charlie Hebdo sopravvissuto perché quel giorno era rimasto a casa a fare l'amore con la moglie, volume lucidissimo e doloroso)
-Lo scontro quotidiano di Manu Lacernet (capolavoro)
-Kobane Calling di Zerocalcare (l'assoluto fenomeno mediatico del fumetto italiano)
-Qui di Richard McGuire (questo però è davvero per iniziati)
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Biascica
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Re: Fumetti

Post by Biascica » 26 May 2017 23:23

Seguo. Devo recuperare che sono rimasto ai manga dei 14 anni.

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Ora mi viene in mente Benito Jacovitti, aveva uno stile troppo matto!

The Sheltering Sky
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Re: Fumetti

Post by The Sheltering Sky » 02 Dec 2017 22:04

Letto tutto d’un colpo Ichi The Killer. Una goduria. Mi manca il film. Spero sia all’altezza (ma pare di sì).

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Homunculus1510
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Re: Fumetti

Post by Homunculus1510 » 03 Dec 2017 10:18

The Sheltering Sky wrote: 02 Dec 2017 22:04 Letto tutto d’un colpo Ichi The Killer. Una goduria. Mi manca il film. Spero sia all’altezza (ma pare di sì).
Questo mi manca e lo voglio leggere pure io, Yamamoto è l'autore del fumetto dal quale in fin dei conti ho preso il mio nick e quella è una serie che definire fuori di testa è eufemizzare in maniera elegantissima.

Dopo edito il post e scrivo qualcosa sulle cose che ho letto nell'ultimo periodo.
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Homunculus1510
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Re: Fumetti

Post by Homunculus1510 » 04 Dec 2017 19:48

Eccomi, dicevo.
Macerie Prime di Zerocalcare: molto molto molto molto bello. Zerocalcare non ha ancora sbagliato un libro, per me (togliamo chiaramente Dodici dal conto). Non vedo l'ora che esca la seconda parte a maggio.
Faremo senza, di Manu Lacernet tradotto da Zerocalcare: ci sono bei momenti, ma davvero non mi ha lasciato nulla. Troppo didascalico e retorico, per quanto si capisca che è comunque molto sentito.
Blast di Manu Lacernet: una roba da incubo. Bellissimo. Scritto super bene, disegnato altrettanto bene (anche se ogni tanto bisogna fare un po' troppa fatica a riconoscere i personaggi nelle scene buie, ma niente che fermi la lettura), di impatto veramente potente. Non vedo l'ora di comprare anche la serie nuova che ha pubblicato Coconino di cui non mi sovviene il nome.
Frantumi: classico volume Bao che non è male, ma non vale di certo i soldi che costa. La storia è anche simpatica, ma l'unica cosa davvero degna di nota sono i disegni, che però non bastano a sostenere la baracca. Per me eh, magari ad altri piacerà di più.
Il celestiale Bibendum: dire che mi è piaciuto sarebbe esagerare, però di sicuro è un libro interessantissimo. Ha dalla sua un'ironia quasi satirica sulla politica del mondo in cui è ambientato, è così surreale che non riesci a fermarti e vuoi andare avanti per vedere che altro si inventerà e ha dei disegni stratosferici. Non mi è piaciuto, in fin dei conti, però sono contento di averlo letto.
Il blu è un colore caldo: il film è meglio. Il libro, oltre a non avere dei disegni stupendi diciamo così, l'ho trovato molto veloce nella narrazione della relazione tra le due protagoniste, ed è un peccato. Se quella parte fosse stata più lunga e più approfondita, sarebbe stato davvero un libro notevole, considerato che il finale del libro (completamente diverso da quello del film) è veramente eccezionale.
676 apparizioni di Killoffer: questo è veramente veramente strano. Ha un'idea di fondo fantastica, un formato stranissimo (le pagine sono quasi delle A3) e dei disegni spettacolari. Il problema è che non mi ha tanto convinto lo sviluppo del concetto di partenza (ma magari l'intenzione era proprio quella, l'essere sgradevole - leggete e capirete), e poi comunque non l'avrei comprato perché ok, bello tutto, ma sono meno di 50 pagine e costa quasi 20€. Diamoci una calmata. Tuttavia, ogni volta che ci ripenso mi pare più bello. Dovrò rileggerlo.
Un anno senza te: storia d'amore molto ben fatta, senza infamia e senza lode. Altro volume Bao che va letto in libreria perché se ci spendi 17/20€ poi ti girano un po' i coglioni.

Alcune serie.
Die Wergelder: azione, mafia, azione, complotti internazionali, azione. Bella lettura per passare il tempo in maniera disimpegnata senza l'impressione di star leggendo cagate. Poi l'autore è Samura, quello de L'immortale, quindi...
Haxa, di Nicolò Pellizzon: non riesco ad essere obiettivo, io lui lo adoro, ha un tratto che trovo ipnotizzante e penso che comprerei qualsiasi cosa in cui abbia messo le mani anche lui. Per ora è uscito il primo volume di 4. Non sembra un volume introduttivo, succedono molte cose e questo è il suo principale difetto: tantissimi eventi ma trattati quasi in maniera sbrigativa (oltre a non avere spiegazioni, quasi, ma quello penso che sia perché ha creato tutto l'universo narrativo, compreso gergo e altre robe). Però la bellezza dei disegni compensa ogni cosa. Non sono obiettivo, again.
Saga, sesto e settimo volume: non capisco chi critica questa serie, sinceramente. Ogni volume è divertente, intrattiene con tantissima classe e trovate che di sicuro nessuno si aspetta. Capisco che possa non piacere la volgarità di diversi dialoghi, ma francamente a me sta benissimo così. Ad avercene.
I giorni della sposa: una delle serie più belle che abbia mai letto, fragile e delicata che quasi non ci credi, e allo stesso tempo appassionante da matti. Merito al 100% dei personaggi tondissimi che la Mori ha creato. Facciamo 80%, perché i disegni sono paradisiaci. Chi dice che i manga sono solo mazzate e tette deve tacere e basta.
Ah, anche Blast di Lacernet è una serie, mi ero dimenticato di specificare e non ho voglia di fare taglia&incolla. Ohibò.

Nei prossimi giorni mi devo ritagliare un pomeriggio per andare in Feltrinelli a leggere Non stancarti di andare, della premiata coppia Teresa Radice e Stefano Turconi. Le loro storie per Disney sono le uniche che ti danno la certezza che non rimarrai deluso mai, e Il porto proibito è uno dei libri a fumetti italiani più belli che abbia mai letto, tranquillamente accostabile ai nomi più grandi e famosi anche internazionali, davvero una bomba atomica. E questo promette di essere bello uguale, io mi sono trovato con gli occhi umidi solo a guardare le tavole in anteprima, quelle che non avevano neanche i dialoghi nei baloon. Brividi.
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The Sheltering Sky
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Re: Fumetti

Post by The Sheltering Sky » 05 Dec 2017 01:46

Homunculus1510 wrote: 03 Dec 2017 10:18 Yamamoto è l'autore del fumetto dal quale in fin dei conti ho preso il mio nick e quella è una serie che definire fuori di testa è eufemizzare in maniera elegantissima.
Si, ho completato i primi cinque volumi e devo dire che Homunculus, fin da adesso, ha tutte le carte in regola per essere il miglior manga che abbia mai letto. Forse è presto per dirlo, mi sembra molte spanne sopra Ichi che è comunque grandioso. È davvero in gamba Yamamoto: è un visionario, tocca argomenti forti e visivamente, pur non avendo gli stessi obiettivi, spiazza più di Shintaro Kago.

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Homunculus1510
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Re: Fumetti

Post by Homunculus1510 » 05 Dec 2017 11:46

The Sheltering Sky wrote: 05 Dec 2017 01:46 spiazza più di Shintaro Kago.
Uuuuuh, quanto succo che c'è in questa frase.
Ci sta, in realtà. Kago è molto grafico e molto surreale, Yamamoto è profondamente intellettuale. Bella, non ci avevo mai pensato.
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The Sheltering Sky
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Re: Fumetti

Post by The Sheltering Sky » 20 Feb 2018 20:47

Oggi nella fumetteria di fiducia ho adocchiato “Tomino la dannata” di Suehiro Maruo. Forse dovrei smetterla con sta roba deviata. Lo conoscete? Pareri?

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