Built to Spill
Built to Spill
01 Aisle 13
02 Hindsight
03 Nowhere Lullaby
04 Good Ol' Boredom
05 Life's a Dream
06 Oh Yeah
07 Pat
08 Done
09 Planting Seeds
10 Things Fall Apart
11 Tomorrow
Inauguriamo un topic su di loro con la notizia del nuovo disco, There is No Enemy, in uscita il 6 ottobre. Personalmente non vedo l'ora.
Piu' tardi i miei commenti ai loro dischi.
Re: Built to Spill
Bravo, commenta, ché non ho idea di che facciano.
No matter. Try again. Fail again. Fail better.
Re: Built to Spill
Tre dischi loro in mio possesso:
Perfect From Now On (1997)
Il loro capolavoro, quello che preferisco in assoluto. Uno di quei classici indie che nei '90 era difficile scoprire, poi l'hype dell'era Internet te lo risbatte sotto il naso. E' qui che Doug Martsch, leader del gruppo, perferziona il marchio di fabbrica della band: una chitarra unica, la sua, che parte sghemba verso infinite direzioni. E' come se a partire da pezzi pop, normali canzoni spesso dal piglio da cantautore, Martsch e compagni deformino aprendole su paesaggi ogni volta diversi. Lo so che faccio schifo a descrivere, ma non mi e' facile. Un album che non deve mancare, siamo oltre l'indie-rock di classe.
Keep It Like a Secret (1999)
Inferiore al precedente, piu' pop se vogliamo, ma ci siamo anche stavolta. I contenuti si fanno piu' intimi, i tratti piu' delicati, le sferzate di chitarra piu' contenute. Complementa, in un certo senso, Perfect From Now On.
You in Reverse (2006)
Ci ha messo un po' a convincermi questo. E' l'album con cui li conobbi in altri lidi, e non mancano le novita'. Non mi e' rimasto tuttavia come i due precedenti, che sono quelli a cui torno quando ho voglia di Built to Spill.
Perfect From Now On (1997)
Il loro capolavoro, quello che preferisco in assoluto. Uno di quei classici indie che nei '90 era difficile scoprire, poi l'hype dell'era Internet te lo risbatte sotto il naso. E' qui che Doug Martsch, leader del gruppo, perferziona il marchio di fabbrica della band: una chitarra unica, la sua, che parte sghemba verso infinite direzioni. E' come se a partire da pezzi pop, normali canzoni spesso dal piglio da cantautore, Martsch e compagni deformino aprendole su paesaggi ogni volta diversi. Lo so che faccio schifo a descrivere, ma non mi e' facile. Un album che non deve mancare, siamo oltre l'indie-rock di classe.
Keep It Like a Secret (1999)
Inferiore al precedente, piu' pop se vogliamo, ma ci siamo anche stavolta. I contenuti si fanno piu' intimi, i tratti piu' delicati, le sferzate di chitarra piu' contenute. Complementa, in un certo senso, Perfect From Now On.
You in Reverse (2006)
Ci ha messo un po' a convincermi questo. E' l'album con cui li conobbi in altri lidi, e non mancano le novita'. Non mi e' rimasto tuttavia come i due precedenti, che sono quelli a cui torno quando ho voglia di Built to Spill.
Re: Built to Spill
You In Reverse mi era piaciuto, ci sono canzoni che ascolto sempre volentieri. Per me un disco riuscito.
Per quanto riguarda Perfect From Now On hai detto tutto tu.
Per quanto riguarda Perfect From Now On hai detto tutto tu.
Re: Built to Spill
You in Reverse mi era parso bello lì per lì, quando era uscito, ma non conoscevo il resto. Di fatto anch'io, quelle rare volte che mi vanno, metto quegli altri due.
Re: Built to Spill
li ho visti dal vivo a Verona l'anno scorso, sono ancora un portento, ricordo che mi ero divertita molto
sicuramente quei tre sono quelli da avere, esattamente in ordine d'importanza così come son scritti, Perfect From Now On è da ascoltare tante volte col repeat!
non so proprio che aspettarmi dall'uscita di questo nuovo, però son curiosa
sicuramente quei tre sono quelli da avere, esattamente in ordine d'importanza così come son scritti, Perfect From Now On è da ascoltare tante volte col repeat!
non so proprio che aspettarmi dall'uscita di questo nuovo, però son curiosa
Ci aveva pensato..
- :adamasio:
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- Joined: 18 Jan 2009 03:29
Re: Built to Spill
Mai sentiti!
Li proverò!
Li proverò!
"Signori, voi mi potete dire a casa vostra ciò che vi piace"
Re: Built to Spill
E' vero che con Perfect From Now On e Keep It Like A Secret per me hanno detto tutto quello che potevano dire con questo suono. Intendo: difficile per loro superarsi a meno di osare qualcosa di un bel po' diverso.
Re: Built to Spill
ecco infatti, e a dire il vero questa è l'ultima cosa che mi aspetto (cioè che osino). Mi dà più l'idea invece che restino nei loro canoni facendo uscire un lavoro magari anche godibile ma che si fa dimenticare in fretta. Poi bè..mai dire maiShaun wrote:Intendo: difficile per loro superarsi a meno di osare qualcosa di un bel po' diverso.
Ci aveva pensato..
Re: Built to Spill
Parto con questo allora visto che non li conosco.Dry wrote:Perfect From Now On è da ascoltare tante volte col repeat!
But how can you sleep with my heart so loud?
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