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by dissonance » 02 Dec 2021 10:57
Ci ho provato più e più volte anch’io ma non riesco a preferirlo ad Immunity. Lo si elogiava da queste parti proprio per aver avuto l’intuizione di far proprie le ritmiche dei Duemila e averle sapute inserire in un contesto techno-oriented moderno, apprezzabile da appassionati non per forza legati alla sfera electro. Il modo in cui l’album stesso è strutturato, la capacità di rendere introspettive delle cavalcate microhouse…
I motivi sono questi e ce ne sarebbero altri duecento. Lungi da me il voler essere presuntuoso, riempiendomi la bocca di verità che non conosco. Siete stati voi ad introdurmi a determinati artisti, mai verrei qui a tentare di spiegarveli. Ci tenevo più che altro a ricordarvi dell’importanza dei predecessori, della loro unicità.
Music For Psychedelic Therapy è un buon disco ambient a mio modo di vedere ma, oltre al fatto che da lui ci si aspetti di più, non si mette in luce in quanto a formula proposta e non riesce a distinguersi qualitativamente dalla media delle produzioni appartenenti a questo filone.