già già...JAZZ!
Re: già già...JAZZ!
seguendo il video di Danny Carey che suona Pneuma dal vivo, sono finito su filmati come questo patrocinati dalla Vic Firth
Ragazzi, c'è gran musica tra quella roba. Provateci
Alcuni sono artisti pazzeschi che vanno cercati.
Andiamo a caccia di musicisti nuovi, di chissà cosa a volte.
Questo alla batteria è un genio. Sentite che assolo che fa dopo i 6 minuti
o questi 2
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Re: già già...JAZZ!
Totalmente at random mi è capitata su Spotify questa band: i Mammal Hands.
Ho già ascoltato 4 volte il loro terzo disco, uscito nel 2017, chiamato Shadow Work. Lo trovo un lavoro di ottima qualità, un jazz che strizza l'occhio all'ambient. Questo è il loro pezzo più famoso del disco, veramente una gemma:
Ma in generale tutti i 46 minuti dell'album filano che è una meraviglia. Lo consiglio vivamente.
Inoltre ho appena scoperto che hanno pubblicato un disco proprio quest'anno. Lo ascolterò e vi farò sapere.
Ho già ascoltato 4 volte il loro terzo disco, uscito nel 2017, chiamato Shadow Work. Lo trovo un lavoro di ottima qualità, un jazz che strizza l'occhio all'ambient. Questo è il loro pezzo più famoso del disco, veramente una gemma:
Ma in generale tutti i 46 minuti dell'album filano che è una meraviglia. Lo consiglio vivamente.
Inoltre ho appena scoperto che hanno pubblicato un disco proprio quest'anno. Lo ascolterò e vi farò sapere.
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Re: già già...JAZZ!
https://www.google.it/amp/s/www.ilpost. ... ictus/amp/
Notiziaccia... Non ho seguito le uscite più recenti di Jarrett, ma penso si tratti di uno dei più grandi nel suo ambito.
Notiziaccia... Non ho seguito le uscite più recenti di Jarrett, ma penso si tratti di uno dei più grandi nel suo ambito.
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Re: già già...JAZZ!
Sono rimasto piacevolmente sorpreso dal nuovo lavoro di Tigran Hamasyan. Per quanto il sound sia ancora riconoscibile trovo sia un disco che segna uno stacco con la precedente produzione dell’artista e potrebbe avvicinare nuovi ascoltatori al cosiddetto ECM Style Jazz. Mai mi sarei immaginato suoni tanto cupi, a tratti djent da un suo album. Sono ancora al primo ascolto, ma fin da subito posso affermare che si tratta di uno dei dischi dell’anno per quanto mi riguarda. Spero di venirci a capo.
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Re: già già...JAZZ!
Bellissimo, grazie della drittaThe Sheltering Sky wrote: ↑03 Dec 2020 20:39 Sono rimasto piacevolmente sorpreso dal nuovo lavoro di Tigran Hamasyan. Per quanto il sound sia ancora riconoscibile trovo sia un disco che segna uno stacco con la precedente produzione dell’artista e potrebbe avvicinare nuovi ascoltatori al cosiddetto ECM Style Jazz. Mai mi sarei immaginato suoni tanto cupi, a tratti djent da un suo album. Sono ancora al primo ascolto, ma fin da subito posso affermare che si tratta di uno dei dischi dell’anno per quanto mi riguarda. Spero di venirci a capo.
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Re: già già...JAZZ!
Figurati! Ti consiglio anche il suo Luys i Luso che è un lavoro più spirituale. Adoro il suo modo di cambiare accenti a rendere un 4/4 qualcosa di unico. Questo penso sia un ottimo esempio di quanto ho scritto sopra. https://youtu.be/6PH0ADtLzTU
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Re: già già...JAZZ!
https://open.spotify.com/album/6E2sz7aC ... q-zWPr8vVA
Per chi, come me, se lo fosse perso all’uscita consiglio questo lavoro di Andrew Cyrille (autore dell’ottimo The Declaration Of Musical Indipendence) con Bill Frisell e Wadada Leo Smith. Quest’ultimo lo ritengo uno dei trombettisti più interessanti in circolazione. Il suo America’s National Parks è davvero superlativo.
Per chi, come me, se lo fosse perso all’uscita consiglio questo lavoro di Andrew Cyrille (autore dell’ottimo The Declaration Of Musical Indipendence) con Bill Frisell e Wadada Leo Smith. Quest’ultimo lo ritengo uno dei trombettisti più interessanti in circolazione. Il suo America’s National Parks è davvero superlativo.
Re: già già...JAZZ!
madonna quanto è bello In a Silent Way. No, non ci sarà un altro Miles Davis ragazzi. Ne ha troppi di dischi da isola desertaEnrico_F wrote: ↑24 Jan 2011 12:21 Io gli preferisco In a Silent Way, probabilmente, ma mi piacciono molto entrambi. In ogni caso, Bitches Brew non può non far parte dei 20 dischi "da ascoltare assolutamente".
Se avessi dovuto consigliare solo in base ai miei gusti, la lista sarebbe diversa; ho cercato di essere coerente con quella che è stata la storia del jazz (e anche per questo, non ci sono dischi recenti nella lista: ci sono dischi bellissimi nei 2000, per dire, ma dovendo sceglierne 20, per la storia che ha il jazz, non posso non concentrarmi su quel periodo in cui il jazz era all'apice).
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