Politica Internazionale

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toolipano
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Re: Politica Internazionale

Post by toolipano » 26 Aug 2018 10:38

all'università mi era capitato di leggere un paio di papers di McCain: un gran pirla!

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Alfa87
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Re: Politica Internazionale

Post by Alfa87 » 27 Aug 2018 11:25

È per la storia del prigioniero di guerra allora, vanno fuori di testa per quel genere di cose

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AFX
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Re: Politica Internazionale

Post by AFX » 27 Aug 2018 12:07

Alfa87 wrote: 27 Aug 2018 11:25 È per la storia del prigioniero di guerra allora, vanno fuori di testa per quel genere di cose
già pronto il film nel 2020
recita Ben Affleck
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Alfa87
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Re: Politica Internazionale

Post by Alfa87 » 24 Oct 2018 20:57

Che dite, è l'inizio della guerra civile in America?

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Re: Politica Internazionale

Post by AFX » 29 Oct 2018 10:19

internet sta portando alla follia, all'irrazionalità
anche in brasile vince la destra estrema
assurdo
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rick81
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Re: Politica Internazionale

Post by rick81 » 29 Oct 2018 13:21

Non è internet...visto in Germania anche??? La gente non trova risposte a sinistra e... basta austerity detto dal popolo tedesco è sintomatico.

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toolipano
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Re: Politica Internazionale

Post by toolipano » 29 Oct 2018 13:55

la causa è internet, che porta a un individualismo estremo. La conseguenza di questo individualismo è che la democrazia rappresentativa sta collassando, visto che partiti, associazioni e gruppi di vario genere non riescono/vogliono/possono più essere aggregatori che attraverso gli ideali fanno da collante all'interno della società. Infatti gli unici movimenti di successo sono quelli che sopravvivono facendo leva sullo scontro tra "noi" e gli "altri", dove gli altri sono le categorie culturalmente più emarginate all'interno della società (gli immgrati) e/o gli altri Stati. Il problema è che questi movimenti si fondano sul nulla e non propongono soluzioni credibili, arrivando ad essere xenofobi e nazionalisti/protezionisti, in maniera totalmente anacronistica. Quindi si, ha ragione AFX: è una follia collettiva quella a cui stiamo assistendo

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Messer Dino Compagni
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Re: Politica Internazionale

Post by Messer Dino Compagni » 29 Oct 2018 14:21

L'individualismo come cripto-tattica "divide et impera" è più vecchio di internet. Internet ha colmato il gap spazio-temporale del consumo alterando lo spazio fisico per ricavarne uno virtuale. Come sempre la tecnologia è un mezzo e l'uomo, essendo nato prima del computer, potrebbe anche utilizzarlo con accuratezza come medium qual è. Purtroppo non tutti colgono che la declinazione capitalista -già avvenuta- dell'essere in avere, ora è scaduta dall'avere all'apparire. In questo regime di sopravvivenza aumentata (non dovendo badare più a sopravvivere i bisogni primari si spostano nel consumo, che è anche consumo d'immagini) la categoria che viene più intaccata è il tempo. Il tempo che quindi viene dedicato alla propria apparenza (apparenza non in senso estetico ma ontologico, ovvero ciò che emerge come fenomeno di superficie) è direttamente guidato dal flusso dell'informazione di cui siamo noi stessi portatori (sharing, following, liking). Questo atteggiamento superficializzante si rispecchia, come dice Toolipano, in una rappresentanza che è figlia legittima del sistema. Non si può chiedere a Salvini di smettere di fare politica twittando in quanto Salvini è Salvini solo grazie a quel tweet.
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Messer Dino Compagni
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Re: Politica Internazionale

Post by Messer Dino Compagni » 29 Oct 2018 14:26

rick81 wrote: 29 Oct 2018 13:21 Non è internet...visto in Germania anche??? La gente non trova risposte a sinistra e... basta austerity detto dal popolo tedesco è sintomatico.
LA distinzione tra politiche di destra e di sinistra è del tutto ininfluente. Quanti pensi siano a sapere cos'è il PIL e come funziona. E' una finta opposizione come quella che si inventò Silvio nel '94 contro i comunisti.
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rick81
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Re: Politica Internazionale

Post by rick81 » 29 Oct 2018 16:38

però sarai d'accordo che se c'è un popolo che dovrebbe essere contento dei propri politici è la Germania. Insomma disoccupazione bassa, stipendi più alti dei nostri, più garanzie, i conti apposto, in più è la Merkel che dice agli altri stati cosa va bene e cosa no. Eppure....

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