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Re: Elezioni Europee 2014

Posted: 08 May 2014 10:19
by :adamasio:
Io ho risolto il problema scegliendo di votare in Svezia, quindi voteró per la sinistra svedese e tanti saluti alle merde romane.

Re: Elezioni Europee 2014

Posted: 08 May 2014 10:25
by Decades
toolipano wrote:"comanda l'economia"... vabbè..
come se non ci fossero altre decisioni/politiche/programmi che contano:
politiche di immigrazione, omosessualità, diritti, ambiente, cultura, ricerca... ma tanto comanda l'economia...
sei tu l'illuso... non noi!
Che ti devo dire, credici. Sono cose secondarie quelle, sbagli a credere che le cose si facciano principalmente per sistemare quelle questioni. È questo il motivo per cui l'elettorato di sinistra in italia finisce sempre per essere deluso. È un fatto, non è la favoletta che ti racconti.

"non lamentatevi se poi" è una frase ridicola e di circostanza. È l'equivalente di "ah, hai visto! Te l'avevo detto che X era il diavolo. Avevo ragione io!!“. Autocompiacimento, contentino quando poi non vince il tuo preferito. Fa proprio tenerezza.

Re: Elezioni Europee 2014

Posted: 08 May 2014 10:33
by toolipano
vallo a dire ad un immigrato che dopo 10 anni di lavoro in Italia non ottiene la cittadinanza che le decisioni politiche non contano
vallo a dire ad una coppia omosessuale che vorrebbe vedersi riconosciuti dei diritti che le decisioni politiche non contano
vallo a dire... si potrebbero fare 2785 esempi di situazioni concrete, anche a livello micro, su cui la politica è chiamata a decidere, a prendere posizione!

e non mi interessa se le cose "non si fanno per sistemare quelle questioni" come dici te... l'importante è che si facciano e ci sono politici che portano avanti battaglie, anche molto piccole, che però per molte o poche persone fanno la differenza tra un'esistenza più o meno felice

Re: Elezioni Europee 2014

Posted: 08 May 2014 10:38
by Decades
E dalli... Non vuoi capire il senso del discorso. Ti sto dicendo che questi sono mezzucci da campagna elettorale, non che non siano battaglie giuste. Sono cose che vengono usate per guadagnare il consenso che gli serve per poi occuparsi degli affaracci propri e dell'economia in crisi, che coinvolge leggermente più persone dei due tizi che non si possono sposare ed è leggermente più urgente (sempre).

Questo atteggiamento da creduloni non vi porta più lontano di me. Vivete nel mondo delle idee, forse.

Re: Elezioni Europee 2014

Posted: 08 May 2014 10:42
by toolipano
tu non vuoi capire... io non credo che ci sia un partito in grado di cambiare le tendenze della nostra società. Non sono illuso!
Credo però che ci sono tantissime cose che possono essere fatte per migliorare l'efficienza di tanti ambiti della nostra società... miriadi di riforme, anche a costo zero, in cui l'economia non c'entra proprio nulla.
Ci sono politici che si impegnano in ALCUNE cose che ritengo utili e giuste. Dire che non è vero che esistono politici di questo genere è ridicolo! O il politico è ontologicamente cattivo e disonesto?

Re: Elezioni Europee 2014

Posted: 08 May 2014 10:49
by toolipano
ma poi... se è tutto uguale e tutti i politici "si fanno gli affaracci propri e pensano solo a risolvere i problemi dell'economia" come dici te (come se poi ci fosse una ricetta unica per uscire dalla crisi, ma vabbè)... allora com'è che in tanti paesi/regioni/città d'Europa e del mondo le cose vanno meglio che in altri paesi/regioni/città d'Europa.

Rispondi a questo e poi taccio per sempre:
Perché in Germania, in Svezia, in Austria, ecc, si sta meglio? Non è che forse si sono fatte delle politiche di lungo periodo più lungimiranti? Non è che forse loro hanno avuto politici migliori dei nostri? O è tutto frutto della casualità?
Non esistono le buone pratiche? Vengono dal mondo delle idee le buone pratiche e i buoni amministratori?

Re: Elezioni Europee 2014

Posted: 08 May 2014 11:06
by Decades
Io ti sto parlando dei politici italiani. I politici italiani sì, sono scorretti e disonesti e non pagano mai se non quando ormai non contano più nulla. Ho sempre detto che il problema di fondo è culturale, ora pare sia una novità. Io degli italiani non mi fido più. I maneggioni in politica esistono un po' ovunque e le schifezze si fanno anche altrove, non è che se le cose funzionano meglio allora è tutto bello e okay e non c'è nulla sotto. Alle europee non so quanto abbia senso rifiutarsi ufficialmente di votare, ma ad amministrative e politiche vorrei farlo.

Ora mi aspetto di non vedermi arrivare più risposte da slogan, le stesse sentite e lette per anni e che non hanno giovato granché osservando the big picture.

Re: Elezioni Europee 2014

Posted: 08 May 2014 11:13
by toolipano
Però è un po' debole come posizione che tutti gli Italiani che entrano in politica in genere siano disonesti. Mi sembra una tesi azzardata quantomeno, anzi mi sembra uno "slogan" (come quelli che secondo te starei usando io).
Comunque (per chiudere perché tanto non si va da nessuna parte e ho esami da preparare e una tesi da scrivere :D ) poi i partiti che voti qui in Italia andranno a far parte di gruppi parlamentari a livello europeo e che prenderanno decisioni concrete. Per dire: se dal 2015-16 non pagherai più i costi di roaming in Europa sarà anche grazie ai voti di parte del parlamento europeo. E di esempi così ce ne sono migliaia

Re: Elezioni Europee 2014

Posted: 08 May 2014 11:23
by toolipano
ah e argomento non indifferente per decidere se votare o meno è guardare all'operato delle varie Commissioni europee negli ultimi decenni: una commissione guidata da Delors non è una commissione guidata da Barroso. Così come una commissione guidata da Schulz non sarà una commissione guidata da Juncker. O una commissione formata perlopiù da progressisti non sarà uguale ad una commissione in cui molti commissari sono anti-europeisti o populisti. La commissione prende decisioni concrete, anche molto tecniche... non è una bazzecola l'orientamento che tramite il nostro voto possiamo darle.

Questi non sono slogan ;-)

Re: Elezioni Europee 2014

Posted: 08 May 2014 17:44
by TheCloud
Bravo Decades, non andare a votare, né alle politiche né alle europee né mai, mi sembra un'ottima scelta, evita di fare il fesso per l'ennesima volta, perchè andare a votare se poi bisogna solo rimanere delusi? Perchè fare la figura del cretino illuso che ancora spera nella politica, italiana in particolare? No dai, è roba davvero da "mondo delle idee"
Il peggiore analfabeta
è l’analfabeta politico.
Egli non sente, non parla,
nè s’importa degli avvenimenti politici.

Egli non sa che il costo della vita,
il prezzo dei fagioli, del pesce, della farina,
dell’affitto, delle scarpe e delle medicine
dipendono dalle decisioni politiche.

L’analfabeta politico è così somaro
che si vanta e si gonfia il petto
dicendo che odia la politica.

Non sa l’imbecille che dalla sua
ignoranza politica nasce la prostituta,
il bambino abbandonato,
l’assaltante, il peggiore di tutti i banditi,
che è il politico imbroglione,
il mafioso corrotto,
il lacchè delle imprese nazionali e multinazionali.

Bertolt Brecht
Per favore, evitiamo discussioni del genere, con tutto il rispetto:

Informarsi e interessarsi di politica, è fondamentale. Poi votare, sempre.