Immigrazione

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Shaun
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Immigrazione

Post by Shaun » 27 Jan 2009 22:27

Arrestati quattro giovani romeni, traditi da una telefonata fatta con il cellulare della vittima
Nei guai due connazionali che favorirono la loro latitanza. La vittima: "E' fine di un incubo"
Guidonia, confessano gli stupratori
Sfuggiti al linciaggio della folla
Il procuratore di Tivoli: "Serve più controllo in periferia che a Roma"

ROMA - L'incubo è finito: gli stupratori di Guidonia sono stati arrestati, caduti nella trappola per colpa di una telefonata fatta con il cellulare della ragazza violentata. Sono quattro romeni, hanno tra i 20 e i 23 anni, sbarcati in Italia da poche settimane; il più giovane di loro ha già confessato. Gli altri saranno incastrati dalla comparazione tra il loro Dna e quello ricavato dalle tracce biologiche lasciate sull'auto della violentata e del suo fidanzato, picchiato e legato nel bagagliaio della macchina.

Fermati al casello di Tivoli. Poche ore dopo l'aggressione, al telefono con alcuni compatrioti, uno dei romeni arrestati ha parlato di nascondersi a Padova, ma al casello di Tivoli, ad attendere la Bmw dei romeni c'erano i carabinieri. Fermati nelle loro case invece altri due connazionali che avrebbero favorito la latitanza della banda. Erano in Italia già da tempo, incensurati come i quattro violentatori.

La rabbia della folla. La notizia dell'arresto è corsa tra le gente di Guidonia sull'onda di un sms: "Hanno catturato la mandria" era scritto, e in molti si sono radunati davanti alla stazione di carabinieri dove erano rinchiusi i quattro romeni. Volevano linciarli. "Bastardi", gli hanno gridato. "Finalmente vi hanno presi"; "Maiali"; "Consegnateli al padre della ragazza" hanno urlato pieni di rabbia. E' stato un vero e proprio assalto alla caserma. La gente esasperata gridava insulti e prendeva a calci e pugni le auto dei carabinieri per trascinare fuori dalla macchina gli arrestati.

"Non chiamateli però tutti criminali". "Ma generalizzare sarebbe un errore", ha detto il sindaco di Roma. Gianni Alemanno invita a non fare di tutt'erba un fascio: "Le colpe e gli errori di un singolo non devono ricadere su intere comunità. Farlo sarebbe un errore culturale". Lo sostiene anche il procuratore della Repubblica di Tivoli, Luigi de Ficchy: "Moltissimi stranieri a Guidonia lavorano onestamente ma tra loro si mischiano gruppi criminali. La malavita romena nell'hinterland della Capitale è tra le più presenti e aggressive. In pochi anni i romeni hanno espresso una cultura criminale notevole rispetto ad altre etnie. Forse su Roma non è necessaria tutta quella presenza di carabinieri e polizia di quanto invece ce ne sarebbe bisogno nell'hinterland della capitale".

"È la fine di un incubo". Tra le lacrime, la ventunenne violentata ha accolto la notizia dell'arresto dei suoi aguzzini con un gesto di sollievo: "E' la fine di un incubo. Questa è giustizia: ora non faranno più male a nessuno, non faranno a un'altra donna quello che hanno fatto a me".
Prendo spunto da questo articolo per aprire un topic sull'immigrazione in generale. Tra l'altro, non pensatemi fra quelli razzisti che farebbero strage di albanesi perché ho preso proprio questo articolo. E' solo per avviare la discussione.

A voi.
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Comely

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Re: Immigrazione

Post by :adamasio: » 28 Jan 2009 16:53

Non saprei veramente.
In linea di principio io sono per l´accoglienza e l´integrazione di tutti.
Peró spesso mi chiedo: se fossi stato io il ragazzo menato, legato e chiuso nelo bagagliaio mentre la mia ragazza viene violentata da degli animali, cosa ne penserei? vero é che di certo lo stupro non é pratica essenzialemente rumena, anzi (vedasi molteplici episodi su suolo italiano con protagonisti solo italiani), peró credo che le esperienze di prima mano siano parecchio rilevanti nel giudizio generale sul fenomeno. Lo stesso sarebbe se vivessi in un´area urbana degradata dove non posso uscire di casa per timore di problemi, spesso (non sempre certamente) legati anche a problemi di tipo immigratorio.

A mio avviso il problema di base rimane uno: l´immigrazione come deve essere intesa? come integrazione omogenea in una sorta di macrocomunitá eterogenea? o piuttosto come adattamento da parte dell´ospite in un sistema ordinatore?
Secondo me una risposta univoca ed esauriente non esiste. Quello che esiste é la vita individuale, ed é proprio a questo livello che la sfida all´integrazione si deve muovere dialetticamente fra accettazione e repulsione, in base a chi si trova davanti e in base a chi siamo noi.

Parentesi: io a quei rumeni taglierei le palle. E non sono leghista.
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Re: Immigrazione

Post by oppholdsvaer » 28 Jan 2009 17:18

dentro di me ci sono le solite due forze, angelo buono e cattivo.
sono sfinito dal mio buonismo alle volte, mi sento ipocrita a dire certe cose.
io credo che il discorso sia semplice, che queste cose succedono perchè devono, perchè l'inserimento in altra società di soggetti spesso non allo stesso livello culturale e civile comporta inevitabilmente questo. credo che il problema della politica sia quello di aver voluto ascoltare solo 1 angelo alla volta.
non credo però che la soluzione stia nel mezzo, ormai è tardi...
La scena canadese caga in testa a tutte le altre.

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AFX
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Re: Immigrazione

Post by AFX » 31 Jan 2009 17:02

Sporchi immigrati tornate a casa vostra http://franceschini.blogautore.repubbli ... sa-vostra/
Le frasi rivolte ai lavoratori stranieri sono più o meno queste: “Sporchi immigrati. Tornate a casa vostra. Togliete lavoro a gente di qui che ne ha bisogno”. Quante volte si sentono ripetere espressioni simili, in Italia, da chi non sopporta la vista degli immigrati di un colore o di un altro. Be’, in questi giorni le stesse frasi sono state pronunciate qui in Inghilterra all’indirizzo di lavoratori italiani. Alla raffineria Lindsey Oil di Grimsby, gestita dall’azienda petrolifera francese Total, è stato assunto un gruppo di manovali italiani e portoghesi, scrive il quotidiano Daily Express di Londra, apparentemente perchè costano meno. Una legge europea lo permette. Sono ospitati da una speciale nave-albergo, con un contratto di lavoro a tempo. Ma agli operai inglesi la cosa, in piena recessione, non è andata giù: ieri hanno dichiarato sciopero e protestato piuttosto vigorosamente per la presenza degli italiani. Alcuni dei quali, o almeno presunti tali, sono ripresi in una fotografia del Daily Express mentre agitano il dito medio e fanno il gesto dell’ombrello davanti al naso degli operai inglesi. “Gli italiani lavorano male e non rispettano le norme di sicurezza”, dice un operaio inglese al quotidiano di Londra. “La nostra non è una protesta razzista, ma quei posti di lavoro spettavano a noi. E’ un’ingiustizia”.

Chiunque abbia ragione, è la prova di come i ruoli possono cambiare in fretta: in Inghilterra possiamo essere visti come i vu’cumprà che tanti di noi non sopportano in patria. Che è stato poi, quello dei poveri immigrati guardati male dai nativi, il nostro ruolo per secoli. Sarebbe bene non dimenticarcelo.
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Decades
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Re: Immigrazione

Post by Decades » 01 Feb 2009 18:45

Nettuno, immigrato picchiato e bruciato
"E' un'aggressione razzista premeditata"

L'uomo, un indiano di 35 anni, era solito dormire nell'atrio della stazione
Fermato un gruppo di giovanissimi locali: avrebbero colpito a caso

http://www.repubblica.it/2009/02/sezion ... ciato.html

Ennesimi esempi di civiltà. Qualsiasi cosa possa aver fatto - anche se mi pare non abbia fatto niente - bel modo di risolvere i problemi, dar fuoco alla gente.

Poi continuano ad andare di moda gli stupri da parte di immigrati, ce ne sono stati altri. Quasi non fanno più notizia, cosa abbastanza grave.
Italia, bel posto, bel clima.

Ma il governo attuale non è arrivato al potere grazie ai voti di chi sperava ci fosse più sicurezza? Questi avvenimenti non erano tutti colpa del governo di sinistra, in tempo di propaganda elettorale?
Last edited by Decades on 01 Feb 2009 18:49, edited 1 time in total.
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Re: Immigrazione

Post by :adamasio: » 01 Feb 2009 19:00

Decades wrote:Ma il governo attuale non è arrivato al potere grazie ai voti di chi sperava ci fosse più sicurezza? Questi avvenimenti non erano tutti colpa del governo di sinistra, in tempo di propaganda elettorale?
belle domande che mi faccio pure io!
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Re: Immigrazione

Post by no cars go » 01 Feb 2009 23:59

infatti!

in sti giorni sembra stiano venendo fuori proprio tutte le notizie. Credo che quei 4 rumeni stupratori siano dei delinquenti, ma credo anche che lo fossero pure già nel loro paese, allo stesso livello di bestialità di quei ragazzi che hanno bruciato l'indiano. Questi credo siano esempio di inciviltà a livello di "banda" e risultati di condizioni disadattate e violente. il fatto che siano rumeni non è una condizione necessaria e sufficiente per puntare il dito su tutti gli immigrati.
Io rimango per l'accoglienza, tutto qua. Sono favorevole all'immigrazione, allo scambio e all'integrazione, non per niente gli stati e le metropoli più evolute sono proprio quelli in cui convive la multiculturalità, perchè questa gente porta nuove idee e l'integrazione apre la mente sia a loro che agi abitanti, portando quindi uno stimolo in più sia a livello commerciale che creativo. Inoltre le possibilità vanno date a tutti quelli che hanno il coraggio di mollar tutto e rimboccarsi le maniche anche perchè poterbbe esser capitato ai nostri nonni e potrebbe anche capitare a noi.
Bisogna far qualcosa a livello di sicurezza ma in modo più generale, per le strade, per le città, non alle frontiere.

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Re: Immigrazione

Post by Tyler Durden » 05 Feb 2009 11:56

Tanto per cominciare, ciò che fanno i media e i politici è vergognoso. Perchè queste continue prediche sulla "questione sicurezza", sulla gravità della situazione etc... non fanno altro che peggiorare le cose.
Secondo me il problema risiede nel malfunzionamento della giustizia (guarda caso eh). Perchè se chi rompe/chi uccide/chi delinque in generale pagasse, se ci fosse una certezza della pena, allora verrebbe meno quella spinta alla delinquenza che dilaga in Italia. Stessa cosa per la questione della sovrabbondanza di immigrati. Cioè se la regolamentazione fosse rigida e rispettata come si deve, un minimo di ordine in più ci sarebbe. Però si sa, da queste parti la legge, le istituzioni etc sono ignorate dagli italiani stessi (persino da chi governa) quindi figuriamoci cosa dovrebbe pensare un immigrato.
Per la questione razzismo: cari italiani, al governo c'è un partito xenofobo, non ce lo dimentichiamo. L'odio si alimenta anche così.

Questo è l'ennesimo problema innescato dalla cattiva amministrazione in Italia.
Last edited by Tyler Durden on 05 Feb 2009 11:58, edited 1 time in total.

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Re: Immigrazione

Post by Shaun » 24 Feb 2009 17:17



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Kālī
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Immigrazione e multiculturalità

Post by Kālī » 11 May 2009 22:17

Un topic per discutere un po' di questo:

http://www.panopticonmag.com/articolime ... lenta.html

Immigrazione e presunto scontro di culture sono temi alquanto attuali, sia in Italia che all'estero. Ovviamente i modi di approcciarvisi sono tanti e diversissimi, e le tesi in proposito non si contano.

Intanto l'Italia viene denunciata dall'Europa per i suoi metodi di respingimento degli immigrati clandestini:

http://www.unita.it/news/84661/leuropa_ ... pingimenti

Ovviamente l'Italia, anche per la sua posizione geografica, è molto più colpita da questo problema di altri stati, eppure - sebbene la cosa continui ormai da decenni - non si è ancora riusciti a trovare una soluzione accettabile. Cosa ne pensate? Quali pensate siano le soluzione più plausibili al problema immigrazione clandestina in Italia? E che ne diti dell'approccio dei partiti italiani al problema?

Insomma, discutiamone...
काली

I'm gonna be the one to say I TOLD YOU SO!

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