Pierpaolo Pasolini

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Casaubon
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Pierpaolo Pasolini

Post by Casaubon » 02 Nov 2010 01:38

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Non credo sia un personaggio che abbia bisogno di troppe presentazioni. Sbaglio? Tuttavia, nonostante abbia sempre coltivato interesse e rispetto per la sua figura, è soltanto ultimamente che ho deciso di addentrarmi nel suo mondo. Ho preso tempo per avvicinarmi perché le sue innumerevoli opere, rilasciate nel mondo della narrativa, della poesia, della saggistica e del cinema non mi permettevano di orientarmi in maniera adeguata. Insomma, la domanda “da dove incomincio?” era sempre in agguato, e, come naturale conseguenza lasciavo perdere. Affinché altri ragazzi non commettano l’errore di rimandare l’appuntamento con Pierpaolo Pasolini in eterno, arrivando magari al punto di dimenticarlo per strada (credo che spesso succeda così), e per ricordarlo a 35 anni dalla sua scomparsa apro questa discussione.
Non so come definirlo, se regista, o poeta o scrittore.. Le definizioni non bastano per catalogarlo, ma per andare con un certo ordine, almeno all’inizio, sarebbe giusto chiamarlo “scrittore”, perché è esattamente così che si fa conoscere al grande pubblico nella metà degli anni Cinquanta con la pubblicazione del romanzo “Ragazzi di Vita”.
Direttamente dal sito pasolini.net:

Il romanzo racconta le loro giornate trascorse alla ricerca di soldi e passatempi. Sono personaggi emarginati dalla città normale e rispettabile, non integrati in un contesto sociale di lavoro o scuola: la strada è il loro spazio e la loro scuola. Una delle sensazioni più immediate, durante la lettura, è che si stia assistendo alla storia di adolescenti che non sono mai stati bambini. In loro non c'è la voglia di giocare innocentemente, nessuno di loro è ingenuo; l'unico ad avere qualcosa in comune con la figura del bambino, Marcello, muore quasi subito, proprio nel momento in cui va a cercare il Riccetto, suo migliore compagno di avventure. La strafottenza, la tracotanza, la malizia e la prepotenza sono talmente naturali da sembrare quasi congeniti; non esistono rapporti umani basati sull'amicizia, sui vincoli familiari o d'amore. La povertà e la disperazione che regnano in questo romanzo non guardano in faccia a niente e nessuno: per gioco si può decidere di bruciare uno del gruppo, per rabbia si può reagire accoltellando la propria madre, per necessità si rubano i soldi di tasca a un amico con il quale ci si stava divertendo sul fiume poco prima.

Non è da dimenticare che il tema della prostituzione maschile ruoti intorno al libro, argomento che causerà la censura del libro e la denuncia; Pasolini addirittura nel Luglio del 1955 dovette affrontare un processo, che lo vide assolto. Pasolini con “Ragazzi di Vita” inizia la sua difficile carriera, e mai si toglierà di dosso l’etichetta di personaggio scomodo, scandalizzando critici e opinione pubblica ad ogni pubblicazione, come se ogni volta si rileggesse il solito copione.
Io ho iniziato invece con “Una Vita Violenta”, il secondo romanzo (trovato per caso, abbandonato in uno scaffale dimenticato nella casa della mia ragazza), sempre ambientato nelle borgate romane e molto vicino a “Ragazzi di Vita”.
Per avvicinarsi invece al Pasolini poeta, magari dopo “Ragazzi di Vita”, consiglierei caldamente la sua prima raccolta di poesie (undici poemetti) “Le Ceneri di Gramsci”. Nella raccolta è presente la poesia Recit, dove racconta la vicenda giudiziaria di “Ragazzi di Vita”. Rimanendo nell'ambito sottoproletariato romano non mi rimane che rimandare alla visione di "Accattone", lil suo esordio cinematografico.. il film doveva essere prodotto da Fellini che tuttavia rinuncia non fidandosi dell'inesperienza di Pasolini dietro alla macchina da presa.
Comunque, riassumendo:

Narrativa

Ragazzi di Vita
Una Vita Violenta
Il Sogno di Una Cosa (pubblicato nei Sessanta ma scritto prima di Ragazzi di Vita)
Alì dagli Occhi Azzurri
Teorema
Petrolio

Poesia

La Meglio Gioventù
Le Ceneri di Gramsci
L’Usignolo della Chiesa Cattolica
La Religione del Mio Tempo
Poesia in Forma di Rosa
Trasumanar e Organizzar

Cinema

Accattone
Mamma Roma
Il Vangelo Secondo Matteo
Uccellacci e Uccellini
Edipo Re
Teorema
Porcile
Medea
Il Decameron
I Racconti di Canterbury
Il Fiore delle Mille e Una Notte
Salò o le 120 Giornate di Sodoma

Ho voluto escludere i documentari, i saggi, alcuni episodi cinematografici inseriti in film girati con altri registi per fare pulizia all’interno della sua opera; per favorire l’orientamento a chi volesse misurarsi con questo personaggio così complesso. Credo che questi libri e film che ho segnalato rappresentino una buona base di partenza.. Documentari, interviste e film inchiesta possono anche arrivare dopo.
In questo periodo ci sto andando dietro, e mi sto dando molto da fare. Sto cercando di recuperare tutto, di leggermi i libri da cui sono tratti alcuni dei suoi film.. Insomma, mi sto divertendo!
Last edited by Casaubon on 02 Nov 2010 01:40, edited 1 time in total.

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