The Big Bang Theory
Posted: 27 Apr 2009 11:44
In un periodo in cui i telefilm spuntano come funghi, The Big Bang Theory (creatura di Chuck Lorre e Bill Prady, già coinvolti in Dharma e Greg e Due Uomini e Mezzo) è una mosca bianca. Lo è perché sceglie due protagonisti assolutamente inusuali - un fisico teorico di nome Sheldon e un fisico sperimentale di nome Leonard - e immagina la loro vita quotidiana. Lo spunto da cui parte la serie è l'arrivo di una nuova vicina di casa, cioè Penny, una cameriera/aspirante attrice di cultura medio bassa (non ha nemmeno finito il college!) ma DECISAMENTE attraente. La serie è costruita quindi sulle vicende del trio: Leonard, il più socialmente accettabile dei due, cerca d conquistare Penny, mentre Sheldon... be', Sheldon va visto e basta
Ai tre si affiancano altri due personaggi fissi, due amici di Leonard e Sheldon chiamati Howard (un ingegnere ebreo sfigato ma convinto di avere un fascino irresistibile) e Raj (un matematico indiano incapace di parlare alle donne se non è ubriaco). Ci sono poi altri personaggi più o meno presenti, ma non mi dilungherò.
La serie è assolutamente esilarante, le battute sono per tre quarti citazioni di un nerdismo estremo, per l'altro quarto gag giocate sulla fisicità dei personaggi - Sheldon in particolare. Si sprecano i riferimenti alla fisica moderna, alla matematica, alle scienze naturali ma anche a Star Trek, Battlestar Galactica, Tolkien, i supereroi, Star Wars, l'XBox... insomma tutto l'armamentario del vero nerd, che stride con la semplicità di Penny, rendendo l'umorismo della serie accessibile anche a chi non coglie le citazioni. Le quali, vale la pena, sono tutte rigorosamente VERE e scientificamente attendibili - prova ne è per esempio il fatto che George Smoot, premio Nobel per la fisica 2006, ha esplicitamente richiesto ai produttori del telefilm di poter partecipare a una puntata perché ammirato dalla genialità della serie.
Per ora esistono due stagioni, la prima da 17 e la seconda da 22 puntate, e non ce n'è una che non mi abbia fatto schiantare dal ridere.
Se non vi fa ridere questa scena fatevi controllare la ghiandola dell'umorismo; vi convincerò comunque a guardare almeno una puntata mostrandovi Penny: