Scrittori statunitensi
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Re: Scrittori statunitensi
Beh, ma sicuramente è meglio leggersi IJest (se hai voglia; per lo stesso sforzo ti leggi Guerra e pace e fai meglio) che questo, che non è certamente il libro suo che uno dovrebbe leggere, e lo dico senza averlo letto, ma è evidente.
"Signori, voi mi potete dire a casa vostra ciò che vi piace"
Re: Scrittori statunitensi
La ragazza dai capelli strani lo finisci in pochi giorni ed è comunque molto bello
Re: Scrittori statunitensi
Commento democristiano: finito Meridiano di sangue, Cormac McCarthy non è roba per me. Rispetto se mi dite che è importante, ma per me non è leggibile.
I miei reali pensieri in spoiler
[spoiler]Due mesi per leggere Meridiano di sangue sono ridicoli, ma non ce l'ho fatta a finirlo prima, la voglia era tendente allo zero appena passato l'effetto "novità".
Capitoli tutti uguali a un certo punto, scalpa di qua, scalpa di là, teste che esplodono, teste infilzate, sangue di qui, sangue di lì, l'uomo è cattivo, la natura ci osserva maestosa mentre ci scanniamo, due minuti di filosofia già che ci siamo, ma giusto un attimo ché poi dobbiamo scendere da cavallo per scannare tutti e porre domande senza punti interrogativi (odio) e scrivere discorsi diretti senza separare nulla. E alla fine balliamo tutti insieme felici e crudeli. Ma per piacere.
Con buona pace della critica mondiale, dei pilastri americani del 900, dei fan, dei fratelli Coen: Cormac non ti si regge più di quelle 100/150 pagine, e se ti trovo per strada te la mostro io la violenza sotto lo sguardo benevolo di Orione. Te credo che ti sei ficcato nel bunker e non esci più.
8.2 all'idea
4.7 alla realizzazione[/spoiler]
I miei reali pensieri in spoiler
[spoiler]Due mesi per leggere Meridiano di sangue sono ridicoli, ma non ce l'ho fatta a finirlo prima, la voglia era tendente allo zero appena passato l'effetto "novità".
Capitoli tutti uguali a un certo punto, scalpa di qua, scalpa di là, teste che esplodono, teste infilzate, sangue di qui, sangue di lì, l'uomo è cattivo, la natura ci osserva maestosa mentre ci scanniamo, due minuti di filosofia già che ci siamo, ma giusto un attimo ché poi dobbiamo scendere da cavallo per scannare tutti e porre domande senza punti interrogativi (odio) e scrivere discorsi diretti senza separare nulla. E alla fine balliamo tutti insieme felici e crudeli. Ma per piacere.
Con buona pace della critica mondiale, dei pilastri americani del 900, dei fan, dei fratelli Coen: Cormac non ti si regge più di quelle 100/150 pagine, e se ti trovo per strada te la mostro io la violenza sotto lo sguardo benevolo di Orione. Te credo che ti sei ficcato nel bunker e non esci più.
8.2 all'idea
4.7 alla realizzazione[/spoiler]
Re: Scrittori statunitensi
Il tuo giudizio non mi conforta: ho lì la "Trilogia della frontiera" pronta, tra 1-2 libri tocca a lei e le pagine son parecchie.
Ma visto che me l'hanno presentato come esempio principe di narrativa scorrevole, fatta di sola azione e "scena", continua ad ispirarmi parecchio e cercherò di non avere paura :-D
PS: chi mi ha presentato con entusiasmo McCarthy ha anche provveduto a sconsigliare fortemente La Strada.
Ma visto che me l'hanno presentato come esempio principe di narrativa scorrevole, fatta di sola azione e "scena", continua ad ispirarmi parecchio e cercherò di non avere paura :-D
PS: chi mi ha presentato con entusiasmo McCarthy ha anche provveduto a sconsigliare fortemente La Strada.
Re: Scrittori statunitensi
Non è scorrevole, è secco. Veloce. Succedono mille cose in tre pagine. Punto. Distaccato. Uccidono e la natura è impassibile e tremenda. Uccidono e il narratore è lontano. Punto.Ma visto che me l'hanno presentato come esempio principe di narrativa scorrevole, fatta di sola azione e "scena"
Cosa vuoi leggere, così disse l'utente del forum.
Una decina di condor volano sulla carcassa del lettore scalpato, una pozza di sangue sotto la sua testa.
Aspettati questo insomma
Re: Scrittori statunitensi
Sei un genio, Decades!
Forse mi piacerà, dunque. Però aspetto, perché il ricordo di Carver è ancora vivido, forse non è ancora tempo di tornare allo stile secco.
Forse mi piacerà, dunque. Però aspetto, perché il ricordo di Carver è ancora vivido, forse non è ancora tempo di tornare allo stile secco.
Re: Scrittori statunitensi
Non sapevo dove scrivere, perciò provo qua: di Jung cosa devo leggere? Qual è l'opera da cui partire?
Re: Scrittori statunitensi
qualcuno saprebbe fare una top 10 libri della beat generation?
https://www.goodreads.com/shelf/show/beat-generation
occhio anche a questo link
http://www.telegraph.co.uk/culture/book ... -time.html
https://www.goodreads.com/shelf/show/beat-generation
occhio anche a questo link
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