Scrittori statunitensi
Re: Scrittori statunitensi
Lo registrai da Jimmy, e conservo gelosamente quella vhs. Molto interessante.
Re: Scrittori statunitensi
Io sto leggendo questo e non mi sembra affatto male :
Baci scritti non arrivano a destinazione, ma vengono bevuti dai fantasmi lungo il tragitto. Franz Kafka
Fai sempre da sobrio quello che dici di fare quando sei sbronzo. Imparerai a tenere chiusa la bocca. Ernest Hemingway
Fai sempre da sobrio quello che dici di fare quando sei sbronzo. Imparerai a tenere chiusa la bocca. Ernest Hemingway
Re: Scrittori statunitensi
Ho finalmente portato a termine L'Arcobaleno della Gravità. Non mi aspettavo questo tipo di sviluppo finale, quindi sono rimasto sorpreso (in senso positivo).
Sono soddisfazioni. Andrà comunque riletto prima o poi.
Prima passerò dai racconti, poi quando me la sentirò andrò a prelavare Mason & Dixon
Intanto sto dando un'occhiata a Vonnegut per vedere com'è
Sono soddisfazioni. Andrà comunque riletto prima o poi.
Prima passerò dai racconti, poi quando me la sentirò andrò a prelavare Mason & Dixon
Intanto sto dando un'occhiata a Vonnegut per vedere com'è
Re: Scrittori statunitensi
Ho letto Mattatoio N. 5 del Vonnegut di cui dicevo sopra.
Dubbi durante la lettura, a parte qualche "picco"... non mi trovo più molto a mio agio con questo stile secco (frase. punto. altra frase. punto. minifrase. punto. frasericorrente. punto.) ma terminato e digerito, ho capito meglio il ruolo dell'elemento fantascientifico che mi sembrava un po' troppo naïf/sempliciotto. Messaggio importante non tanto per quanto riguarda la guerra*, ma un po' tutte le questioni "umane".
Su aNobii ho postato un commento leggermente più articolato.
Se qualcuno ne ha letto altri, anche gli altri sono scritti in questo modo? Casomai quale provare?
* per chi non conosce, è un romanzo generalmente considerato contro la guerra e tutto ruota attorno al bombardamento di Dresda. Insomma la fantascienza qui svolge un ruolo particolare, secondo me gli appassionati più "true" del genere non lo apprezzerebbero appieno proprio perché si parla soprattutto di episodi di guerra. Lo specifico perché magari qualcuno legge "fantascienza", "alieni", "viaggi nel tempo" e prende paura.
Dubbi durante la lettura, a parte qualche "picco"... non mi trovo più molto a mio agio con questo stile secco (frase. punto. altra frase. punto. minifrase. punto. frasericorrente. punto.) ma terminato e digerito, ho capito meglio il ruolo dell'elemento fantascientifico che mi sembrava un po' troppo naïf/sempliciotto. Messaggio importante non tanto per quanto riguarda la guerra*, ma un po' tutte le questioni "umane".
Su aNobii ho postato un commento leggermente più articolato.
Se qualcuno ne ha letto altri, anche gli altri sono scritti in questo modo? Casomai quale provare?
* per chi non conosce, è un romanzo generalmente considerato contro la guerra e tutto ruota attorno al bombardamento di Dresda. Insomma la fantascienza qui svolge un ruolo particolare, secondo me gli appassionati più "true" del genere non lo apprezzerebbero appieno proprio perché si parla soprattutto di episodi di guerra. Lo specifico perché magari qualcuno legge "fantascienza", "alieni", "viaggi nel tempo" e prende paura.
Last edited by Decades on 21 Nov 2010 14:37, edited 1 time in total.
Re: Scrittori statunitensi
Si legge molto, molto velocemente, io l'ho finito solo ieri ma perché sono stato fuori due settimane e non me lo sono portato dietro. Bellissimo lo straconsiglio, se vi piace Bukowsky, se vi è piaciuta la versione di barney allora dovete leggerlo...e lei venne wrote:Io sto leggendo questo e non mi sembra affatto male :
Baci scritti non arrivano a destinazione, ma vengono bevuti dai fantasmi lungo il tragitto. Franz Kafka
Fai sempre da sobrio quello che dici di fare quando sei sbronzo. Imparerai a tenere chiusa la bocca. Ernest Hemingway
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- :adamasio:
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Re: Scrittori statunitensi
Mi sono sbloccato (grazie ai massaggi mentali di Absent) e ho iniziato a leggere questo, che credo finirò anche abbastanza velocemente vista la scarsa mole.
Last edited by :adamasio: on 10 Dec 2010 12:44, edited 3 times in total.
"Signori, voi mi potete dire a casa vostra ciò che vi piace"
Re: Scrittori statunitensi
:adamasio: wrote:Mi sono sbloccato (grazie ai massaggi mentali di Absent) e ho iniziato a leggere questo, che credo finirò anche abbastanza velocemente vista la scarsa mole.
Preso oggi questo, assieme a Mason & Dixon. Ero indeciso perché guardavo Underworld di Delillo, ma non volevo prenderlo per lasciarlo lì chissà per quanto tempo.
Batto il ferro americano finché è caldo, poi mi sposterò nella vecchia Europa con più intensità.
Re: Scrittori statunitensi
Sunset park di Paul Auster è uscito a fine novembre,qualcuno lo ha già letto???
Ultimo grande americano letto,oltre a ROth,rimane McCharty....Ogni suo libro che ho letto mi ha letteralmente impressionato...Mi manca Suttre...Che ha una citazione di DFW in copertina che recita"Suttre...Quel libro..." slt....
Ultimo grande americano letto,oltre a ROth,rimane McCharty....Ogni suo libro che ho letto mi ha letteralmente impressionato...Mi manca Suttre...Che ha una citazione di DFW in copertina che recita"Suttre...Quel libro..." slt....
Re: Scrittori statunitensi
nelle 4 ore di treno di oggi ho letto 120 pagine (metà) del mio primo romanzo di McCarty, La Strada. certo che scrive come un pazzo. che ambientazione!
"Stanco dell'infinitamente piccolo e dell'infinitamente grande,lo scienziato si dedicò all'infinitamente medio."
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Re: Scrittori statunitensi
Qualcuno ha letto Infinite Jest di David Foster Wallace?
Ho letto la trama e mi interessa un casino, ma vorrei prima qualche parere
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