Woven Hand / 16 Horsepower

[Percy]

sisi, basta aggiungere i primi!

[AFX]

non vedo l'ora esca il nuovo. Ormai a breve dovrebbe girare. A noi ancora non l'hanno dato, se già c'è.
Spero sia bello perché ho voglia di questa roba adesso

[AFX]

Non è bello, di più. Ed è anche diverso...
Tenete 13-14 euro in carta.

[Pilgrim]

Non è bello, di più. Ed è anche diverso...
Tenete 13-14 euro in carta.

NON VEDO L'ORA. E' esattamente ciò che cerco sti giorni, fra gli Horrors troppo lisci e i Liars eccessivamente Tunzi tunzi per un ascolto rock (non che non mi piaccia il disco, anzi).

[Percy]

Wow! E' ancora molto elettrico il sound?

[AFX]

Wow! E' ancora molto elettrico il sound?

è ancora più elettrico

[AFX]

La rece non la scrivo io quindi dico la mia.
David un disco brutto non lo farà mai. Anche quando si assomigliavano troppo l'uno con l'altro, sempre è valsa la pena spendere i soldi nei Wovenhand e nei 16 HP (che gruppi della madonna). Stavolta ha voluto spingere di più sul pedale della distorsione e quindi del volume. È un album heavy blues, ma non nel senso dei Black Crowes o di certo Southern pieno di luoghi comuni. Sono i Wovenhand di sempre, solo più elettrici. Ci sta tutta come mossa, anche visto che mi pare di aver capito che lo distribuirà l'etichetta dei Converge***. Però suona un po' come i Low quando fecero The Great Destroyer. Fu sensata quella mossa, dopo tanti album slow core, eppure non è stato esattamente un disco in grado di rappresentare pienamente la vera essenza dei Low. Uguale il nuovo dei Wovenhand, che pure nel contesto della loro discografia, ci sta veramente bene. Era quasi dovuto. Compratelo, e comprate tutti gli altri. Io per primo.

*** no è sempre la Glitterhouse


Secret South è uno degli album più belli di tutti i tempi.

[madsun]

Secret South è uno degli album più belli di tutti i tempi.

Questo te lo quoto...io però stranamente conosco meno gli altri e ancor meno i dischi di Wovenhand...confido in una vostra retrospettiva, intanto aspetto questo.

[AFX]

La retro sui 16HP è stata commissionata, spero alla persona giusta. Sui Wovenhand pure ci sarebbe da fare un gran lavoro ormai. 101North Laura li conosce molto bene, me li insegnò lei circa 2003.

comunque per comprare, si va qui:

Code: Select all

http://www.glitterhouse.com/index.asp?lang=d&mode=search&submode=&id=&rid=0&searchfor=16+horsepower&searchmode=1&pos=&wk=&rnd=0%2C6057855&s1=&s2=&incs=false

[Pilgrim]

La rece non la scrivo io quindi dico la mia.
David un disco brutto non lo farà mai. Anche quando si assomigliavano troppo l'uno con l'altro, sempre è valsa la pena spendere i soldi nei Wovenhand e nei 16 HP (che gruppi della madonna). Stavolta ha voluto spingere di più sul pedale della distorsione e quindi del volume. È un album heavy blues, ma non nel senso dei Black Crowes o di certo Southern pieno di luoghi comuni. Sono i Wovenhand di sempre, solo più elettrici. Ci sta tutta come mossa, anche visto che mi pare di aver capito che lo distribuirà l'etichetta dei Converge***. Però suona un po' come i Low quando fecero The Great Destroyer. Fu sensata quella mossa, dopo tanti album slow core, eppure non è stato esattamente un disco in grado di rappresentare pienamente la vera essenza dei Low. Uguale il nuovo dei Wovenhand, che pure nel contesto della loro discografia, ci sta veramente bene. Era quasi dovuto. Compratelo, e comprate tutti gli altri. Io per primo.

*** no è sempre la Glitterhouse


Secret South è uno degli album più belli di tutti i tempi.

io smanio per questo nuovo.

dei 16 hp conosco solo secret shout e folklore. mi aiutate a capire cosa dovrei ascoltare per forza?

dei wovenhand ce li ho tutti, li ho visti dal vivo pure. lui per me è un genio.