Post rock, c'eravamo tanto amati..
- Messer Dino Compagni
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Re: Post rock, c'eravamo tanto amati..
Per quanto mi riguarda spotify no.
Il disco è spettacolare e glielo compro.
Il disco è spettacolare e glielo compro.
Ruin has come not in fire nor in ashen rain
Only in turgid silence, hangin', flayed.
Try to lull us in before the havoc begins into a dubious state of serenity
Acting all surprised when you're caught in the lie
It's not unlike you
Only in turgid silence, hangin', flayed.
Try to lull us in before the havoc begins into a dubious state of serenity
Acting all surprised when you're caught in the lie
It's not unlike you
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Re: Post rock, c'eravamo tanto amati..
Immagino ma in generale pensate di fare meno danni ad un artista (di cui non comprate disco) ascoltando lo su Spotify piuttosto che scaricando lo come 10 anni fa? Non è polemica, chiedo per capire le motivazioni alla base.
Ritornando in tema GY!BE, album bellissimo e intenso ma che ancora fatico a collocare. Come lo piazzate nella loro discografia?
Premesso che io non conosco tutto bene, dovrei approfondire Asunder e Alleluia, mi considero un fan anomalo, nel senso che non mi ha mai convinto Lift Your Skinny Fists like Antennas to Heaven, anzi trovo che nei primi anni duemila, quando tutti mi consigliavano di ascoltarlo per avvicinarmi a loro, mi ha molto fuorviato.
Per contro amo alla follia F#A#~ e Luciferian Tower (gli Anthem for no State sono da lucciconi ad ogni ascolto) e poi Yanqui U.X.O.
Questo promette benissimo.
Ritornando in tema GY!BE, album bellissimo e intenso ma che ancora fatico a collocare. Come lo piazzate nella loro discografia?
Premesso che io non conosco tutto bene, dovrei approfondire Asunder e Alleluia, mi considero un fan anomalo, nel senso che non mi ha mai convinto Lift Your Skinny Fists like Antennas to Heaven, anzi trovo che nei primi anni duemila, quando tutti mi consigliavano di ascoltarlo per avvicinarmi a loro, mi ha molto fuorviato.
Per contro amo alla follia F#A#~ e Luciferian Tower (gli Anthem for no State sono da lucciconi ad ogni ascolto) e poi Yanqui U.X.O.
Questo promette benissimo.
Re: Post rock, c'eravamo tanto amati..
Spotify va boicottato il più possibile, perché ammazza gli artisti meno famosi con le sue royalty ridicole. Io lo uso solo per provare i dischi (quando non stanno su Soundcloud) una prima volta, poi se penso di ascoltarli di frequente li scarico in FLAC o WAV, poi compro tantissimo, il più possibile. Giusto in macchina, per comodità, uso Spotify.LaJoneserìa wrote: ↑10 Apr 2021 17:42 Immagino ma in generale pensate di fare meno danni ad un artista (di cui non comprate disco) ascoltando lo su Spotify piuttosto che scaricando lo come 10 anni fa? Non è polemica, chiedo per capire le motivazioni alla base.
Comunque mai pagato un mese di abbonamento a Spotify Premium: sempre cr@ckato. Devono morire male!
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Re: Post rock, c'eravamo tanto amati..
Quindi meglio scaricare un album a scrocco?
Re: Post rock, c'eravamo tanto amati..
Poni la questione nei termini sbagliati. Il punto è boicottare una piattaforma gestita da una multinazionale con un modello di business che sfrutta il lavoro degli artisti, oltre che liberare gli artisti stessi da un meccanismo di dipendenza dalla piattaforma per avere visibilità (nonostante non porti profitti). Quindi in definitiva sì, meglio scaricare un album a scrocco: se non utilizzassimo Spotify, i musicisti non sarebbero costretti a mettere la loro musica su Spotify.
Per far arrivare i soldi nelle tasche dei musicisti e delle case discografiche indipendenti ci sono altri metodi, che noi appassionati dovremmo supportare. Ne va del futuro della musica che amiamo.
Comunque siamo off topic (cancellate o spostate pure). Questo è un discorso complesso che andrebbe approfondito con una lunga discussione sulle piattaforme di streaming, sulle royalty, sull'effetto sul mercato musicale e sulla stessa produzione artistica.
- Messer Dino Compagni
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Re: Post rock, c'eravamo tanto amati..
Un album meraviglioso. Con alcuni momenti che fa male star lì ad ascoltare.
Ho dovuto smettere un paio di volte per la troppa comunicatività di questa musica. Band sublime con un linguaggio unico e riconoscibile. La struggente fragilità della melodia di "Our side has to win" è qualcosa per cui vale le pena esser vivi. Un tessuto compositivo e sonoro di livello assoluto. Punk Jazz Classic Post Rock. Sono i GY!BE di vent'anni fa eppure sono inno a questi tempi malconci, da apocalisse morbida, nei silenziosi drammi delle nostre esistenze atomizzate e distanti. Musica che conduce dentro e fuori dal tunnel a odorar zolfo e pioggia ma anche scorgere un cielo terso dietro cumuliplumbei. Forse la band rock che più ha saputo comunicare solo attraverso il suono, l'anti-personalismo e con un messaggio incompromissorio, definitivo. Le macerie di oggi sono le nuove pietre di domani.
E' molto difficile poter fare un confronto tra album perché musica stratificata ed eterea. Si deve dividere nei due periodi.
F#A#
Lift
Yanqui
Alleluia
Asunder
Luciferian Towers
G_d's
Sulla prima fase non si discute Lift per il senso di speranza che lascia mentre gli altri sono molto più cupi. Direi Lift, Yanqui, F#A#. Nella seconda fase la sorpresa di Alleluia Don't Bend Ascend fu graditissima ma ho preferito quello dopo, Asunder. Mentre Luciferian me lo sono goduto di meno perché troppo ravvicinato all'altro. E' musica che assimilo nel tempo. L'ultimo per ragazzi è strepitoso. Forse per la forte connotazione con la situazione che stiamo vivendo ma è incredibile questo album. Mi riservo di riascoltare la discografia e dare un giudizio definitivo.
Ho dovuto smettere un paio di volte per la troppa comunicatività di questa musica. Band sublime con un linguaggio unico e riconoscibile. La struggente fragilità della melodia di "Our side has to win" è qualcosa per cui vale le pena esser vivi. Un tessuto compositivo e sonoro di livello assoluto. Punk Jazz Classic Post Rock. Sono i GY!BE di vent'anni fa eppure sono inno a questi tempi malconci, da apocalisse morbida, nei silenziosi drammi delle nostre esistenze atomizzate e distanti. Musica che conduce dentro e fuori dal tunnel a odorar zolfo e pioggia ma anche scorgere un cielo terso dietro cumuliplumbei. Forse la band rock che più ha saputo comunicare solo attraverso il suono, l'anti-personalismo e con un messaggio incompromissorio, definitivo. Le macerie di oggi sono le nuove pietre di domani.
E' molto difficile poter fare un confronto tra album perché musica stratificata ed eterea. Si deve dividere nei due periodi.
F#A#
Lift
Yanqui
Alleluia
Asunder
Luciferian Towers
G_d's
Sulla prima fase non si discute Lift per il senso di speranza che lascia mentre gli altri sono molto più cupi. Direi Lift, Yanqui, F#A#. Nella seconda fase la sorpresa di Alleluia Don't Bend Ascend fu graditissima ma ho preferito quello dopo, Asunder. Mentre Luciferian me lo sono goduto di meno perché troppo ravvicinato all'altro. E' musica che assimilo nel tempo. L'ultimo per ragazzi è strepitoso. Forse per la forte connotazione con la situazione che stiamo vivendo ma è incredibile questo album. Mi riservo di riascoltare la discografia e dare un giudizio definitivo.
Ruin has come not in fire nor in ashen rain
Only in turgid silence, hangin', flayed.
Try to lull us in before the havoc begins into a dubious state of serenity
Acting all surprised when you're caught in the lie
It's not unlike you
Only in turgid silence, hangin', flayed.
Try to lull us in before the havoc begins into a dubious state of serenity
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Re: Post rock, c'eravamo tanto amati..
dai che questa annata promette bene per il rock.....
Vado in ascolto stanotte, se le sensazioni sono quelle da voi descritte ordino il vinile, ciò che io sempre faccio per supportare un bel disco. Spotify supporta le case discografiche e basta, Spotify ha miliardi di debiti e viene rifinanziato continuamente per non fallire, le band ricevono briciole, quindi è chiaro chi ci guadagna.
Ma onestamente in questo forum ragazzi non mettiamoci a discutere su chi scarica o meno, chi fa meglio con Spotify o soundcloud....perché noi siamo gente che le band le supporta che il disco lo compra in qualche formato e che al concerto ci va.
Vado in ascolto stanotte, se le sensazioni sono quelle da voi descritte ordino il vinile, ciò che io sempre faccio per supportare un bel disco. Spotify supporta le case discografiche e basta, Spotify ha miliardi di debiti e viene rifinanziato continuamente per non fallire, le band ricevono briciole, quindi è chiaro chi ci guadagna.
Ma onestamente in questo forum ragazzi non mettiamoci a discutere su chi scarica o meno, chi fa meglio con Spotify o soundcloud....perché noi siamo gente che le band le supporta che il disco lo compra in qualche formato e che al concerto ci va.
Re: Post rock, c'eravamo tanto amati..
Allora non so se sono entusiasta o sfinito, l'album è inaspettato per me a questi livelli di emotività...i tempi sono quelli che sono alcuni di noi saranno stati toccati più di altri da questo virus, qualcuno neanche crede esista e ne conosco , spero non qui almeno, ma leggendo la presentazione dettagliata del disco fatta dalla band e lasciandosi trasportare, è netto il collegamento.
Dico una banalità, la sirena all'inizio di "Fire at Static Valley" che come fa intuire il titolo sarà dei vigili del fuoco, nel mio caso che vivo a 1 km dall'ospedale e che quindi sento ogni ambulanza partire e rientrare ( a marzo era un continuo notte giorno, ora molto meno per fortuna), è un rimando immediato alla situazione attuale, e quindi poi ti indirizza anche psicologicamente ,e fino a Cliff Glaze ben inoltrata si soffre eh.... poi si inizia a uscire dal tunnel come dice Messere, c'è la luce, c'è davvero e alla fine di Cliff Glaze si sentono delle campane rumorose quasi festanti molto rumorose, o almeno campane mi sembrano...
Poi arriva Our Side Has To Win, e beh che dire, dobbiamo vincere, o no? Messaggio di speranza, vita, rinascita...
Per me miglior disco dei GSYBE, perché catturare i tempi con un messaggio sonoro così, oltretutto con ispirazione ai massimi livelli, non è cosa da poco, è commovente, ti butta giù ma poi c'è la speranza, in fondo.
Questo può essere un disco epocale, nel senso che cattura e segna un epoca, tra 10-15 anni riascoltandolo non potrà che riportare a questa fase della storia in maniera inequivocabile.
dico la verità dopo il primo ascolto ho dovuto aspettare del tempo per risentirlo...
Dico una banalità, la sirena all'inizio di "Fire at Static Valley" che come fa intuire il titolo sarà dei vigili del fuoco, nel mio caso che vivo a 1 km dall'ospedale e che quindi sento ogni ambulanza partire e rientrare ( a marzo era un continuo notte giorno, ora molto meno per fortuna), è un rimando immediato alla situazione attuale, e quindi poi ti indirizza anche psicologicamente ,e fino a Cliff Glaze ben inoltrata si soffre eh.... poi si inizia a uscire dal tunnel come dice Messere, c'è la luce, c'è davvero e alla fine di Cliff Glaze si sentono delle campane rumorose quasi festanti molto rumorose, o almeno campane mi sembrano...
Poi arriva Our Side Has To Win, e beh che dire, dobbiamo vincere, o no? Messaggio di speranza, vita, rinascita...
Per me miglior disco dei GSYBE, perché catturare i tempi con un messaggio sonoro così, oltretutto con ispirazione ai massimi livelli, non è cosa da poco, è commovente, ti butta giù ma poi c'è la speranza, in fondo.
Questo può essere un disco epocale, nel senso che cattura e segna un epoca, tra 10-15 anni riascoltandolo non potrà che riportare a questa fase della storia in maniera inequivocabile.
dico la verità dopo il primo ascolto ho dovuto aspettare del tempo per risentirlo...
Re: Post rock, c'eravamo tanto amati..
Per altro con i GY!BE - che hanno posizioni politiche piuttosto inequivocabili - ha ancora più senso quello che dici.toolipano wrote: ↑10 Apr 2021 20:16Poni la questione nei termini sbagliati. Il punto è boicottare una piattaforma gestita da una multinazionale con un modello di business che sfrutta il lavoro degli artisti, oltre che liberare gli artisti stessi da un meccanismo di dipendenza dalla piattaforma per avere visibilità (nonostante non porti profitti). Quindi in definitiva sì, meglio scaricare un album a scrocco: se non utilizzassimo Spotify, i musicisti non sarebbero costretti a mettere la loro musica su Spotify.
Per far arrivare i soldi nelle tasche dei musicisti e delle case discografiche indipendenti ci sono altri metodi, che noi appassionati dovremmo supportare. Ne va del futuro della musica che amiamo.
Comunque siamo off topic (cancellate o spostate pure). Questo è un discorso complesso che andrebbe approfondito con una lunga discussione sulle piattaforme di streaming, sulle royalty, sull'effetto sul mercato musicale e sulla stessa produzione artistica.
http://doyourealize.it/godspeed-you-bla ... tates-end/
è un capolavoro, con le armi che hanno a disposizione
Re: Post rock, c'eravamo tanto amati..
Io sarei per il 90, voi altri?
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