Decades wrote: ↑08 Oct 2020 23:23
Sono riuscito ad ascoltare qualcosina
È veramente molto ambient, sembrano remix loro di tracce di OPN prima maniera. Poi ho ascoltato solo pezzetti e a qualità speaker del cellulare, ma questo potevo fare. Ero giusto curioso di capire la direzione.
Ha il potenziale per essere la versione riuscita di Oversteps
Secondo me questo SIGN non piacerà a tutti (neanche qui dentro), è l'album più tranquillo degli Autechre. Ha un che di spirituale.
I suoni (dal flac) sono molto potenti, su si00 entra un basso che spacca i vetri, però chi si aspettava l'ennesimo disco nevrotico e stortissimo resterà deluso.
Io però mi sento in dovere di dire che una cosa così, nel 2020, da parte loro, spiazza più dell'ennesima mole gigantesca di roba schizzata, e penso che vada inquadrata nel loro contesto generale come tutti gli altri episodi.
Un disco così non ce l'avevano ancora, per quanto si possano trovare similitudini con Oversteps o Amber o Garbage si sente che è una forma diversa, procede tantissimo senza beat, e quando c'è è chiaramente roba loro, anche se non se ne va nel caos ordinato degli algoritmi degli ultimi anni.
Io devo ancora capire quanto mi piace nel complesso.
PS: oh, sarà che negli ultimi due anni per me sono ascesi nell'olimpo degli intoccabili per cui manco mi interessa più capire quale disco è meglio dell'altro perché vedo un blocco unico, però non avevo l'ansia di ascoltare un disco prima dell'uscita ufficiale da un bel po'.