Coil

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Decades
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Coil

Post by Decades » 28 Sep 2009 12:33

Prendo spunto dal tribute album di quest'anno per aprire un topic sui Coil

This Immortal Coil - The Dark Age of Love
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1 The Dark Age of Love
2 Red Queen
3 Ostia
4 Chaostrophy
5 Love Secret Domain
6 Tattoed Man
7 Teenage Lightning
8 Amber Rain
9 Cardinal Points
10 Blood From The Air
11 Outro LSD

Bella tracklist, ci sono anche cose che non erano esattamente scontate

http://www.thedarkageoflove.com/
"The most extra-ordinary, beautiful, and moving, re-interpretations of Coil I have ever heard!"
Peter Christopherson

A me è piaciuto, ma al prossimo ascolto voglio cercare di non pensare troppo alle originali. Bellissima Amber Rain, ma sono di parte perché è una delle mie preferite. Non ho ancora avuto modo di confrontare con gli altri tributi che si trovano in giro da tempo.


Prossimamente sul sito avrete qualche approfondimento sui Coil.
Last edited by Decades on 28 Sep 2009 12:44, edited 1 time in total.
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Alka
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Re: Coil

Post by Alka » 28 Sep 2009 18:45

Sono uno dei gruppi scoperti di recente che mi piace e rispetto di più. Avete presente quando pensate che ormai la musica non abbia più nulla di veramente nuovo da offrirvi, che tutte le sensazioni le abbiate già sperimentare in questo o quell'altro artista?
Con loro invece ho trovato una serie di sentimenti e un modo di presentarli molto affascinante, tutto a partire da the Ape of Naples che mi è entrato dentro a poco a poco e con sempre maggiore incisività.

Sto affrontando la loro discografia a ritroso quindi, Musick to play in the dark I&II sono già nella lista della spesa (anche se il secondo non lo vendono dal sito maledizione!!!).
Poi mi ero prefissato questi:

Love secret domain
Horse Rotorvator
Scatology
How to destroy angels

Ma con moltissima calma, tipo uno ogni 3-4 mesi anche se le due uscite collaterali a Ape of Naples (the new backwards e black antlers) li ho messi in precedenza.
The better the singer's voice is, the harder it is to believe what they're saying.

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Re: Coil

Post by AFX » 28 Sep 2009 18:52

è uno di quei gruppi che forse senza internet non avrei mai scoperto a fondo. Non di nome, ma nella sostanza, visto che non è facile trovare la loro musica nei negozi.
E li conosco da un pezzo, grazie a Reznor (questo sì). Non sono uno dei metallari che ultimamente si sta avvicinando alla loro musica così come si avvicina ad ogni cosa che sia in qualche modo misteriosa, buia, curiosa, sofferta... Anzi, c'ero quando è morto Jhonn e m'è dispiaciuto moltissimo. Peccato che non abbia visto quanta gente grazie alla Rete ha iniziato ad apprezzarlo, e ha amato The Ape of Naples, disco in teoria senza criterio ma che in realtà risulta quanto di più bello pubblicato dai Coil nel dopo Horse Rotorvator
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Re: Coil

Post by Dry » 28 Sep 2009 19:32

Di tutta quella corrente lì, se così si può chiamare, i Coil sono stati i primi che ho conosciuto e imparato ad apprezzare. Non si tratta di decenni fa, anzi, ma è nata subito grandissima stima e ammirazione. Ovviamente internet ha aiutato molto anche me, e i pochi originali che ho (solo 3) ho fatto pure una gran fatica per averli tra le mani. Tanto è inutile accanirsi, non è musica da divorare questa, semma è proprio il contrario.
Tutti i lavori che Alka ha citato nel suo post sono gli essenziali, ma ci sono altrettante gemme nascoste..magari più avanti ne sapremo di più.

Anche a me è piaciuto quel disco di cover, The Dark Age of Love, trovo che sia fatto con buon gusto e non è assolutamente banale. Gli artisti in carica poi non sono i primi 4 sconosciuti presi per strada insomma.
Bellissima Amber Rain, ma sono di parte perché è una delle mie preferite.
per me stessa cosa con Ostia (the death of Pasolini)
Ci aveva pensato..

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Re: Coil

Post by Decades » 28 Sep 2009 20:10

Per quanto mi riguarda ho un'enorme stima del lavoro che hanno fatto. Ci sono tantissime cose ottime e tante trascurabili, ma sono stati iperproduttivi ed è normale che ogni tanto venga fuori qualcosa che si apprezza meno o non si regge molto (penso a Constant Shallowness Leads to Evil.. da pazzi)
E poi, è bello confrontarsi con queste discografie grandi e piene di perle nascoste, perché già di suo è musica che ti riserva aspetti nuovi man mano che vai avanti con gli ascolti, poi ogni tanto trovi qualcosa che avevi trascurato o ancora non conoscevi e ti ci dedichi con sommo piacere.

Accanirsi è perfettamente inutile, però è vero che internet ha giocato un ruolo fondamentale nel farli conoscere. Chi la recupera tutta questa roba? Anche se sul sito della Threshold House c'è abbastanza, i prezzi sono accessibili ma purtroppo sono i costi di spedizione che li fregano. Ogni tanto però si può fare.

Top 5:
The Ape of Naples
Horse Rotorvator
Scatology
Black Antlers
Musick to Play in the Dark

Però devo dire che Love's Secret Domain lo ascolto di più rispetto a Musick e Scatology, che richiedono più degli altri l'umore adatto. Quello è più "leggero" e fruibile in questo senso.
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Sanzen
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Re: Coil

Post by Sanzen » 29 Sep 2009 00:56

bellissima la musica dei coil,davvero.
è musica adatta per leggere qualcosa di burroughs,di ballard (due delle mie letture preferite tra l'altro).
ostia è un capolavoro di canzone...scatology mi fa compagnia in tante notti solitarie in cui sono inquieto.
ottime anche le colonne sonore,anche se devo dire che nella loro discografia non c'è assolutamente nulla che non mi garba.

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Re: Coil

Post by AFX » 29 Sep 2009 08:14

Grande sanzen, hai ragione è così
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Re: Coil

Post by Tyler Durden » 02 Oct 2009 12:22

Occhio che qua (http://panopticonmag.com/recensioni/dis ... aples.html) c'è da correggere un 2009 con un 2005.

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Re: Coil

Post by AFX » 02 Oct 2009 14:33

mi sa che è stato corretto
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Re: Coil

Post by Alka » 02 Oct 2009 14:55

Bellissima recensione comunque.
Mi stavo per commuovere e versare qualche lacrimuccia.
The better the singer's voice is, the harder it is to believe what they're saying.

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