Non amo il rap in generale, ma apprezzo qualcosa del mainstream americano. Ho passato un periodo con i dischi degli Outkast a manetta nelle orecchie per dire.Kyle Barnes wrote:Sono circa due anni che mi sono buttato nel rap italiano.
Uno dei miei lavori è l'educatore professionale. Essendo a stretto contatto con minori, è stato inevitabile fare i conti con il rap. Insomma, credo di aver capito qual è il confine tra il rappaminkia e un buon artista.
Ho comprato decine di dischi, da Fabri Fibra a Nitro, da Marracash a Geimitaiz. Eppure credo che queso quì, oggi, abbia qualcosa in più.
Salmo.
Hellvisback è stato il disco rap più venduto nel 2016 e io lo trovo bellissimo. il 16 l'ho visto in concerto a Milano ed è stata una botta.
Di italiano seguivo la curiosa storia degli Uochi Toki che però fanno parte di un genere loro e distante da lresto della scena per quanto ci capisco.
Salmo sì, effettivamente per quel poco che ho ascoltato è valido e scrive cose di ottimo livello.
non te la prendere, è un modo di fare un po' generale sul forum, tocca solo farci l'abitudineNon mandatemi affanculo come quando ho postato il link della rivista cantautori, vorrei solo sapere cosa ne pensate!
a parte ciò, una rivista sui Cantautori italiani la trovo eccessiva, la scena è quella che è, nonostante si voglia far passare gente come Motta e Calcutta (bravi per carità) per la nouvelle vague dellla musica d'autore italiana.
Una sola canzone di Lucio Dalla basterebbe a spegnere tante discussioni.
Detto ciò, è uscito il nuovo singolo del prossimo disco di Brunori SAS, ed è una bella canzone: