tool

[Scavenger]

Andando oltre con i generi suggerisco sempre di ascoltare bene Professor Bad Trip di Fausto Romitelli, tutte e tre le lezioni... non penso ci siano in giro gruppi rock/progressive metal capaci di concepire dimensioni sonore del genere e le consiglio caldamente agli amanti dei Tool e dei King Crimson. Adesso non so che rapporti avesse Romitelli con i Tool ma certe cose le ascoltava sicuramente...una sua composizione, EnTrance, riprende il Libro Tibetano dei Morti che mi pare sia caro anche a Maynard e soci. Un fan accertato dei Tool è il compositore francese Pierre Jodlowski invece.

[AFX]

Andando oltre con i generi suggerisco sempre di ascoltare bene Professor Bad Trip di Fausto Romitelli, tutte e tre le lezioni... non penso ci siano in giro gruppi rock/progressive metal capaci di concepire dimensioni sonore del genere e le consiglio caldamente agli amanti dei Tool e dei King Crimson. Adesso non so che rapporti avesse Romitelli con i Tool ma certe cose le ascoltava sicuramente...una sua composizione, EnTrance, riprende il Libro Tibetano dei Morti che mi pare sia caro anche a Maynard e soci. Un fan accertato dei Tool è il compositore francese Pierre Jodlowski invece.

cerco quel disco di Romitelli allora, non l'ho ascoltato


resta difficile trovare del progressive rock-metal attuale che sia di buona fattura. Si sfocia facilmente nel pacchiano, e se chiedi in giro, il più delle volte devi fare tanto filtro. Chiedevo a te proprio proprio per questo: se postassimo questa richiesta sulla pagina FB dei Tool o anche nel 3rd Eye, verrebbero fuori suggerimenti osceni.


Questo ci può essere di aiuto, ma va filtrato https://rateyourmusic.com/customchart?p ... countries=

[Scavenger]

cerco quel disco di Romitelli allora, non l'ho ascoltato


resta difficile trovare del progressive rock-metal attuale che sia di buona fattura. Si sfocia facilmente nel pacchiano, e se chiedi in giro, il più delle volte devi fare tanto filtro. Chiedevo a te proprio proprio per questo: se postassimo questa richiesta sulla pagina FB dei Tool o anche nel 3rd Eye, verrebbero fuori suggerimenti osceni.


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Immagino ci sia tanta roba pacchiana in giro, a pelle non mi ispirano molti nomi di quella lista...alcuni li conosco di nome, altri li avevo "assaggiati"...nel genere o quello che è mi bastano i Tool.
Romitelli te lo mando io dopo, Bad Trip è uno degli ascolti veramente rivoluzionari degli ultimi vent'anni, ponte fra tutti gli universi sonori del secondo novecento.

[Odradek]

cerco quel disco di Romitelli allora, non l'ho ascoltato


resta difficile trovare del progressive rock-metal attuale che sia di buona fattura. Si sfocia facilmente nel pacchiano, e se chiedi in giro, il più delle volte devi fare tanto filtro. Chiedevo a te proprio proprio per questo: se postassimo questa richiesta sulla pagina FB dei Tool o anche nel 3rd Eye, verrebbero fuori suggerimenti osceni.


Questo ci può essere di aiuto, ma va filtrato https://rateyourmusic.com/customchart?p ... countries=

Più che difficile direi che è impossibile trovare un gruppo progreessive Metal attuale decente, neanche buono, decente eh.

Bella la recensione anche perché riesce a rappresentare un po’ le reazioni di noi tutti e naturalmente del 3rd eye (che in questi giorni sto leggendo con passione, non sono intervenuto perché non riesco a recuperare l’account).

Capitolo Silvestrin. Bah. Per esempio Non sono assolutamente d’accordo su quello che dice a proposito del ruolo di Barresi, non vorrei sminuire il lavoro che ha fatto, ma francamente non credo che la sua produzione sia veramente decisiva, per farla breve credo sia più plausibile quello che si dice nella recensione.

Su facebook qualcuno ha commentato la recensione scrivendo che Justin ha fatto il compitino e che non ci sono linee di basso memorabili. Dice di essere un bassista. Da bassista (scarso) gli ho suggerito di cambiare strumento.

Riguardo al ruolo di Maynard effettivamente non si capisce se è arrivato a giochi fatti o se è proprio la struttura delle canzoni a decretare un minore intervento della voce, chissà probabilmente non lo sapremo mai, ma tutto sommato potrebbero essere vere entrambe le cose. Cioè se avesse partecipato di più in fase di stesura i pezzi avrebbero preso un’altra piega e allora ci sarebbe stato più spazio per lui.

[AFX]

Riprendendo il discorso che si faceva qualche pagina addietro sul fatto che magari questo successo planetario potrebbe svegliare e rinsavire qualche idolo decaduto, io mi gioco un Reznor che al momento sta scoppiando di gelosia e sarà tornato in studio per dare il massimo, o quanto meno quello che ha ancora da dare (molto poco, o nulla rispetto al talento, da Still in poi). Lui più di tutti sente di raccogliere un guanto di sfida che non è mai stato lanciato in realtà, nel senso che i Tool se ne fregano proprio. Gli stessi Mastodon in seconda battuta, devono tornare a fare dischi del livello dei primi 3-4. Vediamo cosa producono i Mars Volta riuniti. I Deftones stavano in buona forma, non penso che siano più o meno motivati. Vale per molti però. Se uno fa il proprio dovere e riceve pure consensi, senza concedere gravi compromessi e senza perdere il lume della ragione artistica, nel 2019 può ancora essere premiato.

[Lexicon]

Io lo sto ascoltando ora per la prima volta. Lascio stare i giudizi, mi godo il momento e torno a fare il fan direttamente: attorno a 9:40 in Descending mi è sembrato di sentire una delle melodie di Reflection (per la cronaca, ho sempre pensato che quel pezzo fosse uno dei momenti più alti del rock, almeno di tutto il rock che ho ascoltato).

[toolipano]

La recensione mi sembra tocchi la maggior parte dei punti che andavano toccati. Ottimo lavoro!

Voi sul finale di Culling Voices riuscite a non saltare per tutta casa facendo headbang e air guitar?
Mi ricorda un po' le sfuriate degli Isis.

[rick81]

Toolipano tu come lo posizioneresti al momento nella loro discografia?

[toolipano]

Toolipano tu come lo posizioneresti al momento nella loro discografia?

Al momento sotto a Aenima, Lateralus, 10000 Days, Undertow. Però Fear Inoculum mi ha piacevolmente stupito: lo trovo un grande disco.

Descending, Invincible, Pneuma e 7empest non sfigurano di fronte a nessun pezzo della loro discografia. Culling voices mi piace ma sta un pelo sotto rispetto a queste (anche se come ho detto il finale mi esalta non poco), mentre Fear Inoculum la trovo un po' debole.

Stiamo a vedere quanto ci durerà!

[WCephei]

-la recensione di Fear Inoculum l'ho interpretata come un "non giubilate" e allo stesso tempo un "mantenete fede" nella proposta.

-ma quelle sul doppio disco sono rumors, vane speranze o si è mosso realmente qualcosa?

- mjk era capace di reggere da solo i pezzi con le sue epopee strazianti vocali; basti pensare a Pushit, H, The Patient, le Wings. L'ultimo MJK ha perso qualche colpo e lo si sente anche nell'ultimo degli APC che è un pò così così. Poi Adam e Danny sono emersi dominanti a prescindere. Evidentemente ci tenevano a fare un disco di questo tipo.