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a 360° su musica e cultura pop
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Messer Dino Compagni
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Re: tool

Post by Messer Dino Compagni » 24 Apr 2018 11:30

LaJoneserìa wrote: 24 Apr 2018 07:22 Poi potremmo anche manifestare nervosismo per paragoni tra quest'album e l'ultimo di MBV o primi lavori di Arcade Fire/Arctic Monkeys. Blasfemie da denuncia alla polizia del buon gusto.
Ma dopo tanti anni ti si vuole bene e non te lo si fa notare.

Per quanto riguarda MJK sticazzi: ho solo detto che se avessi ascoltato prima la deriva del disco non avrei preso i biglietti per Verona, ma ormai ce li ho e, avendo tanti amici che sanno del mio amore per loro e che verranno anche loro per averlo plagiati nel corso degli anni, mi tocca ingoiare il rospo e andarci. Tutto qua.
1) Arcade Fire:Lajoneseria=Messere:Tool. Quindi per me le blasfemie le hai dette tu. Ma ti si vuole bene etc.
2) Dell'album ne conoscevi già 6 quindi la deriva la sapevi già.

Nessuna polemica. Solo NO MOANING.
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Messer Dino Compagni
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Re: tool

Post by Messer Dino Compagni » 24 Apr 2018 11:44

rick81 wrote: 23 Apr 2018 16:10 Pitchfork 4.9

Severo ma giusto, pensavo che Bmg se li fosse comprati, unica voce fuori dal coro tra le riviste online che approvano quasi tutte
Dire che è severo ma giusto dopo che è la rivista che mette 4.9 pure a Lateralus mi sembra francamente paradossale. Pitchfork vale meno di Metalitalia in certi contesti.
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Re: tool

Post by Homunculus1510 » 24 Apr 2018 11:45

Messé, perché non chiedi a LaJon. cosa ne pensa dell'ultimo Arcade Fire, allora?
Tyler Durden wrote: 24 Apr 2018 09:34 Sa un po' di melassa. E' finto, plasticoso. Ripeto, non fa cagare, ma quante canzoni di Eat the Elephant mettereste in un ipotetico best of APC da 15 pezzi? Manco mezza dai. Forse a malapena la titletrack a mio avviso.
Preciso come me.

Per il concerto io pure penso di fare come AFX: a luglio non vado a Verona visto che il biglietto ancora non l'ho preso. Però a Milano se mi prende bene ci andrei.
Why should we feel bad for what we've done? We still got the taste dancing on our tongues.

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Post by Messer Dino Compagni » 24 Apr 2018 12:01

Ma glielo chiedo anche sugli ultimi tre senza fermarsi alla sozzeria indecente che è l'ultimo.

Io confermo il mio 67 oggettivo e 70 affettivo. Non sono qui a convincere nessuno della bontà del disco, ma rispetto a Ramaya, il Messere è più sensibile all'altrui negatività in quanto molto più empatico che in passato.

E agli APC voglio bene comunque.
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Re: tool

Post by LaJoneserìa » 24 Apr 2018 12:11

L'ultimo degli AF mi provoca disgusto diffuso ma anche l'elefante in alcuni momenti non è da meno. E mi fa male dirlo.

Poi il Messere aveva scritto qualcosa tipo "criticate questo ma poi vi piacciono gli Arcade Fire, gli Arctic Monkeys e i Tame Impala"...e no...se generalizzi mi sembra chiaro che quei nomi come qualità del risultato finale stanno spanne sopra a Eat The Elephant
Per non parlare di MBV, i cui primi 10 secondi si magnano l'elefante in un sol boccone, non Step by Step.

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Post by Messer Dino Compagni » 24 Apr 2018 12:34

LaJoneserìa wrote: 24 Apr 2018 12:11 L'ultimo degli AF mi provoca disgusto diffuso ma anche l'elefante in alcuni momenti non è da meno. E mi fa male dirlo.

Poi il Messere aveva scritto qualcosa tipo "criticate questo ma poi vi piacciono gli Arcade Fire, gli Arctic Monkeys e i Tame Impala"...e no...se generalizzi mi sembra chiaro che quei nomi come qualità del risultato finale stanno spanne sopra a Eat The Elephant
Per non parlare di MBV, i cui primi 10 secondi si magnano l'elefante in un sol boccone, non Step by Step.
MBV li ho solo citati come band che pubblica un album discreto\buono dopo tanti anni di hiatus. Ma è comunque un buon disco.
Gli AF li ho citati perché se ETE è melassa plasticosa allora la zacchera insegue gli AF da The Suburbs.
Tame Impala come esempio di easy listening che mi provoca sfoghi cutanei.
Le scimmie si sono fermate a Humbug
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Post by Messer Dino Compagni » 24 Apr 2018 12:55

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Re: tool

Post by rick81 » 24 Apr 2018 14:23

Afx aprirei sondaggio sul voto al nuovo Apc con scaglioni da 50-60, 60-70... e basta di più mi sembrerebbe ridicolo

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Re: tool

Post by Pilgrim » 24 Apr 2018 16:43

il disco ha la pecca, grave, di avere canzoni che non vorremmo mai sentire dagli APC. da Puscifer magari te le aspetti, ma da chi ha scritto Judith e The Package, no.
parlo di pezzi come Hourglass, o So Long etc (della quale però non riesco a smettere di cantare l'intro, è malsano). per il resto ci sono un 3-4 pezzi deboli e 5-6 pezzi buoni e più che buoni per me, e questo giustifica il voto dato, con tendenza al 68 per affetto. Lo sto ascoltando, e ci torno volentieri, pensate un po'.
Pitchfork non si commenta a causa del voto di Lateralus, non fa testo per me in questi casi (e anche in molti altri).

A Verona vado molto volentieri invece, è estate e in un periodo di pausa. faccio una bella gita lassù per risentire questa gente che mi ha dato parecchie cose su cui pensare in tanti anni, forse più di ogni altro gruppo (salvo i radiohead)

Per i TOOL, sono ancora positivo. Magari MJK ha sfogato il lato commerciale/easy in questi pezzi. Di là può riversare il lato oscuro della forza, se ancora ce n'è.
Se non ci fosse, li saluteremo con mestizia, ma ricordando che ci hanno tutti messo insieme su un forum, fatto conoscere virtualmente e non, metter poi su un altro sito, e ancora un altro forum, semplicemente con 4 dischi in croce negli ultimi 25 anni. Mettiamo le mani avanti, gli si può pure concedere un passo falso.
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Re: tool

Post by LaJoneserìa » 24 Apr 2018 19:59

Parlando seriamente:
qualcuno ha notato se ci sono differenze sostanziali tra By and Down e By an Down the River? In che cosa sarebbe diversa quest'ultima?

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