Anche Heaven To A Tortured Mind era quasi interamente rock, e ormai sembra voler proseguire per questa strada. Il suo apice per me resta Safe In The Hands Of Love, che lasciava intravedere la svolta senza rinunciare a quel pizzico di sperimentazione.
Ormai non recensiamo più EP, andrebbe trovato un format adatto per coprire anche questo tipo di uscite. Quest’anno l’elettronica ne ha sfornati tantissimi (Nia Archives, Doss, Logic1000, India Jordan ecc.)