Tame Impala Borderline

[Pilgrim]

onda rock sempre più prevedibile, ve l'avevo detto eh

e i commenti dei seguaci su facebook, ancora di più. ovviamente la pletora di quelli che "beh non regge il confronto coi precedenti"....

[Decades]

Geniali as usual <3

Una vita da 6/6.5

[WCephei]

-Claudio Lancia di Ondarock parte subito con una gaffe dicendo che non bisogna elogiarli per forza come Pitchfork
(da cui si capisce che sia prevenuto e sia in procinto di smerdarli..così,giusto per andare controcorrente) Poteva almeno avere la decenza di scriverlo alla fine

-Altro svarione nonsense da ritiro del patentino di "giornalista": secondo lui gli altri elogiano solo Parker invece di fare una critica imparziale sul contenuto dell' album. Quindi lui solo li sta analizzando bene,lui ha il dono dell'oggettività

-che cita la "summer of love" per tentare di spiegare i Tame Impala è proprio da facepalm,storcendo anche il naso vista la poca aderenza. Alla fine dice che Currents è più adatto alle spiaggie di Ibiza,altra pugnalata al cuore dopo che per spiegare il funk-disco-pop mi tira fuori Jamiroquai (posso capire gli earth wind & fire se li avesse citati....)
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a grandi linee
Ha una comprensione di psichedelia sempliciotta e recintata,ancorata a certi stilemi.
Cosa vogliamo da uno che secondo me è rimasto ancora a: "senza acido lisergico non c'è psichedelia"
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Sta cosa poi della: "verità sta nel mezzo" ha scassato,è un modo per congedarsi senza sbilanciarsi o per mascherare una mancata comprensione del disco (della serie: "gli dò la sufficienza e tutti contenti") Troppo facile
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Parla di "svolta,esperimento riuscito a metà"!! maddechè...
Currents fà parte della natura di Parker,è un progressione naturale,non c'è nessun salto.Lo si sente già in Lonerism e in Innerspeaker.Parker scoppiava se non faceva un disco simile..ma quale svolta.

[LaJoneserìa]

eality in Motion proprio brutte le linee vocali a mio avviso. La prima fastidiosa e lamentosa, la seconda sembra tipo una sigla di Cristina d'Avena. Skip per sempre. Poi ci sono i pezzi belli e quelli molto belli (tipo Let it Happen, The Moment e The Less...)

Per il resto tutto ok va bene w blanck mass disco dell'anno ovviamente

Anche io ho la stessa sensazioni di sigla da cartone.

[Tyler Durden]

Vabbé ma diciamoci la verità, Ondarock oltre al grande merito di essere arrivata per prima in Italia, non è che ne abbia molti altri... La cosa che più dà fastidio è che ha un seguito vastissimo e quindi le loro stroncature o promozioni finiscono per influenzare troppa gente.

[rick81]

Aggiungo una cosa su Sufjan, lui di capolavori ne ha già fatti, non deve dimostrare nulla, è anche saltato su generi che non gli appartengono con notevoli risultati, e i voti di questo sito lo confermano. Quindi le sue sperimentazioni le ha fatte, e ne farà ancora, adesso era il momento per un puro disco folk di livello assoluto come nessuno può fare ora, un capolavoro se vogliamo dei nostri tempi, dato che si discute molto sul termine..I Tame prima di questo avevano fatto dischi lodevoli ma non di certo dei capisaldi di genere. Ora sono arrivati al loro capolavoro, che qualcuno definisce capolavoro in senso assoluto, anche se io non la vedo così. Parere personale ovviamente. Vediamo cosa saranno capaci di fare in futuro. Con Sufjan lo sappiamo ecco.

Ribadisco per chiarezza che ascolto Currents ogni giorno più volte con notevole piacere a parte i piccoli difetti di cui hanno parlato anche altri. Ad averne di dischi così, ma sentivo la necessità di spiegarmi sulla questione Sufjan.

[simoirs]

5,5 per il Mucchio. In breve: suono che non convince, a volte plasticoso, probabilmente hanno provato a entrare in classifica snaturandosi.

[AFX]

Premesso che come dicevo a prescindere da quanto possiamo dire noi, la critica si è già schierata, ed è capolavoro (e lo vedrete in tutte le classifiche di fine anno, e in quelle di fine decennio, --- e al massimo ci sarà la corsa a fare i bastian contrario da parte di alcune webzine italiane che però non contano nulla),

[rick81]

ecco la prima che non conta nulla

[Biascica]

A me questo Currents sta prendendo forte. Era quello che mi ci voleva da questa estate. È l'album che si ascolta in macchina nei viaggi notturni e solitari o sul letto in una nottata afosa.
A me la voce piace pure, è la linea guida, estraniante e monotona, doveva essere così.
La copertina poi è esemplare: la sfera non è altro che l'album stesso, caduto da una altezza(anno) maggiore e immerso in un flusso psichedelico del passato che mutua con l'incontro della sfera. Troppo pretenziosa forse.

Mi è sembrato pesante da sentire tutto, causa minimalismo, un album da macchina appunto; con attenzione ha qualche passaggio noioso (Yes I'm Changing, Past Life, Cause I'm A Man)
Ma la maggior parte sono pezzacci. Io li ho cantati tutti in macchina.
L'accoppiata Gossip/TheLess è epocale, mi ha ricordato Eon Blue Apocalypse/ThePatient (per chi ricorda i Tool a memoria). New Person Same Old Mistakes è la fine del mondo, una mazzata.

Un grandissimo album, capolavoro no, troppo vintage.