Disco del giorno

[Homunculus1510]

Io per fortuna ho un solo disco che associo ad un periodo poco positivo (Dummy dei Portishead), però per fortuna il periodo è durato poco e il disco invece era durato tanto sia prima che dopo che questo periodo iniziasse e finisse. Ogni volta che lo rimetto su ci ripenso, ma non cambia di una virgola l'amore che mi ci lega.
Altri dischi così li associo più che altro ad un momento, un punto in cui ascoltando la canzone è successo qualcosa. Tipo la prima nevicata sotto cui mi sono trovato a Pesaro anni fa, stavo ascoltando When the Sun Hits, e non poteva esserci una coincidenza più dolce.

[AFX]

tutti ce ne abbiamo uno o più. I dischi che ricordano qualcosa, anche di negativo o sofferto, spesso sono quelli a cui sono più legato.
Adore, The Downward Spiral, 10,000 Days, per esempio.

[Messer Dino Compagni]

Invece io che di periodi di merda ne ho avuti tanti, ho molti album segnatempo. C'è solo una canzone che non ascolto più perché porta una nera terribile: Battleaxe dei Deftones.

[simoirs]

Da adolescente, quando mi andava bene qualcosa, ascoltavo "It's Getting Better (Man!!)" degli Oasis. Ogni singola volta la situazione si è ribaltata in peggio. Blacklist.

[AFX]

Mule Variations di Tom Waits, e anche Orphans: Brawlers, Bawlers & Bastards che su RYM ha un rating altissimo dopo oltre 3.000 voti.

[Starn]

Riapro la ferita avendo riascoltato Turn On The Bright Lights dopo tantissimo tempo e ribadisco:
Turn On The Bright Lights > Is This It per me

[simoirs]

Posto che Is This It è ormai insopportabile, non mi sembra un gran paragone. Gli Interpol sono cupi, romantici presi male, gli Strokes indie-fighetti. Gli Interpol suonano notturni ed epici, gli Strokes suonano di merMolto più lo-fi (all'inizio) e radiofonici.

Per me:
Strokes vs Libertines (w)
Interpol (w) vs Editors

[Starn]

Non mi ricordo dove ma era già stato fatto (credo qui dentro) il parallelismo Turn On The Bright Lights vs Is This It. Lo ritiravo solo fuori perché mi era tornato in mente a caso. Mi sa che era stato fatto perché sono usciti a un anno preciso di distanza 20 Agosto 2001/2002 più che per lo stile in sè....

[AFX]

Posto che Is This It è ormai insopportabile, non mi sembra un gran paragone. Gli Interpol sono cupi, romantici presi male, gli Strokes indie-fighetti. Gli Interpol suonano notturni ed epici, gli Strokes suonano di merMolto più lo-fi (all'inizio) e radiofonici.

Per me:
Strokes vs Libertines (w)
Interpol (w) vs Editors

sono stati vissuti assieme,
stessa scena
stessi circuiti
stesso periodo in cui sono emersi

la new new wave erano in modi diversi loro principalmente

poi chiaro che sono più simili tra di loro come le metti tu quelle band

[Homunculus1510]

Per me invece vince This Is It, pensa un po'. TOTBL l'ho ascoltato diecimila volte di più, però This Is It da un po' mi trovo a rimetterlo su molto più spesso. È parecchio più cazzone e mi piace di più per quello, TOTBL ogni volta che lo metti ti strappa il cuore però.

Io intanto riascolto Jaar e Senni, che stasera suonano in back to back e non vedo l'ora.
Questo è un pezzo di cristo, soprattutto se ascoltato di sera, soprattutto in questo periodo.